Pubblicato il 25/11/2013, 19:30 | Scritto da La Redazione

PERCHÉ SPRECARE ORE DI TV CON INUTILI TALK SHOW, QUANDO ESISTONO DOCUMENTARI COME “SFIORANDO IL MURO”?

Ieri sera “Speciale Tg1” ha mandato in onda il doc di Silvia Giralucci, figlia della prima vittima delle Br, che ha dato il via agli Anni di Piombo. Questo sì che è “servizio pubblico”, non quegli inutili politici che si parlano addosso tutte le sere.

meta name=”news_keywords” content=”silvia giralucci, brigate rosse, speciale tg1, sfiorando il muro

Silvia Giralucci aveva un padre militante della destra. Le Brigate Rosse lo uccisero a Padova quando lei aveva tre anni. Fu il primo omicidio delle Br che diede il via agli anni di piombo e di sangue. Silvia è cresciuta alla ricerca di quest’assenza, cercando di capire le ragioni di quella violenza. Ne è nato un documentario bellissimo Sfiorando il Muro trasmesso ieri sera da Speciale Tg1.

È talmente raro vedere queste chicche in televisione, che viene da chiedersi se sia possibile un approfondimento diverso in televisione. Mentre proliferano i talk politici, mentre crescono come funghi i talent show, mentre per pochezza di investimenti si allungano e si annacquano i contenitori pomeridiani, la strada documentaristica è ancora tutta da esplorare e da percorrere.

La Rai dovrebbe e potrebbe trasmetterne di più. È assurdo che un documentario come Il sacro Gra vinca immeritatamente un concorso cinematografico, quando invece questi approfondimenti potrebbero tranquillamente sostituire inutili ore di dibattiti politici, costruiti su posizioni opposte, utili solo a incendiare il talk show, ma che non dicono nulla di più di quanto già non si sappia.

Cosa colpisce in questo documentario? Lo sguardo di una figlia che cerca attraverso le testimonianze di docenti, militanti, magistrati di quegli anni, una risposta a quella violenza. Toni Negri si è sottratto a quelle domande. E alla fine del documentario ti accorgi che quella guerra terroristica allo Stato, quello scontro sanguinoso tra destra e sinistra, ha mietuto solo vittime.

E l’Italia ne è uscita senza ancora trovare una vera e propria conciliazione. Il Muro è solo sfiorato, ma non siamo ancora riusciti ad abbatterlo.

 

Vitangelo Moscarda

 

(Nella foto Silvia Giralucci ai funerali del padre)