Pubblicato il 04/06/2013, 14:33 | Scritto da La Redazione

“C’ERA UNA VOLTA” – FOX – EPISODIO DEL 4 GIUGNO

“C’ERA UNA VOLTA” – FOX – EPISODIO DEL 4 GIUGNO
Stasera alle 21 su Fox, un nuovo episodio della seconda stagione della serie fantasy: al centro delle avventure stavolta ci sarà la malvagia Regina. LA REGINA CATTIVARegina (Lana Parrilla) cerca nel reame Biancaneve (Ginnifer Goodwin), non risparmiando la vita alle persone che l’aiutano. Capisce che, se vuole avvicinarsi a lei, deve diventare una del popolo, […]

Stasera alle 21 su Fox, un nuovo episodio della seconda stagione della serie fantasy: al centro delle avventure stavolta ci sarà la malvagia Regina.

LA REGINA CATTIVA
Regina (Lana Parrilla) cerca nel reame Biancaneve (Ginnifer Goodwin), non risparmiando la vita alle persone che l’aiutano. Capisce che, se vuole avvicinarsi a lei, deve diventare una del popolo, ma non ha ancora acquisito familiarità con l’incantesimo mutaforma, così, con l’aiuto di Tremotino (Robert Carlyle) si fa trasformare in una mendicante (con l’unico limite di non riuscire a usare la magia mentre è mutata). Sotto queste sembianze, per un incidente, viene quasi decapitata dalle sue stesse guardie, ma è salvata da Biancaneve, paladina del popolo, che la aiuta per alcuni giorni: durante questo tempo Biancaneve le parla di Regina, del fatto che in lei possa esserci ancora un principio di bontà. Ben presto però Biancaneve realizza che la mendicante è proprio Regina: non ha il coraggio di ucciderla e la lascia scappare da Tremotino, che la ritrasforma nel personaggio crudele che è.
Regina sente una conversazione del Principe Azzurro e di Biancaneve, in cui vorrebbero riportarla con loro nel mondo delle fiabe rinchiudendola nella cella in cui in precedenza vi avevano messo Tremotino, per non poterle far usare la magia. Decide allora di usare un cavillo della maledizione per radere al suolo Storybrooke e ritornare da sola con Henry nel suo mondo. Il ritorno di Uncino (Colin O’Donoghue) (alleato segretamente con Tamara e Owen, e infuriato poiché il suo “coccodrillo” è ancora vivo) la porta ad attuare il piano di fuga: ritorna nella grotta sotto Storybrooke con Uncino per prelevare il “dispositivo di sicurezza”, dove aveva nascosto Malefica che, per il ritorno della magia, è ancora viva, seppur sotto forma di mostro.
Ritornata in superficie viene tradita da Uncino, e, non potendo usare la magia a causa di un braccialetto che ha indossato con l’inganno, viene catturata da Owen e Tamara, che vogliono eliminare la magia da Storybrooke. Emma (Jennifer Morrison), intanto, comincia a nutrire forti diffidenze su Tamara, credendo che la minaccia sia proprio lei. Assieme a Henry inizia a indagare su di lei ma le loro ricerche sembrano non avere buon fine.
LACEY
Una mattina, poco dopo che Belle (Emilie De Ravin) è stata rinchiusa nel castello di Tremotino (Robert Carlyle), un ladro incappucciato ruba una bacchetta magica all’Oscuro. Viene però catturato da questo, che lo imprigiona e lo tortura. Belle, impietosita, libera il ladro di nascosto, ma quando Tremotino scopre l’accaduto, decide di inseguirlo, obbligando Belle a venire con lui per assistere all’uccisione del furfante. Aggirandosi per la foresta di Sherwood, scoprono che il ladro si chiama Robin Hood. Riescono a trovarlo, ma Belle ferma l’Oscuro prima che possa uccidere l’uomo: egli ha rubato la bacchetta per guarire l’amata Marian, incinta ma ormai in punto di morte. Tremotino, che rimane colpito verso il buon cuore di Belle, comincia a dimostrare più gentilezza verso di lei.
