Pubblicato il 26/06/2013, 10:33 | Scritto da La Redazione

MARA VENIER: «PENSAVO CHE TORNARE A “DOMENICA IN” FOSSE UN SOGNO IRREALIZZABILE»

Mara Venier racconta a TVZOOM il suo prossimo ritorno al contenitore domenicale di Rai1 e ripercorre i 20 anni passati alla guida di una trasmissione che le ha dato tutto. Ha un solo rammarico e si chiama «Amici».

«Tornare a Domenica in è un’emozione immensa, anche perché sembrava sinceramente un sogno irrealizzabile». Raggiante, di più, è radiosa Mara Venier che il vicedirettore generale della Rai, Antonio Marano, definisce una «gnocca pazzesca», espressione che l’interessata smorza con un «gallina vecchia fa buon brodo». Arriva quasi per ultima alla presentazione dei palinsesti Rai agli studi Dear di Roma. Ma è lei la regina della festa.

Perché dopo anno torna lì dove aveva cominciato: al contenitore domenicale di Raiuno. «Sono passati 20 anni da quando ho esordito a Domenica in – ricorda la conduttrice – E’ come tornare a casa, anche se La vita in diretta mi ha dato tantissimo, soprattutto in credibilità».

Perché pensava che fosse un sogno irrealizzabile?

«Tutto mi aspettavo tranne che tornare e in qualche modo concludere là dove sono partita».

Apriamo parentesi, perché al termine «concludere» si inserisce il direttore di Rai1, Giancarlo Leone. «Scusa, ho sentito concludere, di che parliamo, la signora non conclude nulla».

Ma torniamo alla Venier, che ricordi ha della prima Domenica in di 20 anni fa?

«Allora ero solo la fidanzata di Renzo Arbore, avevo fatto l’attrice in film anche un po’ scamuffi, dovevo fare solo il cruciverbone, un quizzetto, niente di che».

E poi?

«Poi mi ritrovai nel cast Don Mazzi che voleva solo parlare di temi sociali, Monica Vitti solo di cinema, Luca Giurato solo di notizie, e l’allora capostruttura di Raiuno, Paolo De Andreis mi guardò e mi chiese: «Ma qui non conduce nessuno?».

E così si ritrovò alla guida di Domenica in…

«Il giorno dopo mi ritrovai commenti sul giornale “è nata una stella”, anche se criticavano la trasmissione. In effetti gli ascolti erano bassi, dopo poche puntate ci volevano chiudere, così andai dall’allora direttore di Raiuno, Brando Giordani e lo implorai di farci arrivare fino a Natale».

E cosa successe?

«Presi un po’ in mano le redini della trasmissione, perché in effetti non era un granchè e decollò, per me fu un successo enorme, passai dall’essere solo la fidanzata di Arbore alla signora della domenica».

E come la piacerebbe aprire la prossima edizione di Domenica in?
«Con Arbore visto che parleremo della storia della tv che festeggia i 60 anni».

Come era la Rai di 20 anni fa rispetto a quella di oggi?

«Completamente diversa, sono arrivati i reality, ci sono i talk show, prima esistevano solo le tribune politiche e Castrocaro».

Anche la domenica era molto diversa?

«Fatta da signori che hanno reso grande la tv, gente come Corrado, Pippo Baudo, Raffaella Carrà».

A fine stagione si era parlato di un suo possibile trasferimento a Mediaset, quanto c’è di vero?

«Nulla, erano solo voci»,

Però Maria De Filippi la voleva come giudice ad Amici, era quasi fatta, poi?

«Sì il contratto era quasi firmato, ma poi ho parlato con Leone e Gubitosi e giustamente abbiamo capito che non era il caso che un volto di Raiuno stesse per tanto tempo in onda su Canale 5 in uno dei suoi programmi di punta. Peccato, mi divertiva l’idea, era anche un modo per evadere dalla Vita in diretta, un programma difficile, soprattutto psicologicamente. Ma mai dire mai, magari si farà. Già che Maria volesse me era un gran conquista».

Favorevole dunque ai talent?

«Ben vengano danno la possibilità a tanti giovani di emergere».

Ha sentito Lorella Cuccarini?

«No, nel nostro lavoro esiste sempre una rotazione di conduzioni. Anche Paola Perego ha preso il mio posto a La vita in diretta».

Ma la Cuccarini è rimasta a casa…

«Anche io sono stata a casa quattro anni quando Del Noce decise di cambiare, per fortuna non ho sofferto perché subito dopo mi sono sposata. Sa che quest’anno festeggio sette anni di matrimonio?».

Auguri, festeggia?

«Ma che vuoi festeggià dopo 13 anni che stai insieme? Per fortuna ho un marito fantastico che pensa a queste cose».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Mara Venier)