Pubblicato il 10/03/2014, 12:31 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA: ANCHE LAURA BOLDRINI CONTRO L’IMITATRICE «SESSISTA QUELLA SATIRA SUL MINISTRO BOSCHI»

Il presidente della Camera biasima Virginia Raffaele e la sua imitazione del Ministro renziano.meta name=”news_keywords” content=”il gazzettino, maria elena boschi, virginia raffaele, laura boldrini

Rassegna stampa: Il Gazzettino, pagina 4.

Anche Laura Boldrini contro l’imitatrice: «Sessista quella satira sul ministro Boschi»

L’altro giorno il segretario democratico della commissione di Vigilanza, Michele Anzaldi, ha scritto a viale Mazzini: «Gentile Presidente Tarantola, mi permetto di chiederle se condivide l’imitazione di Maria Elena Boschi a Ballarò e se ritiene opportuno che un ministro giovane, che finora ha dimostrato preparazione e capacità, sia ritratta come una scaltra ammaliatrice che conta solo sul suo essere affascinante. È questa l’immagine che il servizio pubblico della Rai, e Raitre in particolare, vuole dare alla vigilia dell’8 marzo?». Ma il ministro Boschi ha subito tenuto a chiarire che l’imitazione che ne fa Virginia Raffaele l’ha fatta ridere.

Ieri, però, con l’8 marzo alle spalle, sull’argomento è tornata la presidente della Camera, Laura Boldrini. «Mi è dispiaciuto vedere la satira della Boschi», ha detto rispondendo a Lucia Annunziata a In mezz’ora. «Non ho visto quella sulla Pascale, ma se aveva gli stessi accenti sessisti mi sarebbe dispiaciuto. Ci sono tanti modi per fare satira, ma quando si cede al sessismo diventa altro e la si apprezza di meno». La presidente della Camera ha anche replicato alla domanda se in passato si fosse fatto un torto alle donne di centrodestra non sollevando la questione della satira che veniva fatta su di loro: «Non vedo perché non debbano essere rispettate», ha detto la Boldrini.

Virginia Raffaele è la stessa che lo scorso anno aveva dato vita all’imitazione di Francesca Pascale in versione napoletana verace, tutta babà e caffè. Anche in quel caso qualche esponente dell’allora Pdl aveva protestato. Ma la fidanzata di Silvio Berlusconi si era dissociata: «Non trovo affatto offensiva, né tantomeno razzista l’imitazione».