Gold (Robert Carlyle) vuole far riacquistare la memoria a Belle, l’unica che può portare fuori il suo lato buono, ma Regina (Lana Parrilla) convince Belle di essere un’altra persona: Lacey , una donna frequentatrice di pub, facile e dedita all’alcool. Gold, tuttavia, non vuole abbandonarla, e così decide di riconquistare il suo cuore per riottenere il suo vero amore e rompere il sortilegio della perdita di memoria. Tuttavia, fallisce, e, deluso, abbandona definitivamente l’impresa, cedendo al suo lato malvagio. Nel frattempo, Regina scopre la piantagione di fagioli magici: nascosta da un incantesimo della Madre superiora, la piantagione sta poco a poco crescendo e i suoi frutti permetteranno di ritornare alla Foresta Incantata. Greg e Tamara stanno nel mentre organizzando un piano: il primo passo è riportare Uncino (Colin O’Donoghue) a Storybrooke.
IMPAVIDO, SINCERO E ALTRUISTA
Il 24 ottobre 2011, alle 8.15 del mattino, a Phuket, August (Eion Bailey) si sveglia per un tremore alla gamba: sta ridiventando di legno nello stesso momento in cui Emma (Jennifer Morrison) ha deciso di rimanere a Storybrooke. Per paura di ridiventare completamente un burattino di legno, cerca aiuto, venendo a conoscenza di un potente guaritore a Hong Kong, chiamato il Dragone. Questo sa la sua vera identità, cioè che è Pinocchio. Per ottenere una cura, dovrà sborsare qualche migliaio di dollari. Non possedendo una tale cifra, incontra casualmente al bar una giovane donna, che aveva visto in casa del guaritore: si chiama Tamara, e ha con sé dei soldi. Approfittando di un suo momento di distrazione, li ruba e li porta al Dragone, che gli dà una boccetta con un liquido magico. Tuttavia, uscito dall’appartamento, viene inseguito da Tamara, che riesce a strappargli la boccetta. Ella ritorna poi dal Dragone, volendo sapere chi questi è veramente, poiché il liquido della boccetta è sconosciuto in questo mondo. L’uomo, scoperto, comincia a usare della magia, ma lei lo uccide. Segue poi le tracce di August, per scoprirlo parlare a New York con Neal (Michael Raymond-James), di cui, grazie a un incontro pianificato, ne diventa la fidanzata.
Mary Margaret (Ginnifer Goodwin), per sfogare il suo malessere, si reca nel bosco, dove scopre August, completamente di legno. Nel frattempo, Neal ha invitato a Storybrooke la fidanzata Tamara. Mary Margaret avverte subito Emma e Marco, ma Tamara, allontanatasi da Neal, sente la conversazione da Granny’s: prima dell’arrivo del gruppo, riesce a raggiungere August, cercando in tutti i modi di allontanarlo da Storybrooke, poiché lei sembra interessata alla magia. Nella fuga, August comprende però alcune cose molto sospette su Tamara, e scopre che è stata lei a uccidere il Dragone. Ritorna indietro in città per avvertire Emma, ma Tamara lo raggiunge e lo aggredisce. Ritornando nell’ufficio dello sceriffo, Emma e il gruppo scopre August in fin di vita, che cerca di avvertirli prima di morire. Proprio per questo su gesto altruista, coraggioso, leale, la Madre Superiora lo ritrasforma in umano, nel bambino che era, ma in questo modo tutto ciò che ha vissuto si è perso. Emma è stata avvertita del pericolo, ma dovrà da sola scoprire la verità. Il pomeriggio, il signor Mendell, spronato da Regina (Lana Parrilla) ad allontanarsi da Storybrooke poiché lei ha capito che in realtà è proprio Owen, riceve la visita di Tamara, la sua donna, che lo informa dei recenti avvenimenti.
BENVENUTI A STORYBROOKE
Kurt Flynn e suo figlio Owen sono in campeggio in una foresta isolata del Maine quando improvvisamente vengono circondati da una densa nube viola. Il giorno dopo, dal nulla, è comparsa attorno a loro Storybrooke e dato che la loro macchina si è rotta, soggiornano per un po’ nella misteriosa cittadina. Quella stessa mattina Regina si sveglia: il Sortilegio è riuscito, proprio come lei aveva sperato. Tuttavia, l’arrivo di Kurt e del figlio, due “estranei”, sconvolge Regina (Lana Parrilla), intenzionata a farli ripartire il prima possibile. Nei giorni seguenti, però, la vita in città diventa monotona, anche per Regina stessa. Invece qualcosa del piccolo Owen sembra rallegrarla, così offre a lui e al padre di rimanere in città con lei. Loro però rifiutano e la donna, adirata, decide di costringerli con la forza. Kurt viene arrestato mentre fuggiva dopo aver visto Regina impartire ordini ad un cuore, ma Owen scappa, giurando di ritornare per ritrovare il padre.
