Pubblicato il 31/12/2013, 10:29 | Scritto da La Redazione

PLATINETTE: «ECCO I GIOVANI TALENTI TELEVISIVI DEL 2013

PLATINETTE: «ECCO I GIOVANI TALENTI TELEVISIVI DEL 2013
La dj fa i nomi dei giovani che in questo anno si sono distinti per qualità o per originalità come conduttori o come attori protagonisti di fiction. meta name=”news_keywords” content=”di più, platinette, conduttori, giovani, ubaldo pantani, alessandro cattelan“ Rassegna stampa: Di Più, pagina 35, di Platinette. Ecco i giovani talenti televisivi del 2013 Platinette fa […]

La dj fa i nomi dei giovani che in questo anno si sono distinti per qualità o per originalità come conduttori o come attori protagonisti di fiction.

meta name=”news_keywords” content=”di più, platinette, conduttori, giovani, ubaldo pantani, alessandro cattelan

Rassegna stampa: Di Più, pagina 35, di Platinette.

Ecco i giovani talenti televisivi del 2013

Platinette fa i nomi dei giovani che in questo anno si sono distinti per qualità o per originalità come conduttori o come attori protagonisti di fiction. Fra i conduttori segnala: Costantino della Gherardesca, Lorella Boccia, Virginia Raffaele, Alessandro Cattelan, Paolo Ruffini e Fabio Troiano. Fra gli attori: Massimiliano Morra, Euridice Axen e Ubaldo Pantani.

Prima di archiviare il 2013, facciamo “largo ai giovani”, ai talenti che in TV, come conduttori o come attori protagonisti di fiction, si sono distinti per qualità o per originalità. Tra essi, insieme con poche, vere rivelazioni, troviamo molti nomi confermati, alcuni in predicato di passare alla categoria “stelle”. Cominciamo a segnalare il più originale tra i giovani conduttori dell’anno, Costantino della Gherardesca, alla guida di Pechino Express, andato in onda su Raidue, dopo avervi partecipato l’anno precedente come concorrente: linguaggio evoluto, un sano cinismo, un lato nobile che trapela comunque, perfetto per il genere reality viaggiante.

Tra le facce da fiction, si è fatto notare Massimiliano Morra, già premiato al RomaFictionFest come rivelazione dell’anno, nel cast di Baciamo le mani, Palermo New York 1958, con Virna Lisi e Sabrina Ferilli, e anche di Pupetta Il coraggio e la passione, come partner di Manuela Arcuri. Morra, “più bello d’Italia” 2010, è già indicato come l’erede di Gabriel Garko. Nel 2014 lo vedremo in Valentino, dove reciterà proprio al fianco di Garko, e in Furore e L’onore e il rispetto 4. Molte le giovani attrici in “euforia” da serie TV, come Euridice Axen, entrata in modo deciso nella seconda stagione de Le tre rose di Eva. Si è poi messa in luce Lorella Boccia, “subrettina” svaporata e ballerina passata da Amici al cast di Colorado.

Nella categoria “comici”, un posto al sole se lo è definitivamente guadagnato Ubaldo Pantani con le sue imitazioni a Quelli che il calcio. E se lo è guadagnato anche la sua fidanzata, Virginia Raffaele, che ha provato sulla sua pelle quanto difficile sia il passaggio da spalla a protagonista, con la conduzione di Striscia la notizia insieme con Michelle Hunziker. Al terzo anno di conduzione del talent XFactor, in onda su Sky, Alessandro Cattelan ha aggiunto un ulteriore tassello per passare dal ruolo di presentatore giovane a quello di presentatore stabile della TV odierna, e non soltanto quella delle piattaforme satellitari. Paolo Ruffini, poi, ha confermato di essere molto più di una promessa. Nella lista inserisco anche chi, come Fabio Troiano, ha sperimentato, accanto alla recitazione, il ruolo di conduttore, ma la sua esperienza a The Voice of Italy è stata letteralmente fagocitata dalla presenza dei giudici Piero Pelù, Riccardo Cocciante, Raffaella Carrà e Noemi. Più che a un attore, più che a un singolo conduttore, c’è un gruppo, anzi ci sono due gruppi, cui consegnare la fascia di vincitori tra le giovani promesse che meglio hanno figurato nella televisione del 2013: sono i protagonisti, su Mtv, sempre più televisione generalista e sempre meno televisione musicale, di Ginnaste Vite parallele e di Calciatori Giovani speranze. Il primo è il documentario-reality che racconta la vita di alcune atleti adolescenti che vivono lo sport tra lo studio e gli allenamenti. In Calciatori Giovani speranze, invece, viene mostrata la vita di un gruppo di giovani calciatori che aspirano a diventare professionisti, nelle file della Fiorentina, e ad avere un posto da protagonisti nel mondo del pallone.

Le storie di queste ragazze e di questi ragazzi, in cui si mescolano speranze, ambizioni, delusioni, lavorative e private, rappresentano il migliore messaggio per descrivere, senza attori professionisti, il mondo dei giovani che si impegnano per raggiungere un risultato, avendo un obiettivo da centrare. Essi dimostrano, con la loro naturalezza e con la loro naturale bravura, che qualche volta la televisione è in grado dì fotografare la realtà meglio di una fiction, meglio di un reality, meglio di un talent.