Pubblicato il 04/08/2013, 11:01 | Scritto da La Redazione

TUTTA LA FICTION CHE VERRÀ

TUTTA LA FICTION CHE VERRÀ
Letteratura, mafia, amore, famiglia in tv dopo l’estate, con divi come Garko, Bova Puccini, Rocca, Abatantuono, Lisi e Ferilli. Tutta la fiction d’autunno in tv. Rassegna Stampa: Il Messaggero, pagina 23, di Micaela Urbano   Letteratura, mafia, amore, famiglia in tv dopo l’estate, con divi come Garko, Bova Puccini, Rocca, Abatantuono, Lisi e Ferilli Tutta […]


Letteratura, mafia, amore, famiglia in tv dopo l’estate, con divi come Garko, Bova Puccini, Rocca, Abatantuono, Lisi e Ferilli. Tutta la fiction d’autunno in tv.

Rassegna Stampa: Il Messaggero, pagina 23, di Micaela Urbano

 

Letteratura, mafia, amore, famiglia in tv dopo l’estate, con divi come Garko, Bova Puccini, Rocca, Abatantuono, Lisi e Ferilli

Tutta la fiction che verarà

LE NOVITÀ
Cronache di amanti poveri e ricchi, delitti, famiglia, segreti, mafia e pallottole. Donne dietro le persiane chiuse, che evocano La viaccia di Mauro Bolognini. Personaggi che hanno attraversato un’epoca segnandola, gente comune che nell’anonimato però ha fatto la Storia. La televisione torna a raccontare l’Italia, non dimentica la letteratura affrontando Shakespeare (Romeo e Giulietta) e Tolstoj (Anna Karenina), frugando nei poemi epici (Il ritorno di Ulisse). Ma inventa poco di nuovo fatte le rare debite eccezioni e insiste su sceneggiati, popolari ma scialbi, esili, incapaci di rientrare persino nel feuilleton (Paura d’amare e dintorni) che però fruttano in termini di ascolti. Il problema è che sia Rai sia Mediaset puntano spesso e volentieri anche su sequel di soggetti mediocri ma capaci di assicurare la sopravvivenza (Provaci ancora Prof) piuttosto che scommettere su quei prodotti originali che riescono a sposare qualità e popolarità, rivelandosi campioni Auditel (eccezioni: Una grande famiglia, che presto tornerà su Raiuno, Il commissario Montalbano, Don Matteo, Che Dio ci aiuti, L’onore e il rispetto). Non solo, i due colossi tv sempre più spesso fanno fuori serie raffinate e intelligenti (Nebbie e delitti) o d’avanguardia (Tutti Pazzi per amore) abituati come sono a privilegiare lo share alla cultura. Comunque sia, la fiction, spedita in replica da mesi e mesi (i saldi estivi oramai cominciano in primavera), impoverita nel budget causa crisi, è un genere che riesce ancora a registrare alti ascolti e a salvare la tv.
RAI
La nuova stagione sí apre con Paura d’amare 2 (la Cenerentola di turno corona il suo sogno, si sposa e parte per una luna di miele che potrebbe diventare di fiele…), seguito grazie al cielo dal classico dei classici, Don Matteo, il prete detective con un angelo per capello e diventato un’anima sola con Terence Hill. Quindi riprende La grande famiglia, diretta da Riccardo Milani e con un cast di rango), terminata senza un vero finale, sgradevole novità che lasciò il pubblico a bocca aperta (i centralini della Rai andarono in tilt per le proteste). E, aprendo le porte della memoria per raccontare (Un matri monio) una storia che ‘ va dal dopoguerra a oggi torna in tv Pupi Avati, con Micaela Ramazzotti, Christian De Sica, Flavio Parenti. Mentre Luca Zingaretti, con la regia di Michele Soavi, interpreta Olivetti, il fondatore della leggendaria industria del Nord (nel cast anche Stefania Rocca e Massimo Poggio). Vittoria Puccini e Stefania Rocca sono le protagoniste di Altri Tempi, di Marco Turco, storie di donne che vivevano nelle case chiuse degli Anni 50, prima dell’entrata in vigore della legge Merlin. Tra gli altri titoli, Non è mai troppo tardi di Giacomo Campiotti, con Claudio Santamaria e Nicole Grimaudo, L’oro di Scampia, di Marco Pontecorvo, con Beppe Fiorello e Anna Foglietta, e L’assalto, di Ricky Tognazzi, con Diego Abatantuono.

MEDIASET
Virna Lisi, Sabrina Ferilli e Francesco Testi inaugurano il settembre di Canale 5 con Baciamo Le mani, storia di passione e di mafia con la regia di Eros Puglielli. Quindi tornerà Squadra antimafia, e il seguito dell’ottimo Tredicesimo apostolo, di Alexis Sweet, con Claudio Gioè e Claudia Pandolfi. Mentre Raoul Bova e Vanessa Incontrada sono i protagonisti di Angeli, diretto da Stefano Reali, storia di un uomo talmente innamorato che chiede a Dio di morire al posto della donna che ama, e viene esaudito. Ma, giunto in Paradiso viene rispedito sulla terra e diventa un angelo… Il kolossal più atteso è Rodolfo Valentino, interpretato da Gabriel Garko (regia di Alessio Inturri, con Asia Argento e Giuliana De Sio nel cast). Il tenebroso e bravo attore prende il ruolo fu di Rudolph Nureyev nel film di Ken Russell e resuscita il divo del muto nato a Castellaneta che con la sua bellezza leggendaria fu l’attore più amato dal pubblico femminile. Un po’ come Garko…