Mary Margaret (Ginnifer Goodwin) è sconvolta e depressa dopo aver ucciso Cora e Regina non esita a tramare la sua vendetta contro di lei, usando la magia per ottenere l’amore di Henry. Il bambino, però, viene a conoscenza dei piani della madre adottiva e, stufo dell’uso della magia, decide di gettare nel pozzo della dinamite, per distruggere ciò che rappresenta il legame tra Storybrooke e la foresta incantata, da cui proviene la magia. Ma, scoperto, cerca di convincere Regina a non usare la magia. La donna capisce, e decide di non scagliare l’incantesimo. Tuttavia, Mary Margaret, in colpa e distrutta per la sua azione, si presenta a casa di Regina per farsi uccidere. Regina le strappa il cuore solo per mostrarle una macchia nera al suo centro, segno del male, per poi rimetterlo nel suo petto. Da lontano, Greg Mendell ha ripreso la scena. L’uomo è in realtà Owen, giunto in città alla ricerca del padre.
LA FIGLIA DEL MUGNAIO
La giovane Cora, figlia di un mugnaio scansafatiche, lavora duro per poter vivere, pur venendo trattata meschinamente e senza rispetto. Una sera si intrufola mascherata al Gran Ballo al castello, per conoscere il principe Henry. Tuttavia, il sovrano la riconosce, e lei, pur di trovare un modo per sposare il principe, racconta di essere in grado di trasformare la paglia in oro. Il sovrano accetta la sfida: se ci riuscirà in una notte, potrà sposare il principe, altrimenti morirà. Cora capisce subito di aver commesso uno sbaglio, tuttavia, rinchiusa nella torre, riceve la visita di un essere: Tremotino (Robert Carlyle), che vuole aiutarla in cambio del suo primogenito. Lei non si accontenta: vuole saperne di più sulla magia, e dopo aver dimostrato la sua abilità al re, diventa amante di Tremotino. I due così cambiano l’accordo: Tremotino riceverà non il primogenito di Cora, ma il bambino che nascerà dalla relazione tra lui e la donna. Cora decide di uccidere il re strappandogli il cuore, ma, alla fine, è lei a strapparsi il cuore, per non essere resa debole dall’amore che prova per l’Oscuro. Per la prima volta Tremotino si sente raggirato. Alcuni mesi dopo Cora ha una figlia, Regina. La piccola è figlia del principe e quindi Tremotino, in seguito al cambiamento dell’accordo, non riceverà più la sua ricompensa.
Emma (Jennifer Morrison), Neal, Henry e il signor Gold giungono a Storybrooke. Avvisati dell’imminente attacco di Cora, determinata a diventare l’Oscuro, si rifugiano nel negozio di Gold, protetto da una magia evocata da Emma, e si preparano all’attacco. Gold però, in fin di vita, assegna a Mary Margaret (Ginnifer Goodwin) un compito: dovrà usare una candela magica (la stessa che le era stata data da bambina), per togliere la vita a Cora e darla a lui. Cora però è senza cuore, per cui, una volta trovato, andrà rimesso nel suo petto affinché la magia possa compiersi. Cora e Regina riescono a entrare nel negozio e a lottare con gli altri, mentre Mary Margaret corre al mausoleo per trovare il cuore e compiere l’incantesimo con la candela. Ci riesce, ma viene raggiunta da Regina: riesce a convincerla che rimettere il cuore a Cora le farà amare la figlia. Messi fuori gioco tutti, Cora è sul punto di uccidere Gold prima che il suo potere svanisca del tutto, ma Regina riesce a piantarle nuovamente il cuore. Improvvisamente, Gold guarisce del tutto ma Cora cade morta, poiché Mary Margaret ha invocato l’oscuro sortilegio usando la candela.
