Pubblicato il 27/09/2013, 09:30 | Scritto da La Redazione

PROCESSO MEDIATRADE, LA PROCURA CHIEDE DI ACQUISIRE LA SENTENZA MEDIASET

PROCESSO MEDIATRADE, LA PROCURA CHIEDE DI ACQUISIRE LA SENTENZA MEDIASET
Al processo Mediatrade sui diritti tv che vede imputati tra gli altri Fedele Confalonieri e Piersilvio Berlusconi il pm Fabio De Pasquale ha annunciato che depositerà la sentenza con cui la Cassazione ha condannato nel caso Mediaset Silvio Berlusconi, chiedendo che sia acquisita al fascicolo del dibattimento.meta name=”Mediatrade, Mediaset, fedele Confalonieri, Piersilvio Berlusconi” Rassegna Stampa: […]

Al processo Mediatrade sui diritti tv che vede imputati tra gli altri Fedele Confalonieri e Piersilvio Berlusconi il pm Fabio De Pasquale ha annunciato che depositerà la sentenza con cui la Cassazione ha condannato nel caso Mediaset Silvio Berlusconi, chiedendo che sia acquisita al fascicolo del dibattimento.meta name=”Mediatrade, Mediaset, fedele Confalonieri, Piersilvio Berlusconi”

Rassegna Stampa: La Repubblica, pagina 11.

Processo Mediatrade, la Procura chiede di acquisire la sentenza Mediaset

Al processo Mediatrade sui diritti tv che vede imputati tra gli altri Fedele Confalonieri e Piersilvio Berlusconi il pm Fabio De Pasquale ha annunciato che depositerà la sentenza con cui la Cassazione ha condannato nel caso Mediaset Silvio Berlusconi, chiedendo che sia acquisita al fascicolo del dibattimento. «Perché ha aggiunto il magistrato la sentenza irrevocabile della Suprema Corte ha accertato alcune circostanze di fatto». Salvatore Pino, legale di Mediaset, e i difensori degli imputati hanno fatto osservare che la sentenza della Cassazione riguarda un periodo diverso e fatti storici differenti da quelli al centro della causa in corso. I legali hanno insistito affinché siano sentiti i testi stranieri. I giudici per ora hanno mantenuto il calendario già fissato, rigettando una richiesta delle difese per tradurre gli atti della rogatoria arrivata da Hong Kong. Il collegio della seconda sezione penale ha stabilito che in seguito eventualmente si deciderà se tradurre una parte delle carte nel caso ciò si rivelasse necessario. Il 3 ottobre si tornerà in aula.