F1, GRAN PREMIO DI GERMANIA: SFIDA NELL’INFERNO VERDE

Così era noto il Nürburgring negli anni ’70, quelli del rogo di Lauda. Dopo Silverstone, il mondiale è riaperto. Domenica 7 luglio la Formula 1 torna in questa leggendaria location e Sky seguirà in diretta esclusiva tutto il weekend. Il culmine della trepidazione con le qualifiche (sabato, collegamento dalle 13) e con la gara di domenica.meta name=”news_keywords” content=”F1, Sky, Inferno Verde, Alonso, Vettel”

Rassegna Stampa: Sky Seven Days, settimana dal 5 all’11luglio, di Marco Enzo Venturini

Sport | Gran Premio di Germania

Sfida nell’Inferno Verde

Così era noto il Nürburgring negli anni ’70, quelli del rogo di Lauda. Dopo Silverstone, il mondiale è riaperto

Rush. Che si può tradurre in italiano con i termini ‘corsa’, ‘sorpasso’, ma anche ‘adrenalina’. È il nome scelto da Ron Howard per il suo film ambientato sul Nürburgring, un circuito che negli anni ’70 era noto nell’ambiente motoristico come l’Inferno Verde. 

Domenica 7 luglio la Formula 1 torna in questa leggendaria location (nonostante il tracciato abbia subito radicali modifiche nel corso dei decenni). Sky seguirà in diretta esclusiva tutto il weekend, dalla conferenza stampa dei piloti del giovedi, alle tre sessioni di prove libere (venerdì alle 10.45 e alle 14.45, sabato alle 10.45), raggiungendo il culmine della trepidazione con le qualifiche (sabato, collegamento dalle 13) e con la gara di domenica. Sky Sport F1 HD sarà sul circuito a partire dalle 12.30, un’ora e mezza prima del via, per sviscerare i temi del momento. Che non si può che definire rovente.

Silverstone ha infatti riportato Alonso a 21 punti da Vettel, riaprendo il mondiale. Ma ha anche lanciato una Mercedes in piena lotta per il titolo, con le polemiche per i test Pirelli di Barcellona che non accennano a placarsi. E non è tutto: l’attenzione di tutti sulle gomme sarà altissima. Dopo le cinque forature in Gran Bretagna i piloti sono addirittura pronti a non scendere in pista, nel caso in cui non fosse garantita la loro sicurezza.



Sicurezza, un tema sempre caldo al Nürburgring, il circuito che (nella sua conformazione originaria da oltre 20 km) conobbe uno dei più noti incidenti della storia della Formula 1, il rogo che sfigurò Niki Lauda nel 1976. Ma anche negli anni più recenti sono stati scritti capitoli indimenticabili per gli appassionati. Si pensi alla splendida vittoria dell’italiano Alboreto su Ferrari (1985) o l’incredibile lite tra gli attuali piloti del Cavallino, Alonso e Massa, che nel 2007 si scambiarono una lunga serie di insulti in italiano al termine della corsa. Il Nürburgring. Una vera scarica d’adrenalina in diretta esclusiva solo su Sky.