LA REGINA E’ MORTA
Nel Mondo delle Fiabe, la giovane Biancaneve (Ginnifer Goodwin) si sta preparando per la sua festa di compleanno assieme alla madre Eva, ma, improvvisamente, questa si ammala. Il dottore può fare ben poco, così Johanna, serva e amica fidata della regina, suggerisce a Biancaneve di rivolgersi alla Fata Turchina per salvare Eva. La notte, nel bosco, la Fata compare a Biancaneve, dicendole che l’unico modo per salvare la madre è usare un incantesimo oscuro: una candela strapperà Eva dalla morte, ma un’altra vita sarà presa in cambio. Tuttavia Biancaneve, ricordando come la madre l’abbia educata a fare sempre del bene, non usa la candela. Al capezzale della madre, la ragazza lo ammette, e la madre si rivela soddisfatta e felice del suo comportamento. Ormai Eva giace senza vita, quando si scopre che la Fata Turchina incontrata da Biancaneve non era altro che Cora, la quale ha ucciso con un veleno Eva così che Regina (Lana Parrilla) potesse prenderne il posto.
Mary Margaret incontra Johanna, anch’ella a Storybrooke, ma mentre è con lei vede nella foresta Regina e Cora intente a cercare il pugnale di Tremotino (Robert Carlyle).
Avverte subito David (Joshua Dallas), e assieme, con l’aiuto della Madre superiora, cercano di trovarlo prima delle due donne. Alla fine lo trovano nascosto alla torre dell’orologio sopra la biblioteca, ma Cora e Regina li hanno seguiti: li minacciano tenendo in ostaggio l’amica Johanna, e per questo Mary Margaret cede. Però la donna viene uccisa ugualmente prima che Cora e la figlia si allontanino. Questo fa comprendere a Mary Margaret che è giunto il tempo di cambiare: è decisa a uccidere Cora.
Ritornando all’appartamento di Neal, il signor Gold viene colpito al petto da Uncino (Colin O’Donoghue), scappato con la sua nave da Storybrooke. Il veleno di cui era intriso l’uncino comincia a fare effetto, così Emma e Neal, che conosce bene Uncino pur non rivelando il motivo, partono alla ricerca della nave di Uncino per tornare il prima possibile a Storybrooke. Nella partenza, Neal incontra una giovane donna, Tamara, la sua fidanzata. Si ripromettono di non parlarne.
MANHATTAN
Emma (Jennifer Morrison) riesce a rintracciare a Manhattan il figlio del sig.Gold, ormai diventato uomo, che si rivela essere il padre di suo figlio Henry. Pertanto l’incontro tra Neal (proprio Bealfire stesso) e il signor Gold, figlio e padre, è turbolento, e le vicende tra i personaggi si intrecciano ulteriormente. Tuttavia, i dissidi tra Emma, Neal e Gold si risolvono.
Nel Mondo delle Fiabe, Tremotino (Robert Carlyle) decide di andare in guerra per dimostrare a tutti che non è un codardo come il padre, ma quando una giovane veggente gli predice che sua moglie avrà un figlio da lui e che lui morirà se combatterà il giorno dopo, Tremotino diserta rompendosi volontariamente una gamba (che lo lascerà storpio) e torna dalla moglie.
Ora tutti lo ritengono un codardo: perfino Milah stessa si vergogna, per di più dopo aver dato un nome coraggioso al neonato, Bealfire. Tempo dopo Tremotino, ormai divenuto l’Oscuro, incontra ancora la veggente che gli predice che lui e il figlio si rincontreranno, ma ci vorrà del tempo: sarà un ragazzino a condurlo da suo figlio, ma sarà anche questo ragazzino la causa della sua rovina. Prima di essere uccisa, la veggente passa alcuni suoi poteri premonitori a Tremotino.
A Storybrooke, con la lontananza di Gold ed Emma, Regina (Lana Parrilla), Cora e Uncino (Colin O’Donoghue) cercano l’unico strumento in grado di controllare il sig. Gold, il suo pugnale nascosto. Nella ricerca, però, si attirano la curiosità dello straniero Greg.
SCRICCIOLO
Anton è un gigante incuriosito dal mondo degli umani, ma viene per questo deriso dai suoi fratelli. Un giorno si avventura giù per la pianta di fagioli per osservare direttamente il mondo umano. Qui incontra il principe James e la sua compagna Jacqueline, soprannominata Jack, che si offrono per fargli da guida. Grazie a un fungo magico, la sua stazza diminuisce e comincia a esplorare il mondo. Dopo aver capito quanto il regno di re George sia povero, si offre di aiutare gli uomini prendendo un po’ delle ricchezze dei giganti, e ritorna al suo castello per recuperarle. Tuttavia, James, Jack e un piccolo esercito dopo averlo seguito assediano la roccaforte dei giganti: vogliono i fagioli magici che loro coltivano. Per evitare che possano cadere in mano sbagliate i fagioli vengono distrutti. Arlo, il capo dei giganti , dopo aver ucciso Jack, dona in punto di morte ad Anton l’ultimo dei germogli di fagioli magici: sarà lui, al momento opportuno, a trovare un luogo adatto per farli ricrescere.
