LA “ZANZARA” VUOL VOLARE IN TV. CRUCIANI FRENA: «VEDREMO»
Le voci si rincorrono. La notizia è che La Zanzara arriverà in tv. Il programma radiofonico di Giuseppe Cruciani e David Parenzo starebbe per sbarcare il lunario e approdare sul piccolo schermo. Nello specifico quello di Mediaset. «Ho saputo che nell’aria c’è qualcosa – ha detto Cruciani – ma al momento niente di definito».{summary
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Rassegna Stampa: Libero, pagina 34, di Antonella Luppoli.
Il programma radiofonico
La «Zanzara» vuol volare in tv. Cruciani frena: «Vedremo»
Il web impazza. Le voci si rincorrono. La notizia è che La Zanzara arriverà in tv. Il programma radiofonico di Giuseppe Cruciani e David Parenzo il cui nome è ispirato al celebre giornale studentesco del liceo Parini di Milano starebbe per sbarcare il lunario e approdare sul piccolo schermo. Nello specifico quello di Mediaset. E’ un’indiscrezione, niente di ufficiale. Per il grande successo riscosso su Radio 24, La Zanzara che va in onda tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 18.30 alle 21 meriterebbe il premio/promozione e anche l’ esperienza fatta in teatro non troppo tempo fa è andata alla grande. Cinquecento persone presenti. Pare proprio che da lì, da quel palcoscenico, sia venuto in mente a qualcuno di tentare l’esperimento televisivo. E a quanto ci risulta l’idea è balenata nella testa di molti. L’interessamento è stato generale, da più parti, non solo da parte dei vertici del Biscione. Abbiamo chiesto allora a Giuseppe Cruciani di raccontarci la sua verità. «Ho letto anch’io sul web quello che hanno scritto ma non c’è nulla di realistico. Nessuno ci ha chiamato. Non ci sono trattative in corso, né con Mediaset né con nessun altro. Ho saputo che nell’aria c’è qualcosa, ma al momento niente di definito», esordisce il conduttore, che prosegue: «La televisione è completamente diversa dalla radio. Ci sarebbe da creare un format tutto nuovo, riscrivendo il programma. Anche a teatro abbiamo tenuto tante cose della versione radiofonica de La Zanzara, ma allo stesso tempo abbiamo integrato con altri elementi, come ad esempio i monologhi. Noi ci siamo divertiti, ma per creare una serialità televisiva ci sarebbe da lavorare tanto». Ancora come un fiume in piena Cruciani racconta: «La tv del nostro tempo è cambiata rispetto a quella del passato. Non è più come quando andava in onda il Maurizio Costanzo Show che i telespettatori vedevano la stessa cosa di quelli che stavano in teatro. Oggi bisogna inventarsi qualcosa di nuovo». E quando la curiosità s’impone e, impertinenti, gli domandiamo se nonostante tutto a lui piacerebbe andare in tv con La Zanzara, Cruciani risponde: «Certo, se ne potrebbe parlare. Bisognerebbe anche capire che collocazione vorrebbero darci perché per una prima serata dubito si pensi a un programma come il nostro. Ma nel caso qualcuno ci facesse una proposta concreta, se ne potrebbe discutere».