Pubblicato il 29/08/2013, 13:30 | Scritto da La Redazione

LA RAI METTE A GARA I CREDITI COL TESORO

LA RAI METTE A GARA I CREDITI COL TESORO
La Rai vara un bando di gara europeo per cedere il credito Iva di oltre 41 milioni vantato nei confronti del Ministero dell’economia e delle finanze. meta name=”news_keywords” content=”il sole 24 ore, rai, tesoro“ Rassegna stampa: Il Sole 24 Ore, pagina 29. La Rai mette a gara i crediti col Tesoro La Rai vara un […]

La Rai vara un bando di gara europeo per cedere il credito Iva di oltre 41 milioni vantato nei confronti del Ministero dell’economia e delle finanze.

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Rassegna stampa: Il Sole 24 Ore, pagina 29.

La Rai mette a gara i crediti col Tesoro

La Rai vara un bando di gara europeo per cedere il credito Iva di oltre 41 milioni vantato nei confronti del Ministero dell’economia e delle finanze. La curiosità dell’operazione sta nel fatto il credito è vantato nei confronti di quello che è anche l’azionista di controllo quasi totale della stessa Rai. L’azienda radiotelevisiva pubblica vuol “fare cassa” per ridurre l’indebitamento ed evidentemente non ha troppa fiducia nei tempi di rimborso del proprio azionista, vale a dire dello Stato. Il bando, pubblicato sui maggiori quotidiani, si riferisce al credito Iva maturato dal servizio pubblico nel 2012 (non ci sono crediti pregressi).

Si tratta di una prassi normale per un’azienda, quella di mettere a gara un credito verso lo Stato, ma si tratta di un’ulteriore dimostrazione di come l’attuale assetto del servizio pubblico con il Tesoro, e quindi il Governo, quale maggior azionista, presenti dei limiti che si traducono in una governance sostanziale ben distante da quella prevista dalla legge. Mario Monti, da presidente del Consiglio, ha voluto ridurre i condizionamenti esercitati dai partiti nell’azienda Rai attraverso i consiglieri d’amministrazione. Tanto che la cessione del credito Iva sembra non sia passata dal Cda, che ha delegato le operazioni finanziarie al direttore generale.