Pubblicato il 16/12/2013, 12:32 | Scritto da La Redazione

TAMARA DONÀ: «A “MAKE UP MASTER” SARÒ LA GIUDICE MENO TECNICA E PIÙ “POP”»

TAMARA DONÀ: «A “MAKE UP MASTER” SARÒ LA GIUDICE MENO TECNICA E PIÙ “POP”»
Parte lunedì alle 15 su LA5 il nuovo talent-tutorial dedicato al mondo del make up. Due squadre da 5 concorrenti ciascuna si confronteranno sotto l’occhio vigile di tre giudici integerrimi: Davide Frizzi, Laura Schiatti e la bellissima Tamara, intervistata per l’occasione da TVZOOM.meta name=”news_keywords” content=”make up master, la5, mediaset, tamara donà, Laura Schiatti, Davide Frizzi, dior“ Il […]

Parte lunedì alle 15 su LA5 il nuovo talent-tutorial dedicato al mondo del make up. Due squadre da 5 concorrenti ciascuna si confronteranno sotto l’occhio vigile di tre giudici integerrimi: Davide Frizzi, Laura Schiatti e la bellissima Tamara, intervistata per l’occasione da TVZOOM.meta name=”news_keywords” content=”make up master, la5, mediaset, tamara donà, Laura SchiattiDavide Frizzi, dior

Il telefono di Tamara Donà fa tre squilli prima che lei mi risponda con la sua voce totally radio addicted. Il postino suona sempre due volte, il giornalista, tre.
Buongiorno, Tamara.
«Buongiorno a te, come stai?».
Sempre sulla breccia, come al solito. Ma anche lei non scherza. Da lunedì a venerdì alle 15 sarà su La5 con Make up master, talent tutorial dedicato ad aspiranti truccatori professionisti. Parliamo un po’ del suo ruolo?
«Sono pronta. La prima novità che mi riguarda è il proprio il ruolo. Non solo conduttrice, ma anche giudice a fianco del make up artist internazionale di Dior, Davide Frizzi e del direttore marketing di Sephora, Laura Schiatti».
Loro sono due super esperti del settore, lei mette a disposizione la sua esperienza sul campo, con i tanti factual condotti sul tema.
«Diciamolo pure: loro sono la giuria tecnica, io sono quella che cazzeggia. Sono il giudice dal taglio più “pop”. È stato un piacere lavorare con due esperti così competenti. Anche se non sono mancate le occasioni in cui non avevamo lo stesso parere (ride, nda)».
E qui, dovrà rivelarci tutto. Dunque, ricapitolando: ci sono due squadre composte da 5 make up artist selezionati da un casting. In ogni puntata, 2 make up artist, uno per ogni squadra, si sfideranno in un’avvincente prova one to one realizzando un maquillage a tema, da voi suggerito. Giusto?
«Giusto. Le concorrenti si sono cimentate in prove a sorpresa, dal trucco stile anni ’50 al nude look, dal graphic all’intense eyes, fino al red carpet, con un tempo limitato a disposizione».
È stata una giudice severa?
«No, però sapendo di essere troppo buona, ho cercato di contenere il mio animo, per così dire, da “mammina”».
Che cosa proprio non sopporta, quando si parla di trucchi?
«Non amo gli eccessi. Non apprezzo il trucco eccessivo, il phard troppo calcato, le baracconate, insomma».
Dicevamo: ci sono stati momenti in cui le sue valuazioni non erano in sintonia con quelle dei suoi colleghi giudici. Quando, in particolare?
«Nelle occasioni in cui loro, forti di una personale competenza, tendevano a privilegiare la perfezione tecnica dell’esecuzione, mentre io mi affidavo al lato più emozionale. È capitato che apprezzassi alcuni make up magari non proprio perfetti, ma frutto di una rielaborazione fantasiosa e interessante del tema suggerito in puntata. Il lato umano può contemplare anche dei piccoli errori, ma io sono colpita dal risultato finale, dall’empatia che mi trasmette, a prescindere dai tecnicismi. Alcune concorrenti mi hanno impressionata».
Alcune concorrenti. Parla al femminile. Niente maschietti, nelle due squadre?
«Alcuni uomini si sono presentati durante le selezioni. Ma le due squadre sono tutte al femminile, sì».
Il mestiere di truccatore non è roba da uomini?
«Di solito si pensa che i grandi truccatori, come i grandi chef, siano uomini. Ma non bisogna mai sottovalutare la sensibilità femminile».
Le concorrenti provengono da background eterogenei?
«C’è la giovanissima, appena uscita dalla scuola di specializzazione, c’è quella che ha costruito una propria esperienza personale sul campo, etc. etc. Tante storie diverse, accomunate da una grande professionalità. Il team vincitore si aggiudicherà un corso da make up artist presso la Maison Dior di Parigi».
Make Up Master dura cinque puntate più una puntata speciale del 21 dicembre. Un format rapido ed efficace.
«Un esperimento che unisce l’aspetto del talent alla dinamica del tutorial dedicato al target femminile. Mediaset sta puntando molto su LA5, c’è buon margine di sperimentazione di idee nuove, senza l’obbligo di budget pantagruelici».
In passato mi aveva parlato di suoi progetti personali da sottoporre all’attenzione del canale.
«Sono in stand by. Aspettiamo. Per ora seguo il flusso della vita e accolgo ciò che viene».
Una risposta filosofica frutto della maturità?
«Mettiamola così: mi sento meno pretenziosa e determinata rispetto al passato. Mi lascio abbastanza in pace, in questo periodo. Coltivo tante idee, anche per quanto riguarda la radio, ma non me la prendo se non le vedo subito concretizzate».
C’è qualcosa, tra le novità televisive odierne, che la ispira maggiormente?
«Il web mi sta dando un sacco di spunti. Ho scoperto il mondo delle web series, mi farebbe piacere lavorare a una produzione in quel campo. Ce ne sono alcune scritte davvero bene, divertenti e dinamiche. Ultimamente mi ha colpita Una mamma imperfetta».
Apre al web. E io che la sapevo poco tecnologica!
«Pensa che da un po’ di tempo a questa parte ho un I-Phone e ho riaperto il mio profilo Facebook (ride, nda)».
Tamara Donà 2.0?
«Esatto! Sto anche lavorando a un blog. Sarà una sorpresa».
Un blog che riguarderà un argomento in particolare?
«Non posso rivelarti ancora niente, altrimenti che sorpresa sarebbe?».
Sarà, eppure un uccellino mi ha rivelato che dovrebbe trattarsi di un blog dedicato al mondo del make up. Potrebbe trattarsi dell’uccellino che dialoga con Alessandro Del Piero, dunque interessato alle fanciulle pulite dentro e belle fuori.

 

TITOLO: MAKE UP MASTER
REGIA: GIORGIO MARCHESANI
CAST: TAMARA DONÀ, DAVIDE FRIZZI, LAURA SCHIATTI
AUTORI: MATTEO BENEDETTI, CARLO FABRIZIO
PRODUZIONE: LEVEL 33
UFFICIO STAMPA: MEDIASET
MESSA IN ONDA: DA LUNEDì 16 DICEMBRE A VENERDì 20 DICEMBRE ALLE 15 SU LA 5 + UNA PUNTATA SPECIALE IL 21 DICEMBRE ALLE 16

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto Tamara Donà)