Pubblicato il 01/08/2013, 15:36 | Scritto da La Redazione

NASCE RAI EXPO, PRE RACCONTARE L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE

NASCE RAI EXPO, PRE RACCONTARE L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE
La Rai ha stipulato un accordo di cinque milioni di euro con l’Expo per promuovere diverse iniziative legate all’esposizione milanese, al via il primo maggio 2015. Sarà composta da una quindicina di persone. Tra loro anche Carlo Freccero meta name=”news_keywords” content=”rai, expo, expo 2015, milano, “ Quando bisognava celebrare i 150 dell’Unità d’Italia, la Rai ha […]

La Rai ha stipulato un accordo di cinque milioni di euro con l’Expo per promuovere diverse iniziative legate all’esposizione milanese, al via il primo maggio 2015. Sarà composta da una quindicina di persone. Tra loro anche Carlo Freccero

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Quando bisognava celebrare i 150 dell’Unità d’Italia, la Rai ha creato una struttura apposita con il compito di gestire tutti gli eventi, i programmi, le manifestazioni legati ai festeggiamenti. Durati anni, tra l’altro. A dirigerla c’era Giovanni Minoli, liquidato dalla Rai insieme ai 150 d’Italia.

Il primo maggio 2015 a Milano si apre l’Expo 2015, l’esposizione universale di cui per ora si conoscono più le polemiche che i progetti, e la Rai stipula un accordo del valore di cinque milioni di euro con il compito di promuovere l’evento. Ecco dunque pronta la struttura Rai Expo, che dovrà studiare programmi, per adulti e per bambini, coordinare l’attività multimediale, promuovere documentari e servizi all’interno dei telegiornali nazionali e locali, e poi proporre il tutto non solo in Italia, ma anche all’estero. Come? Lo spiega il direttore generale Rai, Luigi Gubitosi: «Rai Expo 2015 sarà un struttura trasversale alla Rai, lavorerà costantemente con i tre canali per raccontare e creare. Sarà composta da persone motivate, di grande esperienza. Stiamo cercando di intensificare i rapporti con le tv pubbliche straniere, abbiamo già incontrato americani e australiani. Proveremo a coinvolgere i nostri colleghi nel far conoscere l’Expo, non solo attraverso i nostri canali Rai che trasmettono all’estero».

I saggi a cui Gubitosi ha affidato la nuova struttura sono circa un quindicina, tra loro il vicedirettore Antonio Marano, il direttore Rai News Monica Maggioni, ma anche Carlo Freccero, appena pensionato da Rai4 e pronto a tornare con una consulenza. «Ci saranno anche persone provenienti dall’esperienza di Rai 150 – insiste Gubitosi – Gente abituata a trattare una struttura dedicata a singoli eventi, con la differenza che in questo caso sarà importantissima l’interazione con le tre reti». Da qui all’Expo, dunque, fioccheranno trasmissioni dedicate all’esposizione universale, Bruno Vespa starà già preparando il plastico. La Gabanelli magari una puntata di Report sulle polemiche infinite che hanno contraddistinto l’Expo dal giorno dell’assegnazione che di certo non rientrerebbe nei lavori dell’appena nata struttura trasversale.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto il logo di Expo 2015)