Pubblicato il 16/10/2013, 18:31 | Scritto da La Redazione

PAOLA MARELLA: «PAROLA D’ORDINE DELL’HOME STYLING: RECUPERO»

PAOLA MARELLA: «PAROLA D’ORDINE DELL’HOME STYLING: RECUPERO»
«In tempi di crisi, diventa fondamentale saper valorizzare gli oggetti della tradizione, recuperati e riattualizzati in nuovi contesti domestici», osserva la professionista dell’immobiliare, da domani sera alle 23.05 su Real Time con “Shopping Night – Home Edition”.meta name=”news_keywords” content=”paola marella, shopping night home edition, real time“     Due cuori e una capanna? Meglio. Due […]

«In tempi di crisi, diventa fondamentale saper valorizzare gli oggetti della tradizione, recuperati e riattualizzati in nuovi contesti domestici», osserva la professionista dell’immobiliare, da domani sera alle 23.05 su Real Time con “Shopping Night – Home Edition”.meta name=”news_keywords” content=”paola marella, shopping night home edition, real time

 

 

Due cuori e una capanna? Meglio. Due cuori e un capannone. Prendete due coppie con aspirazioni da interior designer, date loro a disposizione uno spazio all’interno di un’ex area industriale, 7.000 metri quadri di esposizione su 6 piani, 10 reparti, oltre 100.000 articoli di arredo provenienti da tutto il mondo, e fate loro scegliere gli elementi ideali per arredare una stanza secondo un tema prestabilito. Il tutto in piccole prove di pochi minuti l’una, sotto l’occhio esperto dei giudici Paola Marella, volto arcinoto del canale, e Max Viola, architetto e arredatore, che decreteranno i vincitori. Eccovi servito Shopping Night Home Editon, prodotto da Magnolia per Discovery Italia, ogni giovedì alle 23:05 su RealTime (digitale terrestre free Canale 31, Sky Canali 124, 125 e in HD, TivùSat Canale 31).

Eccovi servite le parole di Paola Marella che, non mi stanco mai di ricordarlo, con i riflessi argentei della chioma in stile Olga Ossani (giornalista ottocentesca amata da D’Annunzio), è una delle donne più eleganti del digitale terrestre.
Come avete selezionato le coppie in gara?

«Grazie al sito di Real Time. Abbiamo postato una richiesta di casting. Hanno risposto in tantissimi, segno che il sito e il canale funzionano benissimo».

Le coppie saranno eterogenee?
«Totalmente. Per anagrafe, provenienza, gusti. Quello sarà il bello. Ciascuno porterà il proprio bagaglio di umanità. Ricordo una coppia di ferrovieri davvero simpatici, una coppia di fidanzati con una grande passione per l’arredamento. Poi una mamma con sua figlia…tanti generi, tutti divertenti».
Lei e Max Viola sarete giudici inflessibili.
«Sono pazza di Max Viola! Un uomo straordinario, competente, che mi ha fatto ridere tantissimo. Con lui non si può non stare bene».
Come avete scelto il tema per ogni puntata?
«Il tema sarà mostrato all’inizio di ogni puntata e ne determinerà le regole. Una volta bisognerà arredare il salotto della casa di campagna, un’altra volta un nido d’amore romantico, un’altra ancora un ambiente in stile etno pop. Qualcosa di simile a quanto fatto con la versione originale di Shopping Night, di cui questo è lo spin-off. Avere a che fare con i mobili anziché con i vestiti, può rendere gli spostamenti e il ritmo più difficoltosi, ma abbiamo cercato di rendere il tutto molto frizzante».
Mi parli della sua casa ideale.
«La mia casa ideale è quella in cui abito, in cui un arredamento tradizionale convive assieme a colpi eccentrici. Non mi appartiene il gusto minimal, perché vivo sepolta da libri e riviste. Ma non mi appartiene nemmeno la stratificazione. Punto molto sul recupero degli oggetti. La parola d’ordine di quest’anno è: recupero, recupero, recupero!».
Che cosa non ama particolarmente?
«Le bomboniere tradizionali. Io sono madrina de Il chicco della felicità, un’iniziativa di beneficenza della Chicco. In quelle occasioni sono state proposte delle riattualizzazioni interessanti del concetto di bomboniera, realizzate con piccoli chicchi- medaglietta decorativi. Una moda che apprezzo, veicolata con una doverosa iniziativa benefica».
Prima mi ha indicato la parola d’ordine: recupero. Ciò è pertinent soprattutto nell’ottica della crisi attuale.
«Certo. Soprattutto perché la tendenza recente del Salone del Mobile è dar spazio ai giovani designer, capaci di proporre idee nuove in linea con le esigenze contemporanee. Per allestire un ambiente confortevole, conforme al proprio gusto, non è necessario spendere tanto. Un po’ come capita con vestiti e accessori».
I giovani creativi salveranno il gusto e l’estetica dalla crisi?
«Bisogna dar spazio ai giovani, al loro entusiasmo. Al giorno d’oggi, hanno accesso a una miriade di informazioni e di strumenti, ma nonostante mille opzioni, i tempi in cui viviamo rendono complicata la loro realizzazione personale. Eppure, i talenti straordinari tra le nuove leve sono tantissimi».
A proposito di progetti: il suo Vendo casa disperatamente tornerà?
«Stiamo registrando, torneremo il 5 dicembre con idee nuove. L’ottica sarà la stessa: recuperare ciò che si ha già, valorizzandolo».

 

Gabriele Gambini
(nella foto, Paola Marella)