RAI EDUCATIONAL CELEBRA I CENT’ANNI DELLA GRANDE GUERRA CON UN RACCONTO QUOTIDIANO LUNGO QUATTRO ANNI.

Prende il via il 28 giugno 2014 e termina l’11 novembre 2018, quattro anni come la prima guerra mondiale, per ricordare e rivivere la storia di un conflitto combattuto da uomini, pochi mezzi e niente tecnologia. A realizzarlo la struttura guidata da Silvia Calandriello

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Un racconto dettagliato, giorno per giorno, lungo quattro anni dal 28 giugno 2014 all’11 novembre 2018, per ricordare esattamente cent’anni dopo la Grande Guerra. Un conflitto che in pochi volevano, ma che ha segnato per sempre il destino della storia, bruciando un’intera generazione.

Sarà Rai Educational a trasmetterlo nei canali Rai Storia e in 3D sul canale 501 HD. Per realizzare un progetto che vede la cooperazione di vari partner europei, la Rai ha siglato un protocollo d’intesa con la struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con l’ obiettivo di concordare e procedere insieme nelle commemorazioni del centenario. Dunque il prossimo anno arriveranno documentari, speciali e un portale dedicato. «La Grande Guerra ha cambiato il corso della storia, l’evoluzione del nostro Paese, quindi è importante far vedere la guerra dei Paesi, ma anche la guerra delle persone, la guerra dei grandi e la guerra degli umili – ha sottolineato il direttore generale della rai, Luigi Gubitosi – Noi cercheremo di raccontare quanto è successo nel periodo ’14-’18, con l’evoluzione del conflitto, ma anche dei Paesi e delle società che sono state coinvolte».

Il lungo racconto che andrà avanti per quattro anni si srotolerà lungo le lettere che i tanti soldati al fronte inviavano alle famiglie: sono state quattro miliardi le missive vistate dall’ufficio censura dell’Esercito Italiano, diventate ora un documento eccezionale.

Per tracciare questo percorso ci sarà lo scrittore Carlo Lucarelli, appassionato cultore di questo periodo storico, pronto a selezionare le corrispondenze più significative ed emozionanti dei soldati.

Giugno è ancora lontano, ma Rai Educational ha già realizzato il primo documentario della lunga serie sulla Grande Guerra dal titolo Costruendo il fronte di guerra: il racconto della situazione italiana ed europea dal 1900 fino al 28 giugno 1914 e delle fortificazioni che Austria e Italia, sin dalla fine della II guerra d’indipendenza, costruirono sui loro confini.

Stanno invece per cominciare le riprese del secondo documentario biografico sulla figura di Cesare Battisti, il martire degli italiani, il traditore per gli austriaci. A seguire toccherà alla Battaglia delle Alpi, una serie internazionale sullo scontro tra regno d’Italia e Impero Austro-Ungarico, il fronte più duro del conflitto, una guerra di strategie e di uomini.

Tiziana Leone

(Nella foto immagini di archivio della Grande guerra)