LE PRIME TV DI SKY CINEMA PER LE FESTE: UNA AL GIORNO

Favole moderne, commedie all’italiana e Premi Oscar: con 9 prime tv i canali cinema di Sky ne hanno per tutti i gusti. Una al giorno da questa sera al primo gennaio.

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Rassegna stampa: Sky Seven Days, settimane dal 20 dicembre 2013 al 2 gennaio 2014.

A ognuno il suo sogno

Favole moderne, commedie all’italiana e Premi Oscar: con 9 Prime Tv lo spettacolo passa sempre da Sky Cinema

Amore, sogno, realtà, e finzione. Sono gli ingredienti delle feste su Sky Cinema 1 HD, che portano sotto l’albero 9 grandi pellicole in Prima Tv. Dal Premio Oscar applauditissimo Vita di Pi, alla versione punk di una famosa fiaba per bambini in Hansel e Gretel – Cacciatori di Streghe. E poi “Cenerentolo” Siani, l’analisi della società di Robert Redford e l’inconfondibile satira politica di Albanese: l’appuntamento è sempre alle 21.10.

Moonrise Kingdom: domenica 22

Quando c’è uno come Wes Anderson dietro la macchina da presa, una favoletta d’amore infantile può diventare una grande avventura. Due bambini scappano, per amore e ribellione. Incoscienti, forse. Ma mai quanto gli adulti che li cercano, loro sì immaturi cronici. Il regista ci regala un racconto tenero e allo stesso tempo spietato in ci spiccano un goffo e fantozziano Edward Norton e il “solito” Bill Murray. E alla fine ci emozioneremo per sequenze da maestro e per un solo innocentissimo gesto d’amore

Il Grande e Potente Oz: lunedì 23

Sam Raimi ha un immaginario talmente potente e speciale che Oz non poteva che essere affidato a lui. Così in un’opera del tutto moderna si incontrano il film di Fleming che lo ispira nello spirito e spesso nell’estetica (che belli i titoli di testa!), ma anche l’abitudine moderna a raccontare cosa c’è dietro all’(anti)eroe. L’Oz cialtrone e imbroglione iniziale di James Franco, dà quella marcia in più a un film che sa essere classico prendendo una strada in bilico tra passato e futuro, con Tim Burton a far da fratello nobile di Sam.
Grandi speranze: martedì 24

Non è che Dickens al cinema trovi spesso la sua strada. Uno scrittore tanto cupo e melodrammatico non può che faticare a trovare un interprete valido del suo stile e della sua visione: ci riesce piuttosto bene Mike Newell, che dopo Quattro matrioni e un funerale e il più recente Harry Potter, ci racconta quest’amore e ri(s)catto ai tempi di Pip ed Estella, ovvero inizi ‘800. Tra sentimenti forti e una buona dose di mistero, ci si fa cullare con piacere.

Il principe abusivo: mercoledì 25

Alessandro Siani ha imparato, in anni di gavetta su ogni palco (e platea, quasi sempre esaurita), che il tuo pubblico non lo puoi imbrogliare. E allora anche la fiaba di Cenerentolo – perché tale è il comico al cospetto della splendida principessa Sarah Felberbaum – finisce per arrivare a Napoli, quando non è la città ad andare al Principato di Monaco. Dolce, romantico, divertente, non perdetevi Christian De Sica, dal ballo al suo bel ruolo.

Vita di Pi: giovedì 26

“Metti una tigre nel motore“ diceva un vecchio spot, qualche anno fa. Mettila anche in un film, verrebbe da dire dopo aver visto questo racconto dolce e ispirato di Ang Lee. Pi Patel vive tra sogno e realtà la sua infanzia: non capita a tutti di avere uno zoo in famiglia e doverlo persino traslocare, con tanto di naufragio. Lo avete capito bene, qui troverete la favola, ma anche la metafora del nostro rapporto con natura e soprannaturale. E un finale sorprendente, anche se dovreste e dovremmo intuirlo da subito.

L’incredibile vita di Timothy Green: sabato 28

La vita di un genio, ce lo hanno insegnato soprattutto nella Settima Arte, è sempre molto dura. Qui lo vediamo crescere, con una madre come Jennifer Garner. Il punto è che in questo caso parliamo del bambino perfetto, nato dai desideri di due genitori sterili, in una notte magica, durante una tempesta. Come Mary Poppins, però, Timothy resterà poco e al posto della borsa della supertata, lui ha delle foglie. Renderà la vita di un paesino e della coppia migliore: perché i veri eroi portano felicità persino a scapito della propria.

Hansel e Gretel – Cacciatori di streghe: domenica 29

Sì, rassegnatevi. Quei bambini innocenti capitati in una fiaba nera dei Grimm sono cresciuti. Lui ora ha il viso di Jeremy Renner, lei quello bellissimo e sexy di Gemma Arterton. E uccidono streghe, perché quella famosa notte non solo evitarono la morte nella casa che l’ha resi famosi, ma la diedero anche alla pericolosa inquilina. Una strega, appunto. Una bella idea vedere il loro futuro, che qui prende i colori e i ritmi di un fumetto postmoderno, un po’ punk, con anacronismi tecnologici che fanno capire anche la divertita anarchia del regista Tommy Wirkola.

La regola del silenzio: lunedì 30

Robert Redford, soprattutto da regista, ha sempre saputo inquadrare come pochi altri le storture del mondo. Il suo cinema civile ha un alto tasso di indignazione ed emotività e pur essendo classico, non è mai banale. Così come il suo dissenso che qui lo porta a comprendere l’etica di terroristi che una loro morale ce l’hanno e di cui lui riesce a mostrare tanto l’idealismo quanto la loro sconfitta. Trent’anni dopo. E c’è uno Stato che invece di risolvere i propri problemi, dà ancora loro la caccia. Non perdetevi il monologo di Susan Sarandon: c’è tutta la società moderna, dentro.

Tutto tutto niente niente: mercoledì 1

Vorremmo dirvi che è un geniale film comico del grande Antonio Albanese. Il punto è che ogni volta che lo rivedrete, Frengo Stoppato, Cetto Laqualunque e Rodolfo Favaretto vi sembreranno parlamentari veri. La forza di questo film è tutta qui: gli eccessi surreali sono fin troppo vicini alla commedia che viene rappresentata ogni giorno in politica e così la rappresentazione del potere riesce a essere tragicomica e quasi profetica. Oltre ai numeri d’alta scuola di Albanese, godetevi le scenografie.

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(Nella foto Vita di Pi)