Pubblicato il 03/12/2013, 13:02 | Scritto da La Redazione

TORNA TELETHON, MARATONA RAI LUNGA UNA SETTIMANA

TORNA TELETHON, MARATONA RAI LUNGA UNA SETTIMANA
È l’edizione numero 24 della maratona della radio e della televisione pubblica, coprirà un arco di tempo che quest’anno andrà da lunedì 9, ma già domenica 8 scatterà il ‘numeratore’ delle raccolta solidale, a domenica 15. Obiettivo è superare l’asticella dei 31 milioni 108mila euro raccolti lo scorso anno e far avanzare la ricerca scientifica verso […]

È l’edizione numero 24 della maratona della radio e della televisione pubblica, coprirà un arco di tempo che quest’anno andrà da lunedì 9, ma già domenica 8 scatterà il ‘numeratore’ delle raccolta solidale, a domenica 15. Obiettivo è superare l’asticella dei 31 milioni 108mila euro raccolti lo scorso anno e far avanzare la ricerca scientifica verso la cura di malattie genetiche rare.meta name=”Telethon, Rai, tv, radio, malattie genetiche ”

Rassegna Stampa: QN, pagina 33.

DA LUNEDÌ 4 A DOMENICA 15

Torna Telethon, maratona Rai lunga una settimana

“IO ESISTO”. Telethon riparte. È l’edizione numero 24 della maratona della radio e della televisione pubblica, con grande impegno Rai per ‘coprire’ un arco di tempo che quest’anno andrà da lunedì “Io esisto”. Telethon riparte. È l’edizione numero 24 della maratona della radio e della televisione pubblica, con grande impegno Rai per ‘coprire’ un arco di tempo che quest’anno andrà da lunedì 9, ma già domenica 8 scatterà il ‘numeratore’ delle raccolta solidale, a domenica 15. Obiettivo è superare l’asticella dei 31 milioni 108mila euro raccolti lo scorso anno e far avanzare la ricerca scientifica verso la cura di malattie genetiche rare che la denuncia della Fondazione Telethon con il suo presidente Luca Cordero di Montezemolo proprio per la loro particolarità sono trascurate da investimenti pubblici e privati. La maratona sarà chiusa domenica 15 al termine di una puntata speciale, in diretta tv su Raiuno, del programma “L’eredità” di Carlo Conti, con ospiti Leonardo Pieraccioni, Giorgio Panariello, Maurizio Battista e Serena Autieri.