Pubblicato il 12/09/2013, 15:32 | Scritto da La Redazione

TUTTI I SEGRETI DEL SET DEI BORGIA, ALLESTITO A PRAGA IN QUESTI GIORNI.

TUTTI I SEGRETI DEL SET DEI BORGIA, ALLESTITO A PRAGA IN QUESTI GIORNI.
Le riprese della terza serie dei “Borgia” sono in corso nella Repubblica Ceca. Il set è stato aperto alla stampa e TVZOOM c’era. Questo il racconto di un giorno di riprese.   meta name=”news_keywords” content=”borgia, set, riprese, lucrezia, sky, sky cinema“ Lucrezia Borgia stringe tra le braccia suo figlio, il piccolo Rodrigo, la cui paternità […]

Le riprese della terza serie dei “Borgia” sono in corso nella Repubblica Ceca. Il set è stato aperto alla stampa e TVZOOM c’era. Questo il racconto di un giorno di riprese.

 

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Lucrezia Borgia stringe tra le braccia suo figlio, il piccolo Rodrigo, la cui paternità è dubbia: Alfonso D’Este o Alfonso D’Aragona? All’improvviso il bambino cade per terra, sembra morto tra la disperazione della madre e i tentativi di rianimazione delle tate. La tragedia si tocca per mano. Finché un sorso da una boccetta misteriosa rianima la creatura che apre gli occhi e respira. Ciak, buona la prima.

È solo una delle tante scene che vedremo della terza serie dei Borgia, la serie di Sky Cinema 1 HD, le cui riprese sono in corso in questi giorni a Praga, mentre il debutto della seconda serie è atteso per domani alle 21.10 con dodici nuove puntate.

Il set è allestito all’interno del Martinicky Palac, edificio rinascimentale che la produzione utilizza gratuitamente lasciando in cambio al proprietario gli affreschi straordinari realizzati per esigenze scenografiche. Come sempre è tutto un viavai di maestranze, il costumista Sergio Ballo cuce, aggiusta, monta e smonta i suoi abiti, non sempre poi così realisticamente aderenti alla realtà. Confessa lui stesso, afferrando il lembo di un vestito: «Questa stoffa potrebbe essere quella di un cuscino di una casa anni ’50».

È finzione, signori. Dove tutto però può succedere.

Dipingere due volte la cappella Sistina, per esempio. «Abbiamo dovuto dipingere la Cappella Sistina per due volte – dice il produttore della Beta Oliver Bachert – La prima infatti era andata distrutta».

Ma anche il costumista ha avuto i suoi problemi. «Mentre giravamo in Italia lo scorso anno – racconta – si è incendiato il camion dei costumi e ha perso 500 abiti».

La seconda serie che andrà in onda da domani è stata girata infatti tra Roma e dintorni. Ma problemi di costi e di burocrazia hanno convinto la produzione a fare armi e bagagli e partire per la Repubblica Ceca, dove la riprese sono cominciate la scorsa primavera e andranno avanti fino a febbraio prossimo. «Avremmo dovuto girare gli interni a Cinecittà – ammette Bachert – Abbiamo fatto una considerazione dei costi, e abbiamo scelto Praga. Qui ci sono molti edifici con il “look” rinascimentale e abbiamo anche trovato un palazzo, originariamente usato dal partito comunista, completamente dipinto di bianco. Questo ci ha permesso di adattarlo alle nostre esigenze».

Così il cast, i cui protagonisti John Doman (Rodrigo, ovvero papa Alessandro VI), Mark Ryder (Cesare, suo figlio spietato e crudele) e Marta Gastini (Giulia Farnese, calcolatrice amante di Rodrigo) hanno imparato a condividere case e amicizie. «Ci svegliamo alle cinque ogni mattina, passiamo un paio d’ore al trucco e ai costumi – racconta la Gastini – Di tempo per noi ne abbiamo poco. Quando usciamo stiamo comunque tutti insieme, alla fine si diventa per forza una grande famiglia».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto il cast dei Borgia)