FIORELLO E JOVANOTTI INCURSORI A CASTROCARO
Domani sera in diretta su Rai1 dalle 21, torna il Festival di Castrocaro che dà spazio alle nuove voci musicali da 56 edizioni. Sul palco Pupo a condurre e tanti ospiti, tra cui Patty Pravo e le incursioni telefoniche di Fiorello e Jovanotti.meta name=”news_keywords” content=”Castrocaro, Fiorello, Jovanotti, Rai1“
Rassegna Stampa: Il Messaggero, pagina 28, di Simona Orlando.
GUEST STAR Patty Pravo ospite domani sera su Rai1.
Fiorello e Jovanotti incursori a Castrocaro
Un tempo il Festival di Castrocaro era la rampa di lancio dei nuovi talenti, viatico per il Festival di Sanremo o occasione per arrivare a firmare un contratto discografico. Con alterne fortune, la manifestazione è giunta alla 56.ma edizione e la finalissima andrà in onda domani sera alle 21 su Rai1 e in contemporanea su Radio Rai 1. A presentarla è Pupo, in giuria valutano le esibizioni Claudio Cecchetto, Marco Masini e Iva Zanicchi, che proprio a Castrocaro si fece notare nel ’62. Si cercano “voci nuove volti nuovi” tra i dodici concorrenti, dai 15 ai 29 anni, provenienti da otto regioni d’Italia e introdotti da alcuni presenters che in passato hanno partecipato al Festival (tra loro Fiordaliso, Paolo Vallesi, Lighea). Come negli altri talent, qui c’è la necessità di unire esigenze televisive e musicali, quindi il meccanismo prevede che la prima sfida avvenga su una cover, chi accede alla fase successiva può cimentarsi invece in un brano inedito, i due migliori si contendono la vittoria. L’accompagnamento è dal vivo (con l’orchestra
di Stefano Palatresi), l’ospite della serata è Patty Pravo, appena uscita con il nuovo singolo
Non mi interessa, e non mancheranno incursioni telefoniche di Fiorello e Jovanotti, che seguono la gara da casa. «L’intenzione è quella di creare un acceleratore di successo» dice Massimo Cotto, direttore artistico da due anni e per i prossimi tre. «Vogliamo offrire un’altra vetrina ai giovani, oltre ai noti talent show e al Festival di Sanremo. Castrocaro è un moltiplicatore di spazi, un palco in più dove farsi notare, e per come lo concepiamo oggi non si esaurisce in una serata, ma inizia quando finisce, ovvero accompagniamo i giovani nel corso di un intero anno. Inoltre siamo tornati a lavorare sul territorio, con diciassette tappe di avvicinamento, e abbiamo sentito ancora grande calore intorno a questo marchio».