“FUGA DALLA MORTE”, OVVERO QUANDO LA MORTE TI RENDE CREATIVO

Grande successo su YouTube per la webseries surreale di Michael Righini, che annovera nel cast anche Francesco Facchinetti e Franco Trentalance. Ecco tutte le informazioni su questo fortunato esperimento web.meta name=”news_keywords” content=”fuga dal regno dei morti, michael righini, francesco facchinetti“

Se sei bello, ti tirano le pietre. Se sei bravo, magari le pietre te le scrivono. Pietre tombali, in cui il tuo nome viene inciso su di esse quando schiatti, per tramandare un ricordo ai posteri. Capita però che la benevolenza ultraterrena ti conceda una chance per aggirare le regole imposte e supposte. Permettendoti di fuggire dal Regno dei Morti, passando dall’aldilà all’aldiquà con la stessa disinvoltura di Paris Hilton quando fa shopping.
E’ quel che accade a Michael, protagonista della webseries Fuga dalla Morte, ideata, girata e interpretata da Michael Righini, star indiscussa di Youtube (oltre 30 milioni di visualizzazioni, più di 200mila iscritti al suo canale).
Grazie a una bilanciata commistione di fantasy e commedia, Fuga dalla Morte racconta la vicende del già citato Michael, deceduto a causa di un tragico incidente e risvegliatosi in un surreale Regno dei Morti che non ha nulla da invidiare all’immaginario di Tim Burton.
Durante gli episodi, 9 appuntamenti ogni venerdì, in una maratona funebre iniziata il 4 ottobre sul canale di Righini, il protagonista si troverà a stretto contatto con i suoi ricordi, i suoi rimpianti e innumerevoli aspetti grotteschi, peculiarità dell’oltretomba. Nell’avventura lo accompagneranno diversi personaggi (terreni e “non”), caratterizzando storie personali che andranno ad intersecarsi lungo la prima stagione, in cui non mancherà l’elemento mistery.
Guest star della serie, per la quale al momento non sono previsti passaggi televisivi, Willwoosh, il testosteronico Franco Trentalance e il tarantolato Francesco Facchinetti.

La forza sperimentale del progetto, è indubbio, sta nella sua energia creativa.
Non c’è intervista in cui qualsiasi attore, dai più quotati agli emergenti rampanti, non si lamenti della crisi galoppante e delle conseguenze inevitabili su budget e produzioni delle fiction. Come spesso accade, sono proprio i momenti di crisi strutturale a stimolare creatività e idee nuove, magari col supporto della tecnologia 2.0. E’ il caso delle webseries come questa, autentiche palestre per registi, autori e sceneggiatori, oltre che convincente metodo di autopromozione presso il pubblico.

Tutte le info su YouTubeyoutube.com/MichaelRighini e sul sito www.fugadallamorte.com

Gabriele Gambini
(nella foto, una scena della serie)