Pubblicato il 07/09/2013, 14:05 | Scritto da La Redazione

“RADIO CROCK’N’DOLLS”: CRISTINA D’AVENA TORNA PER I BAMBINI SU SUPER!

Il programma per ragazzi in età prescolare condotto da Cristina D’Avena è ai blocchi di partenza il 9 settembre, dal lunedì al venerdì, alle 9. A fianco di Cristina, il pupazzo “Ciuffetto”, la band dei “Dolls” e tanta, tanta, musica.meta name=”news_keywords” content=”<cristina d’avena, radio crock’n’dolls, super!, ciuffetto>”

Alle presentazioni ci vado sempre volentieri quando sono obbligato, ma quando ho saputo che avrei potuto cantare assieme a Cristina D’Avena, dal lunedì al venerdì dal 9 settembre alle 9 su Super! con il suo nuovo programma Radio Crock’n’Dolls, mi sono fiondato all’Antoniano di Bologna con uno scatto che manco le tre ladruncole di Occhi di Gatto sarebbero riuscite a fregarmi.
Cristina D’Avena è un fenomeno mediatico. Icona delle sigle degli anime negli anni ’80 e ’90, si conserva intergenerazionale, vanta un seguito fanatico e leale sul web. I suoi concerti fanno boom, non solo perché rimandano alla mente i fasti di Bim Bum Bam.

Radio Crock’n’Dolls, di Bim Bum Bam, conserva un poco l’attitudine. In ogni puntata Cristina interagirà col pupazzo Ciuffetto (doppiato e animato dal bravo e tarantolato Francesco Mei), prenderà spunto da una popolare canzone nazionale o internazionale, raccontando il tema principale del brano al pubblico di età prescolare, con finalità d’intrattenimeno, ma anche educative.
Un esempio concreto: sfruttare il brano Capelli di Niccolò Fabi per sottolineare l’importanza del prendersene cura, tabù consolidato tra gli under 6, specie quelli di sesso maschile (che ignorano come lo spettro dell’alopecia possa essere un futuro possibile).

L’occasione è gustosa: riattualizzare il concetto di contenitore per ragazzi usando la leva della musica (ogni brano sarà anche reinterpretato dai Dolls, una formazione di tre pupazzoni dall’attitudine baby-glam).
«Avevo iniziato col pupazzo Five, ai tempi di Fininvest, negli anni’80. Sono molto contenta di condurre un programma come questo. Interagire col pupazzo, sfruttandone l’immediatezza comunicativa. Dando un messaggio forte ai più piccoli», sottolinea la D’Avena, che vede nella troppa tecnologia delle generazioni odierne un potenziale limite: «I bambini di oggi sono super tecnologici. Ma la tecnologia è incapace di generare fantasia e sentimento. Il pupazzo è qualcosa di semplice, di immediato, capace di catalizzare subito l’attenzione del pubblico e di generare sensazioni positive, ricche, stimolanti».
Non mancheranno le sigle storiche cantate da Cristina («Nella mia carriera ne ho cantate circa 700», puntualizza), da Kiss me Licia a Mila e Shiro, oltre ai messaggi dei piccoli spettatori, attraverso email o tramite il sito www.supertv.it. All’interno del programma, verranno mandate in onda le nuove puntate di Dora l’esploratrice e di Bubble Guppies.
Radio Crock’n’Dolls rappresenta un altro esperimento convincente dei canali tematici De Agostini diretti dal bravissimo Massimo Bruno.
«Grazie a Super! ho realizzato due progetti che m stavano a cuore: Karaoke Super Show e Radio Crock’n’Dolls», ha concluso Cristina D’Avena. «Ora ne manca soltanto uno. Che per adesso rimane segreto…».

 

Gabriele Gambini

(Nella foto Cristina D’Avena)