MEDIASET DIFFIDA LA7: «IN “LINEA GIALLA” USATO MATERIALE VIDEO DI “QUARTO GRADO”»

Ieri l’azienda di Cologno Monzese ha diramato un comunicato in cui ha reso noto di avere «inviato una diffida formale all’editore La7 per la diffusione non autorizzata di filmati di proprietà esclusiva di RtiMediaset». Per il produttore Fremantlemedia è tutto regolare.meta name=”RtiMediaset, Fremantlemedia, Mediaset”

Rassegna Stampa: Avvenire, pagina 24.

Mediaset diffida La7: «In Linea Gialla usato materiale video di Quarto Grado»

Il tourbillon di giornalisti e conduttori che ha visto protagonisti quest’estate Rai, Mediaset e La7 comincia a incepparsi. Ieri l’azienda di Cologno Monzese ha diramato un comunicato in cui ha reso noto di avere «inviato una diffida formale all’editore La7 per la diffusione non autorizzata di filmati di proprietà esclusiva di RtiMediaset». In particolare, Mediaset contesta «l’utilizzo nella puntata di Linea Gialla del 29 ottobre di brani audiovideo già trasmessi dal programma di Retequattro Quarto Grado e relativi al caso di Sarah Scazzi, oltre all’uso non autorizzato di immagini di Annamaria Franzoni di proprietà esclusiva Rti-Mediaset». Ma Fremantlemedia Italia, società produttrice per conto di La7 del programma di Salvo Sottile ha accolto «con stupore la notizia, poiché le immagini relative all’intervista  concessa da Annamaria Franzoni al Maurizio Costanzo Show sono state regolarmente richieste a Mediaset e da questa consegnate alla produzione nell’ambito di accordi vigenti, mentre non è stata invece utilizzata nessuna immagine del Tg4. Non vi e dunque alcuna violazione dei diritti. Quanto al caso di Sarah Scazzi, si precisa che le immagini non sono esclusiva di Rti trattandosi di immagini amatoriali mai cedute in esclusiva ad alcuno». Nessun trasloco di Sottile a La7 con armi, bagagli e qualche file video, quindi: «Sottile è estraneo a tutte le procedure di acquisizione delle immagini del programma» conclude la nota.