AD ABU DHABI, RIECCO MURRAY

Negli Emirati si affrontano sei dei primi 10 del ranking Atp, compresi i primi 4 al Mondo. Il Mubadala World Tennis Championship, exhibition tournament di Abu Dhabi arrivato alla sesta edizione sarà diretta su Sky Sport 1 HD, da oggi ore 14.00.meta name=”Abu Dhabi, Murray, Mubadala World Tennis”

Rassegna Stampa: SkySevenDays, dal 20 dicembre al 2 gennaio, di Enrico Turcato

Sport | Abu Dhabi: riecco Murray

Non sarà una semplice esibizione

Negli Emirati si affrontano sei dei primi 10 del ranking Atp, compresi i primi 4 al Mondo

I primi quattro tennisti del ranking mondiale, sei dei primi dieci, l’atteso ritorno di Andy Murray e l’ennesimo possibile scontro tra Djokovic e Nadal. Gli ingredienti ci sono tutti per rendere imperdibile l’ultimo appuntamento dell’anno solare. Il Mubadala World Tennis Championship, exhibition tournament di Abu Dhabi giunto alla sesta edizione (diretta su Sky Sport 1 HD, da giovedì 26 ore 14.00), mai come quest’anno è riuscito ad offrire agli appassionati un vero parterre de Rois. Un piccolo antipasto, insomma, di quello che sarà la stagione 2014, anche per testare la condizione dei big, dopo i quasi due mesi di pausa.

Si comincia con Ferrer-Wawrinka, primo dei due quarti di finale. Lo spagnolo, numero tre al mondo, ha già raggiunto la finale nel 2011 ed è alla quarta partecipazione al torneo arabo. Lo svizzero, invece, è all’esordio ad Abu Dhabi. In palio c’è la semifinale con Nadal. Nel secondo quarto gli occhi saranno tutti puntati su Andy Murray e sulla sua schiena. Il britannico, fermo da agosto, dovrà capire la tenuta del fisico all’operazione e dimostrare che la straordinaria prima parte di 2013 non è solo un lontano ricordo. L’ostacolo per arrivare alla semifinale con Djokovic si chiama Jo-Wilfried Tsonga.

I due grandi protagonisti della stagione tennistica appena conclusa, quindi, entreranno in scena dalle semifinali, con l’obiettivo di sfidarsi nell’atto conclusivo di sabato 28. Sia Nadal che Djokovic hanno vinto due volte negli Emirati Arabi, lo spagnolo nel 2010 e nel 2011 (gennaio), dopo aver perso la finale 2009, il serbo nelle ultime due occasioni, 2011 (dicembre) e 2012. Allacciate le cinture, dunque. Nonostante non ci siano in palio punti Atp, si comincia a fare sul serio da subito. Quando scendono in campo nomi di questo calibro, non è mai per esibizione.