Pubblicato il 23/07/2013, 11:36 | Scritto da La Redazione

ALDO GRASSO: «SPIELBERG & KING, MISTERY D’AUTORE IN TV»

ALDO GRASSO: «SPIELBERG & KING, MISTERY D’AUTORE IN TV»
Il critico del “Corriere della sera” anticipa la nuova serie “under the dome” con due firme d’eccezione. meta name=”news_keywords” content=”corriere, aldo grasso, under the dome, spielberg, king“ Rassegna stampa: Corriere della sera, pagina 43, di Aldo Grasso. Spielberg & King, mistery d’autore in tv Quando due personalità come Steven Spielberg e Stephen King si mettono […]

Il critico del “Corriere della sera” anticipa la nuova serie “under the dome” con due firme d’eccezione.

meta name=”news_keywords” content=”corriere, aldo grasso, under the dome, spielberg, king

Rassegna stampa: Corriere della sera, pagina 43, di Aldo Grasso.

Spielberg & King, mistery d’autore in tv

Quando due personalità come Steven Spielberg e Stephen King si mettono al lavoro su un progetto comune la cosa va seguita con molto interesse: il progetto in questione è la serie «Under the dome», tratta dall’omonimo romanzo di King e adattata per il piccolo schermo da un gruppo di produttori tra cui figura anche Spielberg (Rai2, domenica, 21.5o). La storia è questa: Chester’s Mill è una piccola e tranquilla cittadina dell’America profonda, con campi sterminati, poche attività commerciali. Tutti conoscono tutti e tra i cittadini spiccano alcune piccole «celebrità di paese», come lo sceriffo «Duke», la reporter del giornale locale Julia, il politico «Big Jim» Rennie e suo figlio Junior. La quiete (solo apparente) della città è messa in crisi all’improvviso, quando dopo uno strano fenomeno naturale Chester’s Mill si rende conto di essere isolata dal mondo da una sorta di barriera trasparente che impedisce ogni flusso di comunicazione con l’esterno, una cupola cristallina che ha intrappolato in città non solo i suoi residenti, ma anche chi vi passava per caso, compreso l’ambiguo veterano Dale.

Il panico fa presto a dilagare, tutti si mettono al lavoro per scoprire le possibili cause, ma soprattutto iniziano a emergere molte crepe nell’immagine di cittadina perfetta che Chester’s Mill si era costruita: oscuri interessi vengono coltivati, ciascuno ha qualcosa da nascondere e deve fare i conti con i suoi scheletri nell’armadio, compresi i cittadini più in vista. Si percepisce subito che la serie si basa su un solido impianto narrativo (garantito dal romanzo), un intreccio di mistery e horror basato principalmente sul sentimento di claustrofobia data dall’isolamento dal mondo, anche se la traduzione per immagini riesce a essere all’altezza della scrittura di King con esiti altalenanti.