MEDIASET IN BORSA E LA CRISI CHE NON C’È

Nonostante la condanna e le vicissitudini politiche di Silvio Berlusconi, il titolo di Cologno Monzese registra una crescita.

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Rassegna stampa: Il Sole 24 Ore, pagina 21, di C.Fe.

Mediaset in Borsa e la crisi che non c’è

Corre di nuovo a Piazza Affari Mediaset proprio nei giorni in cui il suo azionista e fondatore Silvio Berlusconi (che tramite la holding di famiglia Fininvest ne possiede il 41,2%) si trova al centro della bufera politica, dopo la condanna della Cassazione che potrebbe decretarne la decadenza da senatore. Così chi si avvantaggia in modo un po’ paradossale della situazione, è il titolo del Biscione che anche ieri ha chiuso in progresso del 3,86% a 3,39 euro. Bisogna pur dire che negli ultimi giorni Mediaset aveva perso terreno in Borsa e quindi un recupero (in un giorno positivo per la piazza milanese) era da mettere in preventivo. Ma continua a sorprendere il rialzo del titolo nel 2013: con una crescita del 106%, ha più che raddoppiato in 8 mesi il valore. Merito anche del piano di riduzione dei costi avviato dal management sul gruppo e dalle previsioni di una ripresa della raccolta pubblicitaria. Così, nei giorni in cui il Governo rischia per il braccio di ferro tra Pd e Pdl, per Mediaset in Borsa non c’è crisi.