ASCOLTI: BALOTELLI MOSTRA I MUSCOLI A 10,2 MILIONI. SULLA RAI PRANDELLI BATTE LIPPI PER SHARE MA NON PER AUDIENCE

Nel 2009 Italia-Stati Uniti aveva ottenuto 9,4 milioni di spettatori ed il 39,2% di share, ieri sulla tv pubblica Italia-Messico ha raccolto 9,285 milioni e il 39,59%. Picco di ascolti del primo tempo a quota 10,015 milioni dopo il pareggio messicano su rigore, record di serata con il 43,15% dopo il gol del 2 a 1 e lo ‘spogliarello’ di Supermario.

Il picco di ascolti della serata e quello della partita degli Azzurri sono arrivati dopo il gol della vittoria di Mario Balotelli, quando il centravanti azzurro siglata la rete contro il Messico si è tolta la maglia e ha mostrato i pettorali, accontentando anche il pubblico femminile, ‘costretto’ molto probabilmente al cambio canale e alla visione dei replay.

L’incontro della Nazionale non ha deluso sulla Rai. Quattro anni fa circa la prima partita della squadra di Marcello Lippi alla Confederation Cup svoltasi in Sudafrica, Italia-Stati Uniti, era finita con una buona vittoria degli Azzurri e con ascolti notevolissimi: 9,4 milioni di spettatori ed il 39,2% di share. Prova provata della tenuta dell’appeal azzurro, ieri il team di Cesare Prandelli ha incassato sulla tv pubblica 9,285 milioni di spettatori e il 39,59% di share, con la crescita della percentuale di pubblico quale dato più significativo e sensibile rispetto all’edizione precedente.

L’apprezzamento quindi, pare di poterlo desumere, è in buona misura destinato anche alle prestazioni della squadra, che ieri ha disputato una buona partita mettendo in luce i suoi principali ‘gioielli’, il maturo Andrea Pirlo, autore del primo gol su punizione e lo sfavillante e giovane Mario Balotelli, protagonista della partita e capace di siglare di forza il gol vincente. Il risultato, certamente notevole, è arrivato nonostante la nostra Nazionale venisse da un pessimo incontro, il 2 a 2 dell’amichevole con Haiti, che aveva reso oltretutto a Rai Uno un ascolto ‘basso’, 4,7 milioni e 17,66% di share; ma evidentemente a riconciliare con i colori della Nazionale gli italiani era bastata, pochi giorni dopo, la partita degli Azzurrini contro l’Olanda negli Europei Under 21, con la conquista della finale della manifestazione seguita da ben 4,489 milioni di persone con uno share medio del 22,80%, con in contemporanea la prima partita della Confederation Cup, Brasile-Giappone, in onda su Rai Tre e Sky.

Il botto finale è arrivato in una giornata in cui con tanto caldo e senza calcio o quasi (per i fanatici o per chi era direttamente coinvolto c’era la seconda sfida dei playoff tra Latina e Pisa e Lecce e Carpi, alla conquista della Serie B su Rai Sport1), il monopolio o dello sport in chiaro lo aveva avuto Italia 1con le gare del Motomomondiale (al 25,5% di share e 4,1 milioni di spettatori con il quarto posto di Valentino Rossi nella MotoGp al Gran Premio di Barcellona).

Il grafico che raduna le curve di ascolto della serata del 16 giugno mostra come durante Italia-Messico, Rai Uno sia rimasta sopra il 40% di share per buona parte della durata del primo tempo, con la curva delle Altre di Auditel sopra il 30%; dopo che nell’intervallo della partita, lo share dell’ammiraglia pubblica è sceso sotto il 30% e quello delle Altre è provvisoriamente salito vicino al 40%, nel secondo tempo la percentuale di pubblico sintonizzata sulla partita su Rai Uno è lievitata fino al 41% circa del finale, intorno alle 22.50.

Il picco di ascolti del primo tempo di Italia-Mexico è arrivato alle 21.38,a quota 10,015 milioni di spettatori e 41,79% di share, al 39esimo minuto circa dopo il pareggio del Messico su rigore; il picco di ascolti del secondo tempo è arrivato alle 22.37 a quota 10,195 milioni di spettatori e 43,15% al 35esimo minuto circa appena dopo il gol del 2 a 1 di Mario Balotelli; al fischio finale della gara gli spettatori del match erano ancora 9,9 milioni con il 43% circa di share. Dietro Rai Uno è sempre rimasta abbastanza chiara la prevalenza di Rai Due su Canale 5, con Notting Hill in rimonta su Hawaii Five-0 solo quando è finita la partita su Rai Uno. Eclatante come dalle 23.30 in poi lo share delle Altre di Auditel abbia superato il 50% di share.

Ma ecco invece più in dettaglio cosa è successo nel day time. Su Rai Uno Linea Verde Orizzonti Estate ha conseguito il 14,59%, A Sua Immagine il 15,82%, la Santa Messa il 16,92%, l’Angelus il 18,75% di share. Su Rai Tre per le repliche di Passepartout il 2,18% di share e per il Tg3 delle 14.20 il 13,43%. Su Italia 1 la gara delle Moto3 al 6,17%, quella delle Moto2 al 10,15% e quella delle MotoGp a 4,1 milioni e 25,5% di share.

Su Canale 5 il documentario La vita dei mammiferi ha conquistato il 4,05%, Mela Verde ha riscosso l’11,53%, su Rete 4 la Santa Messa è stata seguita dal 12,5%. Su La7 per Omnibus il 4,46%, per Coffee Break il 2,6% e TgLa7 Giorno il 4,3%.

A cavallo dell’ora di pranzo Su Rai Uno Linea Verde Estate ha conquistato il 20,57% di share nella prima parte e il 20,13% nella seconda, il Tg1 Giorno delle 13.30 il 25,12%. Su Canale 5 il Tg5 Giorno il 20,21%, mentre su Rai Due il Tg2 Giorno delle 13 il 16,21%. Su Rete 4 Pianetamare ha ottenuto il 5,29% e Pianeta mare sulle rotte dei gabbiani il 5,47%; per Ricette all’italiana il 2,96%, Donnavventura il 3,25%.

Al pomeriggio questi i risultati: su Rai Uno per Il mio cuore dice si il 12,46%, per La piccola moschea nella prateria l’8,98% e per Nero Wolfe il 9,38%. Dall’altra parte della barricata, su Canale 5 Dove è mia figlia ha ottenuto il 7,61% e Lo show dei record l’8,13%.

Emanuele Bruno

(Nella foto Mario Balotelli dopo il secondo gol dell’Italia)