Pubblicato il 03/12/2013, 14:34 | Scritto da La Redazione

DA CENERENTOLA A VIOLETTA, PRINCIPESSE CHE CAMBIANO

Più di sessanta anni fa la Disney portava la favola sul grande schermo, mentre oggi sbanca tutto il mondo con la teenager in carriera.

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«I sogni son desideri», cantava Cenerentola, mentre veniva accuratamente vestita da topolini e scoiattoli in vista del gran ballo, che si sarebbe tenuto a Palazzo Reale. Una fiaba densa di morali, di umiltà e fantasia, un mix geniale di narrazione e formazione, che incollava le bambine di tutto il mondo davanti agli schermi in trepidante attesa della fatidica mezzanotte. Era il 1950 quando la Walt Disney Production dava alla luce uno dei capolavori assoluti della storia del cinema d’animazione. Oggi la musica (e il termine usato a caso) è decisamente cambiata.

«Chi può mettere limite all’ambizione quando si vuole trionfare. La differenza è qui dentro il mio circuito mentale, sono una stella destinata a brillare!». Questo canta quella che è di fatto la nuova principessa Disney: Violetta. Niente più sogni dunque, ma obiettivi. Niente più scoiattoli o teneri uccellini, ma bensì agguerrite avversarie votate al successo. La nuova regina dei teenager conquista record su record; incassi da capogiro per i suoi tour, ascolti alle stelle in ogni singolo Paese dove la fortunata telenovela argentina ha fatto capolino nei palinsesti e un merchandising degno di una rockstar.

Violetta sembra essere la perfetta immagine riflessa dei bisogni odierni, dove sin dalla giovane età, i ragazzi vengono indottrinati secondo una ben precisa logica consumistica, soggiogati da quella sessa tv che un tempo apriva le porte più profonde della loro immaginazione e che oggi, invece, tende a farli cresce il più in fretta possibile senza perdere tempo in fantasticherie. La mezzanotte è arrivata, senza dubbio, ma c’è da scommettere che Violetta, a casa, non tornerà così presto… è un incantesimo diverso questo, sorretto non da fate né da polveri stellate, ma da decine di centinaia di migliaia di dollari.

 

Christian Sironi

 

(Nella foto, da sinistra, Cenerentola e Violetta)