ALAN SCAFFARDI: «SENTIVO CHE SAREI STATO ELIMINATO. MI SAREBBE PIACIUTO ESEGUIRE QUALCHE BRANO SOUL»

A “XFactor”, nella puntata di giovedì, il ballottaggio ha visto prevalere Aba sul trentaseienne Alan, entrambi della scuderia di Elio. Ecco che cosa ci ha raccontato il cantante eliminato.meta name=”news_keywords” content=”<x factor, elio, alan scaffardi, aba>”

Alan Scaffardi, a differenza del più popolare Alan Sorrenti, non è figlio delle stelle. È figlio, televisivamente parlando, della scuderia di Elio, che però gli ha preferito Aba, sua altra figlioccia musicale, durante l’ultimo ballottaggio a XFactor. Anche le scelte degli altri giudici non gli hanno lasciato scampo. Aba si è salvata, il trentaseienne Alan, voce soul in un corpo da mattatore del piano bar, è uscito.

Si aspettava l’eliminazione?
«Me l’aspettavo, sì. Avevo una sensazione del genere. In un certo senso, me la sono gufata da solo. Sentivo che la mia avventura si sarebbe interrotta alla terza o alla quarta puntata».
Forse Aba ha mostrato più incisività durante il percorso?
«È stata più costante di me».
Lei è una voce soul. Però, durante la sua avventura a XFactor, non si è cimentato in quel genere musicale.
«Hanno provato a cucirmi addosso pezzi maggiormente rock. Poteva essere una buona scelta. Però non mi sarebbe dispiaciuto eseguire qualche brano in linea con la mia esperienza, legata alla musica nera».
Come si è sentito, quando Elio le ha preferito Aba, nel giudizio finale?
«Elio è un gentleman, ha fatto passare una signora (sorride, nda). Con lui mi sono comunque trovato bene. Spesso mi ha criticato, non ha mai mancato di sottolineare il suo punto di vista, gli aspetti in cui avrei dovuto migliorare».
Ha dichiarato di aver partecipato a XFactor per la sua famiglia. I suoi figli, come l’hanno presa?
«Uno dei due ce l’ha con me perché non sono ancora tornato a casa(ride, nda)».
Lei ha 36 anni. Pensa che l’anagrafe abbia pesato sulla sua eliminazione?
«Nel mondo discografico di oggi, è più facile pianificare a lungo termine la carriera di un ventenne, maggiormente plasmabile. Una major, per produrre un disco, credo tenga conto anche di quest’aspetto. Questo non significa che sia un’idea da me condivisa».
Chi crede abbia le carte in regola per vincere?
«Aba ha un grande talento. A livello artistico, è la più forte. Ma credo che la vittoria finale se la possano aggiudicare Violetta, Valentina o Michele».

Gabriele Gambini

(Nella foto Alan Scaffardi)