FABIO SANTINI: «NON HO MAI PENSATO DI POTER VINCERE DAVVERO. VEDO FAVORITI MICHELE, VIOLETTA E GAIA»

TVZOOM ha incontrato il concorrente di “XFactor” della squadra di Elio, eliminato nella puntata di giovedì al ballottaggio contro Gaia.meta name=”news_keywords” content=”<fabio santini, x factor, michele, gaia, violetta>”

Fabio Santini esce da XFactor dopo il ballottaggio con Gaia. L’ennesimo ballottaggio. Al punto che se la carriera di cantante non dovesse andare a buon fine, potrebbe tentare quella di politico.
«Non sono così sorpreso dalla mia uscita, a dirla tutta non avrei mai pensato di arrivare fino in fondo», ammette davanti ai giornalisti, che osserva con curiosità, soppesandone le caratteristiche estetico-morali con l’aria del Re per una notte detronizzato da un colpo di stato che rende giustizia alle parole di Andy Warhol: ognuno ha diritto ai suoi quindici minuti di celebrità.
L’essenziale è farne buon uso, le qualità canore per riacchiapparli e dilatarli, ci sono.

Durante l’ultima puntata, Morgan non ti ha risparmiato delle critiche.
«Ti riferisci alla sua opinione sulla rielaborazione del pezzo di Rino Gaetano? In quell’occasione, Morgan mi ha dapprima criticato, poi si è complimentato con me. Capita che lui si faccia un’idea su un pezzo, salvo poi cambiarla a un’ora di distanza. E’ un artista a tutto tondo, diretto, segue l’opinione viscerale del momento».
Sei soddisfatto del tuo percorso fatto assieme a Elio?
«Il rapporto con Elio è stato ottimo. Lui è molto schietto. Arriva, scambia due battute, identifica subito gli aspetti che devi migliorare. Mi sono trovato bene con lui e con Alberto Tafuri, che mi ha seguito dall’inizio alla fine».
Ti sarebbe piaciuto finire nella squadra di qualche altro giudice?
«Oltre a Elio, mi sarebbe piaciuto lavorare con Mika. Lui è la star internazionale, la novità del programma. Ma Elio è stato perfetto per me».
Com’è stata la convivenza nel loft con gli altri cantanti?
«Ho legato con tutti. In particolare con Alan, che era per me come un fratello. E con Gaia, che è stata come una sorella. Una sorella che mi ha ucciso al ballottagggio (ride, nda)».
Tra i brani eseguiti, quali ti hanno dato maggiori emozioni?
«La casa in fondo al mare, di Lucio Dalla. E, soprattutto, Costruire, di Niccolò Fabi. Uno dei miei sogni era poter eseguire un brano di Fabi. Si è realizzato, sono molto felice».
Chi pensi abbia chances concrete di vincere?
«Michele può davvero arrivare fino in fondo. Se la giocherà con Violetta. Anche Gaia ha ottime probabilità di vittoria, benché io la veda meglio in un contesto, diciamo così, più libero rispetto ai vincoli contrattuali imposti da una major discografica».

Gabriele Gambini

(Nella foto Fabio Santini)