Pubblicato il 19/07/2013, 11:30 | Scritto da La Redazione

IL PENSIONANDO FRECCERO: «VORREI FARE POLITICA PIENA»

IL PENSIONANDO FRECCERO: «VORREI FARE POLITICA PIENA»
«Valuto delle proposte lavorative, ma vorrei far politica piena e non in un ruolo solo da spin doctor per qualche partito. Ci sono anche le Europee il prossimo anno». Lo ha confessato, intervistato dalla web-tv de ilfattoquotidiano.it, il direttore di Rai4 Carlo Freccero, che il 5 agosto andrà in pensione.meta name=”news_keywords” content=”Carlo Freccero, politica, Rai4, […]


«Valuto delle proposte lavorative, ma vorrei far politica piena e non in un ruolo solo da spin doctor per qualche partito. Ci sono anche le Europee il prossimo anno». Lo ha confessato, intervistato dalla web-tv de ilfattoquotidiano.it, il direttore di Rai4 Carlo Freccero, che il 5 agosto andrà in pensione.meta name=”news_keywords” content=”Carlo Freccero, politica, Rai4, Rai Expo”

Rassegna Stampa: Corriere della Sera, pagina 5.

Il pensionando Freccero: «Vorrei fare politica piena»

«Valuto delle proposte lavorative, ma vorrei far politica piena e non in un ruolo solo da spin doctor per qualche partito. Ci sono anche le Europee il prossimo anno». Lo ha confessato, intervistato dalla web-tv de ilfattoquotidiano.it, il direttore di Rai4 Carlo Freccero, che il 5 agosto andrà in pensione. Freccero ha anche commentato le voci secondo cui il suo nome sarebbe in cima alla lista dei possibili direttori responsabili di Rai Expo 2015. «Preciso – ha detto – che non accetterei mai, come fatto da altri miei colleghi (Giovanni Minoli, ndr), un ulteriore contratto con viale Mazzini, lo accetterei solo se contrattualizzato da un’altra azienda». Sulla vicenda si è espressa ieri anche il presidente Rai Anna Maria Tarantola. «Su Freccero il cda non è stato reso edotto. Credo che in una prossima riunione del consiglio verrà presentato il progetto Rai Expo», ha detto rispondendo in Vigilanza a una domanda di Maurizio Gasparri. Il senatore del Pdl, facendo presente che altri dirigenti non hanno ricevuto incarichi dopo il pensionamento, aveva chiesto al presidente se in Rai ci fossero «figli e figliastri». «Non sono compiti del cda, ma del dg», la replica di Tarantola.