Pubblicato il 15/09/2013, 10:26 | Scritto da La Redazione

“QUELLI CHE IL CALCIO”, TEODOLI: «TORNIAMO ALLO SPIRITO DELLA FORMULA ORIGINALE»

“QUELLI CHE IL CALCIO”, TEODOLI: «TORNIAMO ALLO SPIRITO DELLA FORMULA ORIGINALE»
L’esordio della trasmissione condotta da Nicola Savino è previsto alle 13.50 su Rai2. Una nuova squadra di comici, tanti ospiti e tante aspettative, per un format su cui la rete punta per ridefinire le proprie prospettive di share.meta name=”news_keywords” content=”<nicola savino, quelli che il calcio, rai2, ubaldo pantani, angelo teodoli>” Quelli che… torna ad aggiungere […]

L’esordio della trasmissione condotta da Nicola Savino è previsto alle 13.50 su Rai2. Una nuova squadra di comici, tanti ospiti e tante aspettative, per un format su cui la rete punta per ridefinire le proprie prospettive di share.meta name=”news_keywords” content=”<nicola savino, quelli che il calcio, rai2, ubaldo pantani, angelo teodoli>”

Quelli che… torna ad aggiungere la parola calcio per debuttare ogni domenica alle 13.50 con Nicola Savino alla conduzione (leggi qui la sua intervista a TVZOOM).

Il look della trasmissione è rinnovato con uno sguardo al passato, il racconto del pallone nelle sue forme è al centro dell’attenzione, accompagnato da ospiti nazionali e internazionali, da collegamenti con i tifosi di tutta Italia, da incursioni comiche. Il multiforme caravaneserraglio che lanciò vent’anni or sono Fabio Fazio nell’Olimpo dei conduttori.
Sono trascorsi vent’anni, era il 26 settembre 1993, dall’esordio del format. Alla regia c’era Paolo Beldì, quest’anno richiamato al timone. I diritti tv per le partite in chiaro non erano un problema. Televisivamente si tratta di un’era geologica, non a caso Roberto Serafini, Responsabile del Centro di Produzione Tv Rai di Milano fresco di investitura, ha commentato: «Quelli che il calcio è la seconda trasmissione più longeva del canale dopo La Domenica Sportiva, prodotta quasi interamente da noi. Ne andiamo fieri. Milano è la capitale morale ed economica del Paese. Il Centro di Produzione della Rai ne sarà parte integrante. Andiamo avanti da soli nonostante i difetti, non dovuti a carenze locali ma a politiche aziendali che hanno impedito alcune modernizzazioni. Prendo questa sfida con entusiasmo. Bisogna lavorare sulle innovazioni. Mantenendo alcuni capisaldi, come questa trasmissione».

E Quelli che il calcio riparte, orfano della bravissima Virginia Raffaele, ma con una nuova squadra di comici, Nuzzo, Di Biase, Sambucco e Zoboli, capitanata dal veterano Ubaldo Pantani («Quest’anno mi vedrete anche nella mia versione “nature”, ma non rinuncerò alle imitazioni. Nei panni di Paolo Del Debbio, darò la parola alla piazza inferocita, facendo il verso ai talk show politici che hanno trovato la loro cifra nel confronto rumoroso tra il popolo e i politici»), che punta sull’entertainment tout court per bilanciare il lato tecnico dei commenti di Massimo Caputi e Daniele Tombolini.

Prospettive di share? «Le più alte possibili», ha commentato salomonicamente il direttore di rete Angelo Teodoli. Che è un po’ come dire tutto e non dire nulla. «Ricominciamo dalle basi. Calcisticamente, è come se schierassimo un 4 – 4 – 2. L’intenzione robusta della rete è quella di rientrare alla struttura originaria del programma. Ci sarà molto intrattenimento. Ma si ritornerà a parlare in maniera intensa di calcio e altri sport». 

Puntando su Nicola Savino per sostituire Victoria Cabello, in predicato di condurre la prossima edizione di The Voice. «Non so nulla al riguardo», ha precisato Teodoli. Potrebbe essere il patrocinio dirigenziale a una definitiva ammissione.

Gabriele Gambini

(Nella foto Angelo Teodoli, direttore di Rai2)