A MILANO CORRE MEDIASET

È durata lo spazio di un giorno la «Bceuforia» a Piazza Affari. Dopo i rally di giovedì, sulla scia delle dichiarazioni di Mario Draghi che ha promesso tassi bassi a lungo, Milano ha chiuso la settimana in calo (Ftse Mib -1,74%). Continua, invece la corsa di Mediaset (+3,71% sopra i 3 euro).meta name=”news_keywords” content=”Piazza Affari, borsa, Mediaset, Telecom”

Rassegna Stampa: IlSole24Ore, pagina 26, di Simone Filippetti

LA GIORNATA

A Milano corre Mediaset

È durata lo spazio di un giorno la «Bceuforia» a Piazza Affari. Dopo i rally di giovedì, sulla scia delle dichiarazioni di Mario Draghi che ha promesso tassi bassi a lungo, Milano ha chiuso la settimana in calo (Ftse Mib -1,74%) tra prese di profitto dopo i dati sull’occupazione Usa cui peraltro Wall Street ha reagito in modo più composto rispetto ai listini europei. Milano in particolare è stata appesantita da Telecom all’indomani della rottura del fidanzamento coi cinesi di 3 Italia e si è avvicinata al minimo storico di 046 euro del luglio 1997. A fine giornata il titolo è stato il peggiore sul listino principale con una perdita del 3,58% a 0,51 euro. Forti realizzi anche sulla controllata Ti Media (-6,34%). Continua, invece la corsa di Mediaset (+3,71% sopra i 3 euro). Anche Fonsai resta in luce (+1,65%), così come Unipol (+426%). L’altro grande tema di Borsa era Rcs: nell’ultimo giorno utile per esercitare i diritti dell’aumento, la società del Corriere della Sera ha ceduto l’1,280/0 a1,23 euro, sul prezzo fissato per l’operazione, ma tra scambi anomalie pari al 24% del capitale.