Pubblicato il 19/02/2014, 14:05 | Scritto da La Redazione

ASCOLTI TV: FAZIO BATTUTO DA SE STESSO E DA MORANDI. PICCO DI ASCOLTI CON LA LITTIZZETTO E DI SHARE CON LA CARRÀ

ASCOLTI TV: FAZIO BATTUTO DA SE STESSO E DA MORANDI. PICCO DI ASCOLTI CON LA LITTIZZETTO E DI SHARE CON LA CARRÀ
La prima serata di Sanremo 2014 ha fatto più del 2007 e del 2008 di Pippo Baudo, poco meglio del 2009 di Paolo Bonolis e del 2010 di Antonella Clerici, peggio del 2011 e del 2012 di Gianni Morandi e del Fazio 2013. Oltre 16 milioni alle 21.26 con il primo monologo di Luciana Littizzetto, […]

La prima serata di Sanremo 2014 ha fatto più del 2007 e del 2008 di Pippo Baudo, poco meglio del 2009 di Paolo Bonolis e del 2010 di Antonella Clerici, peggio del 2011 e del 2012 di Gianni Morandi e del Fazio 2013. Oltre 16 milioni alle 21.26 con il primo monologo di Luciana Littizzetto, 55,36% alle 23.20 con Raffaella Carrà che cantava “Fatalità”.meta name=”news_keywords” content=”ascolti 18-2, ascolti 18 febbraio, ascolti tv, auditel, festival sanremo, raffaella carrà

Non ha fatto il botto, ma non si può considerare un risultato scarso. Anche perché la prima serata dell’edizione del 2014 del Festival della Canzone di Sanremo non è andata – almeno all’inizio – come gli autori ed il conduttore volevano andasse. Si erano preparati un sermone stile Adriano Celentano e invece due operai sulla balaustra hanno sollecitato a Fabio Fazio un intervento baudiano (memorabile il suo «dammi un bacio…» al vero o finto disgraziato soccorso direttamente dal conduttore di Militello molti anni fa) che ovviamente non c’è stato, considerato il temperamento del savonese. Non hanno funzionato – a guardare le curve di ascolto – alcuni dei passaggi e delle gag: non ha esaltato Laetitia Casta, che oramai appare fascinosa solo a Fazio; ha accesso di più l’interesse la mitica Raffaella Carrà.

Così sono stati 12,466 milioni pari al 45,77% di share gli spettatori che hanno seguito la prima serata del Festival di Sanremo. La seconda parte ha raccolto 5,680 milioni di spettatori e ha raggiunto il 47,14%; così la media ponderata della serata è stata di 10,938 milioni con il 45.93%. Lo scorso anno, la prima parte della serata era stata seguita da 14,195 milioni di spettatori con uno share del 47,60%, la seconda parte da 8,146 mila con il 53,53%, per una media ponderata di 12,969 mila telespettatori e il 48,20% di share da record.

Considerati gli ultimi anni, l’avvio di Fabio Fazio ha fatto più del 2007 (9,7 milioni) e del 2008 (7,067) di Pippo Baudo, meglio del 2009 di Paolo Bonolis (10,4 milioni) e del 2010 di Antonella Clerici (10,7 milioni), peggio del 2011 (11,9 milioni) e del 2012 (12,7 milioni) di Gianni Morandi e del proprio risultato del 2013 (12,9 milioni).

Il picco di ascolto è arrivato presto, a quota 16 milioni alle 21.26, con il primo monologo di Luciana Littizzetto, mentre quello di share del 55,36% alle 23.20 con Raffaella Carrà che cantava Fatalità solo inizialmente supportata dalla comica torinese con parrucca biondo platino.

Il grafico che raduna le curve di tutte le principali generaliste mostra come martedì 18 febbraio con Pif e Sanremo e Sanromolo in access Rai Uno abbia toccato quota 30,81% con 9,1 milioni di spettatori alle 20.46. Dopo la pubblicità, il sipario bloccato del Festival ha sancito la presenza davanti ai teleschermi di 9,3 milioni di spettatori (31%), con un bacino di pubblico di 30 milioni di spettatori.

Nell’intervento iniziale di Fabio Fazio sulla bellezza, la protesta dei due lavoratori disperati è stata vista alle 21.00 da 11,4 milioni di spettatori (37%), poi con Luciano Ligabue che commemorava Fabrizio De Andrè si è arrivati fino a 12,7 milioni e 40,6% di share e subito dopo con il primo intervento della Littizzetto è arrivato il picco di ascolti sopra quota 16 milioni.

Con la curva di Rai Uno a livello del 50% di share, quella delle Altre si è posizionata vicino al 30% e invece tutte le reti generaliste sono rimaste sotto il 10%; da registrare la buona performance di Enrico Mentana con Bersaglio Mobile, che è stato quarto assoluto superando quota 1 milione e, in particolare, dalle 23.10 in poi, terzo programma più visto in serata.

Ma ecco più in dettaglio cosa è accaduto nel day time. Alla mattina su Rai Uno Unomattina ha totalizzato il 18,17% di share con la prima parte ed il 17,01% con la seconda parte, Unomattina Storie vere ha ottenuto il 14,4%, Unomattina Verde ha riscosso il 13,03%, Unomattina magazine il 13,97%, con La prova del cuoco al 17,35%, il Tg1 il 23,4%.

Su Rai Due I fatti vostri hanno conquistato il 9,4% ed Il Tg2 Giorno il 17,81%; su Rai Tre per Agorà il 10,63%, per Mi manda Rai Tre il 6,23%, per Elisir il 5,6%, per Pane Quotidiano il 5,6% e per il Tg3 delle 14.22 circa l’11,78%. Su Canale 5 Mattino Cinque all’11,74% e all’11,92%, Forum al 14,83%, per il Tg5 delle 13 il 20,43%. Su Rete 4 per Sai cosa mangi? il 2,91%, Ricette all’italiana il 3,5%, La Signora in giallo ha ottenuto il 6,25%; su Italia 1 Studio Aperto delle 12.25 il 17,36%, su La7 invece Omnibus ha conquistato il 3,17%, Coffee Break il 4,81%, L’aria che tira il 6,84% e L’aria che tira oggi il 4,15%, il TgLa7 Giorno il 5,34%.

Nel pomeriggio su Rai Uno Verdetto finale ha raccolto il 12,69%, Italia in diretta il 14,42%, La vita in diretta il 16,81% e con la seconda parte il 15,72%. Su Rai Due per Detto Fatto Light il 4,39% e per Detto Fatto il 6,54%. Su Rai Tre Geo ha conquistato l’8,81%. Su Canale 5 Beautiful il 20,15%, Centovetrine il 17,02%, Uomini e donne il 21,38% ed il 24,4%, Il Segreto il 27,31%, Pomeriggio Cinque con Barbara D’Urso alla conduzione ha fatto registrare il 20,72% nella prima parte e il 17,82% nella seconda. Su Italia 1 per Futurama il 7,31%, per I Simpson l’11,38%, Dragon Ball GT l’8,85%. Su Rete 4 Lo sportello di Forum ha riscosso il 5,59% di share.

 

Emanuele Bruno

 

(In apertura Luciana Littizzetto e Raffaella Carrà mentre cantano Fatalità, ieri al Festival di Sanremo in onda su Rai 1)