Pubblicato il 06/07/2013, 09:31 | Scritto da La Redazione

IL CONSIGLIERE RAI TOBAGI: «FORMULA “VIRUS” GIORNALISMO O FICTION?»

IL CONSIGLIERE RAI TOBAGI: «FORMULA “VIRUS” GIORNALISMO O FICTION?»
La stroncatura arriva dal consigliere di amministrazione della Rai, Benedetta Tobagi, che sul sito Valigia Blu fa a pezzi il nuovo approfondimento giornalistico di RaiDue, Virus, condotto dal vicedirettore del Giornale Nicola Porro. Il programma, che ha debuttato mercoledì, molto atteso dopo l’uscita di Michele Santoro, non è piaciuto alla Tobagi.meta name=”news_keywords” content=”Virus, Nicola Porro, […]

La stroncatura arriva dal consigliere di amministrazione della Rai, Benedetta Tobagi, che sul sito Valigia Blu fa a pezzi il nuovo approfondimento giornalistico di RaiDue, Virus, condotto dal vicedirettore del Giornale Nicola Porro. Il programma, che ha debuttato mercoledì, molto atteso dopo l’uscita di Michele Santoro, non è piaciuto alla Tobagi.meta name=”news_keywords” content=”Virus, Nicola Porro, Rai2, Tobagi”

 

Rassegna Stampa: La Repubblica, pagina 47, di Silvia Fumarola

 

Il consigliere Rai boccia il nuovo programma di Nicola Porro
Tobagi: formula Virus giornalismo o fiction?

ROMA – La stroncatura arriva dal consigliere di amministrazione della Rai, Benedetta Tobagi, che sul sito Valigia Blu fa a pezzi il nuovo approfondimento giornalistico di RaiDue, Virus, condotto dal vicedirettore del Giornale Nicola Porro. Il programma, che ha debuttato mercoledì, molto atteso dopo l’uscita di Michele Santoro, non è piaciuto alla Tobagi che nel commento intitolato Virus: la fiction sul “retroscena” è la nuova frontiera del giornalismo televisivo? analizza formula e contenuti. «La trasmissione aveva promesso un ulteriore approfondimento grazie alle nuove potenzialità del factchecking» spiega, citando le parole con cui Virus era stato presentato . Il dibattito in studio, prosegue Tobagi è «nella più ordinaria, vetusta e consolidata tradizione del talk show. Volendo essere gentili, potremmo limitarci a commentare: già visto. Poi, al 19° minuto di trasmissione circa» continua il consigliere Rai «Porro annuncia “qualcosa che abbiamo raccolto, una cosa che avviene nei quotidiani, un po’ meno nella tv: il “retroscena”. “Abbiamo partecipato a un pranzo con i cosiddetti falchi del PdL e abbiamo riproposto la conversazione tra i falchi e il Nicola Porro sottoscritto”, Porro appunto». La ricostruzione copia il modello ideato da Santoro per, raccontare le intercettazioni. «Una modalità di ricostruzione che fu oggetto di vivacissime polemiche: si contestava, in buona sostanza, la legittimità e l’opportunità di presentare talune vicende (peraltro documentate) mediante ricostruzioni, all’interno di un programma giornalistico» scrive Tobagi «Alla base della “ricostruzione”, però, non vi è alcun documento, né la registrazione di un colloquio con le fonti. Sullo schermo, ombre senza volto e senza nome che conversano al tavolo di doppiate da attori. È solo la plastica mise en scène di un “retroscena” romano. Poco importa che alla fine Porro si premuri di precisare di cosa si tratta, perché ciò non attenua l’impatto emotivo e pre-razionale che la visione ha sugli spettatori». Da parte di Porro «no comment». Prepara la seconda puntata. Con un altro consigliere Rai, Gherardo Colombo, Tobagi aveva votato contro l’approvazione dei nuovi palinsesti.