IL CRITICO ANTONIO DIPOLLINA: «FELICITÀ È PERDERSI IL NUOVO PLASTICO DI VESPA»

Vera efferatezza: su Raiuno non è ancora finita la diretta da Napoli della scombiccherata Nazionale di calcio, che sbuca Bruno Vespa. “Non perdete Porta a porta tra poco, avremo il NUOVO plastico della casa di Perugia”. A milioni decideranno di perderselo eccome…». È la riflessione del critico tv di La Repubblica.meta name=”Porta a porta, Bruno Vespa, Rai1″

Rassegna Stampa: La Repubblica, pagina 53, di Antonio Dipollina.

FELICITÀ È PERDERSI IL NUOVO PLASTICO DI VESPA

VERA efferatezza: su Raiuno non è ancora finita la diretta da Napoli della scombiccherata Nazionale di calcio, che sbuca Bruno Vespa. “Non perdete Porta a porta tra poco, avremo il NUOVO plastico della casa di Perugia”. A milioni decideranno di perderselo eccome, il Porta a porta, ma l’intrusione vespiana mentre si appoggiava al pregevole manufatto (Quanto costa? Quanto costa? Quanto costa? Cit. Crozza-Brunetta) intristiva vieppiù le genti televisive. Ancora quello, ancora gli ospiti di sempre, ancora Amanda in collegamento. Vespa, che quando agisce su Twitter dimostra di avere invece ben presenti le priorità dell’esistenza (“Se il Pdl arriva alla scissione è morto”), dovrebbe uscire da quel loop che, è chiaro, non porterà mai più da nessuna parte-ascolti modesti, davvero. Meglio il Telese di Matrix collegato con il grottesco live di Albano Laziale: fermo restando che in tv credere che i buoni ascolti nascano ancora da ansia, palpiti ed emozioni forti è come credere alle scie chimiche.