Pubblicato il 16/08/2013, 11:01 | Scritto da La Redazione

SATELLITE IN POLE PER GLI IMMIGRATI

SATELLITE IN POLE PER GLI IMMIGRATI
Italiani e stranieri che vivono in Italia hanno abitudini televisive molto differenti. Dal 4 agosto Auditel misura anche i consumi di una prima consistente “tranche” di famiglie con almeno un componente straniero. Il 10% degli stranieri è abbonato a Sky Italia.meta name=”news_keywords” content=”Sky, immigrati, satellite, auditel“   Rassegna Stampa: IlSole24Ore, pagina 36, di Francesco Siliato […]


Italiani e stranieri che vivono in Italia hanno abitudini televisive molto differenti. Dal 4 agosto Auditel misura anche i consumi di una prima consistente “tranche” di famiglie con almeno un componente straniero. Il 10% degli stranieri è abbonato a Sky Italia.meta name=”news_keywords” content=”Sky, immigrati, satellite, auditel

 

Rassegna Stampa: IlSole24Ore, pagina 36, di Francesco Siliato

 

Satellite in pole per gli immigrati

Italiani e stranieri che vivono in Italia hanno abitudini televisive molto differenti. Dal 4 agosto Auditel misura anche i consumi di una prima consistente “tranche” di famiglie con almeno un 
componente straniero. Si tratta di 450 famiglie del campione, corrispondenti al 7.9% del totale famiglie residenti in Italia, secondo i più recenti dati Istat. Disporre dei dati sugli stranieri che vivono, fanno acquisti e consumano in Italia, era richiesta avanzata da più parti, dalle aziende che producono per il mass market, dalle grandi reti di distribuzione e, per il comparto televisivo, da Sky, che ha tra gli altri un canale, Babel, dedicato alle comunità di immigrati. Le caratteristiche sociodemografiche non corrispondono esattamente allo stereotipo dell’immigrato. Straniero non è infatti soltanto l’esule arrivato a Siracusa su leggeri barconi stipati all’inverosimile. I cittadini stranieri laureati, per esempio, pesano per il 15% sul totale di coloro i quali che vivono in Italia, mentre in Italia i laureati sono l’8 per cento della popolazione. Le differenze si colgono poi sull’età: la popolazione italiana è composta per il 23% da persone con un’età superiore ai 65 anni, mentre soltanto il 2% degli stranieri che vivono

nel bel paese appartiene a questa fascia d’età. Gli stranieri ospiti in Italia non riescono a sfruttare il loro titolo di studio, il 29% di loro accoppia ad un buon titolo di studio una basso reddito, mentre gli italiani in queste condizioni sono soltanto il sette per cento. Il 10% degli stranieri è abbonato a Sky Italia, tutti con tv in alta definizione, quasi tutti allo Sport o al Calcio e oltre la metà a Sky Cinema. Gli stranieri guardano in tv quello che ci si aspetta. Il valore d’ascolto più alto di prima serata è infatti dato dalla voce Auditel “Altre Sat”, ovvero dall’insieme dei canali satellitari i cui ascolti non sono monitorati singolarmente, come per esempio i canali d’informazione in lingua straniera, o i cartoni animati in arabo ed altre offerte, in lingua e non, progettate per questo particolare segmento di pubblici. Ed è il satellite la piattaforma più utilizzata per seguire la programmazione televisiva, con valori intorno al mezzo

milione di individui in prima serata. Se Rai 1 è il canale più seguito dagli italiani in prima serata, per gli stranieri l’ammiraglia Rai viene dopo Canale 5, Italia 1 e Rete 4 ed ha poco più pubblico di Rai 2. Rai 3 poi è superata anche da un canale segmentato, DMax, primo tra i nativi digitali seguito da Cielo, Iris e Boing.  Gli stranieri non sentono il peso della tradizione, per loro un canale vale l’altro e viene scelto per quello che offre. Altre Sat è l’insieme più seguito anche nella media dell’intera giornata. Conferma anche per Dmax seguito dal canale per bambini Boing, da Real Time e Cielo: tutti canali in grado di produrre nella prima settimana d’agosto più pubblici stranieri di una generalista come La7. In testa ai programmi più visti Paperissima Sprint.
Molto seguiti anche i Break pubblicitari di prima serata di Canale 5 e Italia 1. X Factor Usa in onda su Cielo produce più ascolti del programma più seguito di Rai Reazione a catena. Ci pensa l’immarcescibile Beautiful, programma da top audience, a unire popoli e continenti.