Pubblicato il 26/06/2013, 12:34 | Scritto da La Redazione

SEGNALI DI DISGELO TRA SKY E RAI LE OLIMPIADI IN TV UN BENE DI TUTTI

SEGNALI DI DISGELO TRA SKY E RAI LE OLIMPIADI IN TV UN BENE DI TUTTI
In vista del termine ultimo del 30 giugno (data entro cui la pay tv chiude i bilanci annuali) Sky e Rai sembrano finalmente vicini all’accordo che consentirà a tutta l’Italia sportiva di seguire le prossime Olimpiadi di Sochi 2014 e Rio 2016. Rassegna Stampa: Gazzetta dello Sport, pagina 21, di Fausto Narducci. Diritti televisivi SEGNALI […]

In vista del termine ultimo del 30 giugno (data entro cui la pay tv chiude i bilanci annuali) Sky e Rai sembrano finalmente vicini all’accordo che consentirà a tutta l’Italia sportiva di seguire le prossime Olimpiadi di Sochi 2014 e Rio 2016.

Rassegna Stampa: Gazzetta dello Sport, pagina 21, di Fausto Narducci.

Diritti televisivi

SEGNALI DI DISGELO TRA SKY E RAI LE OLIMPIADI IN TV UN BENE DI TUTTI

Qualcosa si muove. In vista del termine ultimo del 30 giugno (data entro cui la pay tv chiude i bilanci annuali) Sky e Rai sembrano finalmente vicini all’accordo che consentirà a tutta l’Italia sportiva di seguire le prossime Olimpiadi di Sochi 2014 e Rio 2016. Si risolverebbe così la questione che ha tenuto sulle spine il Coni ma anche un giornale sportivo come il nostro che si batte per dare il massimo risalto alle discipline olimpiche. Due Olimpiadi televisivamente dimezzate, cioè visibili solo sui canali a pagamento e sulla versione in chiaro della stessa emittente (Cielo), rappresenterebbero un duro colpo alla popolarità di molte discipline. Ma la questione è in realtà un po’ più complessa. Sky, che ha acquistato i diritti delle prossime due Olimpiadi, ha l’obbligo, in base alle disposizioni del Cio (c’è anche una disposizione di legge per i grandi avvenimenti in chiaro ma l’Italia è la retroguardia dell’Europa), a cedere una parte dei diritti in chiaro: più o meno 100 ore di Sochi e 200 ore di Rio. L’emittente satellitare però era ormai quasi rassegnata a dirottare le trasmissioni in chiaro su Cielo, visto l’offerta al ribasso (rispetto all’asse Vancouver-Londra) ricevuta finora dalla Rai. Per gli stessi motivi economici, d’altra parte, la tv di stato ha incredibilmente rinunciato ai prossimi Europei di basket (la Fiba offriva a un milione e 300mila euro il pacchetto di Europei e Mondiali maschili e femminili) e ha fatto decadere (a pochi giorni dall’inizio della rassegna, quindi impedendo ad altri di subentrare) il contratto per trasmettere l’intera stagione della Diamond League di atletica. Insomma si spera in un ravvedimento olimpico in extremis che pare stia avvenendo ma bisognerà vedere in che termini: riguarderà anche l’Olimpiade invernale e quanta parte di quella estiva? Si aspettano risposte, ovviamente entro domenica prossima.