LA7 REVOLUTION: PARODI, CUCCIARI, TELESE E FORMIGLI IN USCITA. ANCHE CROZZA IN FORSE
Dopo mesi di silenzioso studio della situazione, il nuovo editore Urbano Cairo starebbe mettendo mano alla rete tra tagli e rinnovi.
Era stato zitto fino a pochi giorni fa. Nessuno sapeva come avrebbe gestito La7 e quale futuro avrebbe tracciato. Ma ora, in un battibaleno, Urbano Cairo fa sentire la sua voce e nei corridoi le preoccupazioni sono all’ordine del giorno. Del licenziamento al telefono di Nicola Porro abbiamo già letto, ma di ben altro tenore sono i rumors di oggi. Pare infatti che il fuggi fuggi sia la parole d’ordine. O per volontà di Cairo di non rinnovare i contratti. O per andarsene da una rete che pare alla deriva, anche perché i budget per affrontare i prossimi palinsesti e per mantenere i talent più importanti sono drasticamente diminuiti.
Al primo caso (contratti non rinnovati) apparterrebbero le sorelle Parodi, Geppy Cucciari, Luca Telese e Corrado Formigli. Al secondo caso apparterebbe la situazione di Maurizio Crozza: pare che una clausola del suo contratto gli permetterebbe di andare via senza problemi in caso di cambio di proprietà della rete.
Chi rimarrà? Probabilmente solo Michele Santoro e Lilly Gruber, difficilmente ricollocabili in altri lidi. In tutto ciò le tensioni tra i protagonisti della rete sono ormai quotidiane. Si parla di frequenti litigate tra il direttore Paolo Ruffini e Cairo: di fatto quest’ultimo sta sempre più esautorando l’ex direttore di Rai3 dal suo ruolo. E anche Beppe Caschetto, potente agente di talent, non se la passa bene: non ha più una rete e forse un direttore in grado di accogliere a braccia aperte tutti i suoi assistiti. Con Lillo Tombolini, ex direttore ora al marketing, alla finestra: chissà non diventi l’uomo giusto al posto giusto per tutte le proprietà.
(Nella foto Urbano Cairo)