Pubblicato il 30/10/2013, 18:06 | Scritto da La Redazione

IL MOMENTO D’ORO DI FREMANTLE MEDIA E LORENZO MIELI

IL MOMENTO D’ORO DI FREMANTLE MEDIA E LORENZO MIELI
  Il nostro blogger cattivissimo, per la prima volta dopo due anni, ha deciso di parlare bene di una casa di produzione televisiva. Si sentirà bene? meta name=”news_keywords” content=”lorenzo mieli, fremantle media, italia oggi, sky, xfactor“ Oggi voglio smentire il nome che mi porto in giro e il titolo del blog che mi ha affibbiato […]

 

Il nostro blogger cattivissimo, per la prima volta dopo due anni, ha deciso di parlare bene di una casa di produzione televisiva. Si sentirà bene?

meta name=”news_keywords” content=”lorenzo mieli, fremantle media, italia oggi, sky, xfactor

Oggi voglio smentire il nome che mi porto in giro e il titolo del blog che mi ha affibbiato il direttore di TVZOOM. Oggi, per una volta (ma non fateci l’abitudine), vorrei parlare non di un caso incapace della televisione italiana, ma di un caso virtuoso. Da tempo, ormai, cresce la fama positiva di FremantleMedia Italia, la società di Lorenzo Mieli.  Lo spunto mi è venuto leggendo un articolo di Claudio Plazzotta su Italia Oggi, che sottolinea come la settima edizione di XFactor, in onda su Sky Uno, sia prodotta interamente da FremantleMedia e Sky, senza più il contributo di Magnolia, che aveva prodotto interamente il programma per quattro edizioni su Rai2, e che lo aveva coprodotto con Fremantle nelle prime due edizioni sulla pay tv.

Quest’anno, invece, a Magnolia è rimasta la coproduzione, insieme con Fremantle e Sky, delle prime puntate di XFactor dedicate al casting. «Ma il live, iniziato giovedì scorso, né gli 8 milioni di euro di budget per le otto puntate in diretta e il day time, non sono più cosa sua», rileva Italia Oggi. Fremantle produce per la piattaforma satellitare a pagamento anche The Apprentice con il boss Flavio Briatore (che non amo molto), In Treatment con lo psichiatra Sergio Castellitto (che amo molto), Italia’s got Talent per Canale 5, Un posto al sole per Rai3, i due docu-reality Ginnaste e Ballerini per Mtv e sta partendo con l’avventura del primo talent per scrittori, Masterpiece su Rai3, e quello per stilisti Project Runaway su FoxLife. Insomma una sfilza di successi di pubblico e critica. E questa è la dimostrazione che noi italiani, dopo tutto, siamo ancora capaci di fare buona tv con criteri produttivi di alto livello. Ma ora basta, non sono abituato a parlare bene, mi sta venendo un eritema.

 

Hannibal

 

(Nella foto Lorenzo Mieli)