ASCOLTI: SOMMA BATTE SCOTTI, MA NON BRILLA. “PECHINO EXPRESS” VOLA AL 15% IN CHIUSURA

Senza il posticipo pay in prime time, risultati contradditori per i ritorni on air sulle ammiraglie: “Un caso di coscienza 5” supera per ascolti il nuovo “Io canto” ma pareggia per share e rimane sotto le attese. Quando finisce la fiction di Rai Uno vola la nuova edizione del format di Rai Due, che tocca nel finale i 2,2 milioni e il 14,99%.

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Sono stati un po’ deludenti, senza calcio pay in prima serata, entrambi gli attesi ritorni on air sulle ammiraglie di domenica 8 ottobre. Il mood di Un caso di coscienza 5, è stato molto probabilmente destabilizzato dai profondi cambiamenti avvenuti nel sociale da quando, nel 2010, la fiction con Sebastiano Somma si era stoppata su Rai Uno. Dai 6 milioni e dal quasi 22% raggiunto alla fine del ciclo precedente, la quinta stagione si è aperta in netto calo, raggiungendo un risultato di 3,6 milioni e 17,27% di share che non si può, almeno per l’avvio, considerare brillante anche se ancora mancano circa 5 milioni di spettatori all’ascolto complessivo del mezzo. Certo la storia con Somma, Loredana Cannata e Vittoria Belvedere doveva vedersela con la prima di Io Canto, ma anche per il programma di Canale 5 non si può parlare di numeri eccellenti. Per Gerry Scotti la stagione precedente si era conclusa con 3,7 milioni di telespettatori ed il 17% di share e così si potrebbe considerare buono, se si pensa alla concorrenza di Rai Uno, il bilancio di ieri a quota 3,2 milioni e 17,11% di share. Ma dalla profonda revisione in senso ‘de filippiano’ del format – con il passaggio dalla sfida individuale a quelle per squadra, l’inserimento dei tre capitani e l’allargamento alle performances della danza – era pure possibile attendersi qualche cosa in più. In termini di share la vittoria di Rai Uno su Canale 5 è stata risicata – 17,27% a 17,11% – ma se si guarda il grafico che raduna le curve delle principali reti generaliste nella serata di ieri emerge come il vantaggio complessivo della fiction sullo show sia stato più chiaro.

Certamente buono, invece, è stato l’esordio di Pechino Express. Nell’ultima puntata dell’edizione 2012 il reality chatwiniano di Rai Due aveva ottenuto 2,4 milioni ed il 9,11% di share; la ripartenza a quota 1,9 milioni con il 9,45% di share, lascia intendere chiaramente come il programma sia da considerare ‘caldo’, atteso, e così niente di strano che i due competitor maggiori ne abbiano sofferto la tonicità, mentre è stato alla fine impalpabile o quasi l’effetto dell’altra produzione on air di serata, lo speciale Mistero di Italia 1, che si è difeso tenendo sopra quota 1,2 milioni e l’8%, ma dando l’impressione inevitabile di rimestare sempre nelle stesse storie, senza imprimersi per memorabilità.

Tornando alla sfida tra ammiraglie, dopo che in access il ritorno di Affari Tuoi era stato battezzato da un picco di ascolti di 4,8 milioni e del 22,13% di share alle 21.17, Un caso di coscienza è partito con in dote solo 3,3 milioni ed il 15,39% di share. La fiction ha sfiorato i 4 milioni senza raggiungerli alle 21.42 e poi superato il 20% di share solo a partire dalle 23.03, chiudendo tre minuti dopo a quota 3,7 milioni e 20,66% di share. Dall’altro lato della barricata Io canto si è avviato con 2,8 milioni di spettatori ed il 13% circa, sfiorando anch’esso senza raggiungerli i 4 milioni e superando, dopo la chiusura della fiction di Rai Uno, il 23% di share a cavallo della mezzanotte.

Su Rai Due, invece, Pechino Express è decollato alle 21.06 con 1,6 milioni di spettatori ed il 7,7% di share. Il picco di ascolti del programma è arrivato alle 21.45, a quota 2,3 milioni circa e 10,13% di share. Ma quando è finita la fiction di Rai Uno lo share è immediatamente cresciuto fino a oltre il 14% ed è rimasto su questi livelli fino al finale. Quando alle 23.25 Corinne Clery ha eliminato i ‘laureati’ poi salvati da Costantino Della Gherardesca, lo share ha sfiorato il 15% con oltre 2,2 milioni di fedeli ancora all’ascolto del programma.

Ma ecco più in dettaglio cosa è successo nel day time. Su Rai Uno A Sua Immagine il 14,19% di share, la Santa Messa il 17,61% di share, l’Angelus il 19,55%, Linea Verde Estate ha ottenuto il 17,19% di share nella prima parte e il 18,42% di share nella seconda, il Tg1 Giorno il 26,46%. Su Rai Due per il Tg2 Giorno il 16,56%; su Rai Tre Prima della prima ha fatto registrare lo 0,72% di share e Passepartout il 2,31%, il Tg3 Giorno il 6,44%. Su Rete 4 per la Santa Messa il 10,48%, per Pianeta Mare il 5,65% ed il 4,33%, per Pianeta Mare 10 anni il 4,89% e per Sulle rotte dei gabbiani il 5,11%. Su La7 per Omnibus il 4,47% per il TgLa7 Giorno il 3,27%.
Su Canale 5 per Elisa di Rivombrosa il 5,02%, per Melaverde l’11,29% di share, per il Tg5 Giorno il 18,49%; su Italia 1 per Studio Aperto Giorno il 14,74%.

Al pomeriggio su Rai Uno per il Gp di F1 il 41,95% di share e per il film E’ tempo di sognare il 6,76% di share; su Rai Due per Novantesimo Minuto Serie B il 7,56% di share. Su Rai Tre per Kilimangiaro Album il 4,69%.

Su Canale 5 per L’Arca di Noè il 10,63% di share, per la replica de Il falco e la colomba il 5,45% e per La clinica tra i monti l’8,09%.

Emanuele Bruno

(Nella foto Costantino Della Gherardesca nel momento topico di Pechino Express)