FONTANA DI TREVI, BAGNO E MULTA PER VALERIA MARINI
Come nel film di Fellini, “La dolce vita”, la Marini come la Ekberg si è infilata, assieme a un attore, nella Fontana di Trevi per il collegamento previsto con la trasmissione Quelli che il calcio. Risultato: multa per lei, l’attore e i cameramen della Rai.meta name=”Valeria Marini, Fontana di Trevi, Fellini, Quelli che il calcio, multa”
Rassegna Stampa: Il Messaggero (Roma), pagina 50, di R.Tag.
Fontana di Trevi, bagno e multa per Valeria
Anita Ekberg nel 1959 raccontò che fu costretta a bagnarsi i piedi nella Fontana di Trevi dopo essersi tagliata, mentre girava scalza un servizio fotografico. Da quelle foto, spiegò, nacque l’idea di Fellini di farla immergere fino al bacino nel film “La dolce vita”. Nell’ottobre del 2012 Valeria Marini fece lo stesso, ma senza entrare nella fontana. Ieri invece l’attrice ci si è infilata veramente, assieme a un attore, per il collegamento previsto con la trasmissione Quelli che il calcio. Con tanto di telecamere e troupe televisiva al seguito. Ma la mossa non è sfuggita al personale della polizia municipale che presidia la Fontana di Trevi giorno e notte. Così è scattata la multa, 160 euro per la Marini e altrettanti per il suo misterioso accompagnatore. Guai anche per la troupe della Rai, sulla qualche gli agenti del Primo gruppo stanno facendo indagini, per vedere se avevano tutte le carte in regola.
VALZER IN ACQUA
Il bagno è avvenuto nel pomeriggio, quando Fontana di Trevi era gremita di turisti. Valeria è arrivata in tubino nero, accompagnata dal suo cavaliere in abito scuro. Pochi secondi e i due si sono infilati in acqua improvvisando una sorta di valzer. Ma il balletto non è andato giù ai vigili urbani che stavano sorvegliando la Fontana. La pattuglia ha fatto uscire subito Valeria, acclamata dalla folla in delirio, e il suo accompagnatore, identificando tutti i partecipanti alla festa, cameraman compresi. Due i verbali per violazione dell’articolo 12 del regolamento di polizia urbana che vieta i bagni in Fontana. Altre verifiche serviranno a capire chi ha organizzato il tuffo. Nel ’59 il bagno della Ekberg suscitò scandalo. Fellini fu accusato di aver fatto di Roma la città-simbolo della perdizione. Valeria, invece, se la caverà con una multa.