Pubblicato il 01/02/2014, 17:01 | Scritto da La Redazione

“MASTERCHEF”: PARLA MARCO, ELIMINATO DI QUESTA SETTIMANA

“MASTERCHEF”: PARLA MARCO, ELIMINATO DI QUESTA SETTIMANA
Il romano, di professione regista, è stato impallinato nel “pressure test” del talent show targato Sky. Fatali per lui le incomprensioni con i giudici.meta name=”news_keywords” content=”<masterchef, marco, pressure test, omelette, sky>”   Non si può fare una frittata (o un’omelette) senza rompere qualche uovo. Nella cucina di Masterchef, lo ha capito il romano Marco, di […]

Il romano, di professione regista, è stato impallinato nel “pressure test” del talent show targato Sky. Fatali per lui le incomprensioni con i giudici.meta name=”news_keywords” content=”<masterchef, marco, pressure test, omelette, sky>”

 

Non si può fare una frittata (o un’omelette) senza rompere qualche uovo. Nella cucina di Masterchef, lo ha capito il romano Marco, di professione regista, eliminato senza appello dai tre giudici perché sprovvisto di quel guizzo pratico/creativo indispensabile per superare il pressure test. Le uova utilizzate nella ricetta richiesta, erano di struzzo. Tuttavia Marco, intervistato da TVZOOM, non vuole mettere la testa sotto la sabbia.

Marco, è giunto al pressure test assieme a Rachida, Alberto, Salvatore e alla ripescata Beatrice ed è stato eliminato. Che cosa non ha funzionato?
«C’erano omelette peggiori delle mie, secondo me. Si vede che il mio percorso doveva finire così. D’altra parte, non sono mai stato simpatico ai giudici, non mi hanno mai incoraggiato».
Chef Cracco, con lei, ha usato la mano pesante. L’ha accusata di essere presuntuoso, poco incline al dialogo con gli altri.
«Un appunto curioso e fuori luogo. Nella vita faccio il regista, inoltre sono appassionato di barca a vela. Dunque sono abituato a lavorare in team, a essere il leader di un gruppo. I giudici mi hanno bollato come “ingestibile”. Avrei voluto rispondere loro: “Perché, voi siete individui gestibili?”».
Cracco a parte, il rapporto non è stato idilliaco neanche con gli altri due. Come li descriverebbe?
«Bastianich a volte esagera nelle sue reazioni, tende alla maleducazione. Barbieri è quello che utilizza il suo ruolo con valore anche didattico».
Ora per lei che succederà?
«Continuerò a fare il regista. E a coltivare la mia passione per i fornelli, mia vera e propria ossessione da vent’anni».
Con qualche progetto all’orizzonte?
«In cantiere ho il progetto di un film. Un film sulla cucina. L’ho scritto già da qualche anno, ma idee del genere devono essere fatte decantare».
Mi tolga una curiosità: Rachida ha davvero un caratteraccio?
«Rachida è un personaggio leggendario. È proprio come appare nel video. È soggetta a sbalzi d’umore, dunque a volte sa essere anche cara e gentile. Dipende dai momenti».
Un aneddoto curioso su Rachida?
«Durante un’esterna, mi ha rifilato una coltellata a un dito (ride, nda). La scena è stata poi rimossa in fase di montaggio».
Ma scusi, lo ha fatto per sbaglio o con intenzione?
«Per sbaglio, ci mancherebbe (ride, nda)».
Tra i concorrenti rimasti, chi ha maggiori chances di vincere?
«Federico ha un’idea coerente di cucina. Anche Enrica ha i mezzi per arrivare in fondo. Ci sono persone che hanno lo spirito giusto e l’adeguato incoraggiamento».
Qualità che non ha avuto lei?
«I giudici non mi hanno mai incoraggiato. Non mi hanno trasmesso entusiasmo. Anzi, appena hanno potuto, hanno cercato di abbattermi».

 

Gabriele Gambini
(nella foto Marco, eliminato da Masterchef)