Uncino (Colin O’Donoghue) viene dimesso dall’ospedale e Mary Margaret (Ginnifer Goodwin) e David cercano di carpire i suoi piani e quelli di Cora. Sulla nave del capitano viene trovato Anton, rimpicciolito a grandezza umana da Cora . David lo libera per aiutarlo, ma egli, spaventato lo aggredisce, scambiandolo per il fratello gemello che aveva ucciso la sua famiglia, e si allontana. Promettendo di aiutarlo, Regina (Lana Parrilla) ingigantisce Anton. Egli comincia a distruggere Storybrooke ma David capisce che è successo al gigante prima del sortilegio, e cerca di calmarlo. Solo quando l’incantesimo cessa, Anton riacquista la fiducia perduta negli umani, la situazione si calma e viene accettato in città. Qui decide di coltivare i fagioli magici, che andranno protetti da Cora. In ospedale, Greg Mendel vuole capire con Belle, ancora senza la sua vera memoria, cosa sta succedendo.
Emma (Jennifer Morrison), Henry e il signor Gold, si allontanano da Storybrooke per cercare il figlio di Tremotino (Robert Carlyle), Bealfire. Durante l’attesa dell’aereo che li condurrà a New York, Gold si dimostra irrequieto: senza la magia si sente perduto. Tuttavia Emma lo rassicura.
IN NOME DEL FRATELLO
In un’altra terra, Victor Frankestein è costretto, per volere del padre, a interrompere i suoi esperimenti scientifici, e a partire per una spedizione militare. Mentre si prepara a partire, nel suo laboratorio compare Tremotino (Robert Carlyle), incuriosito dai suoi esperimenti; i due stringono così un accordo. Mentre Victor è intento a profanare una tomba, viene scoperto dalle guardie che accidentalmente uccidono suo fratello Gherardt. Dopo vari tentativi andati a vuoto, Victor riesce a riportare in vita suo fratello, grazie all’aiuto dell’Oscuro, sotto le sembianze di un mostro.
A Storybrooke, il signor Gold cerca di guarire immediatamente Belle, la quale, spaventata, lo rifiuta: nemmeno il bacio del vero amore sarà capace di farle ritornare la memoria. Emma (Jennifer Morrison), David (Joshua Dallas) e Mary Margaret (Ginnifer Goodwin), conducono Uncino (Colin O’Donoghue) e lo straniero in ospedale, dove il dottor Whale riferisce che per quest’ultimo ci sono poche speranze. Tutti decidono però di tentare di salvare lo sconosciuto anche se questo potrebbe portare dei rischi per gli abitanti della città. Improvvisamente, Whale scompare e solo grazie al fiuto di Ruby, la quale giunge poco prima che il medico si suicidi, ci si appresta a fare di tutto per salvare il forestiero. L’intervento riscuote successo e quando il paziente si sveglia gli vengono poste alcune domande in merito all’incidente da Emma. Egli in realtà mente: ciò che ha visto è a dir poco incredibile.
Cora stringe un patto con Gold: si sarebbero aiutati a vicenda per recuperare i rapporti con i rispettivi figli. Poi Cora visita Regina (Lana Parrilla), con cui sembra riappacificarsi (dato che si dichiara pentita di tutto quello che le aveva fatto, compreso averla costretta a sposare Re Leopold). Gold decide di partire insieme a Emma alla ricerca di Bealfire.
L’OUTSIDER
Belle decide di unirsi a un gruppo di avventurieri alla ricerca dello Yao Guai, un mostro infuocato. Presto Belle si distacca dal gruppo e decide di trovare da sola la bestia, aiutata dalle informazioni del suo libro. Giunta all’imboccatura di una grotta, il mostro si sveglia e la attacca, ma viene salvata dall’intervento di Mulan. Le due donne si dividono, ma successivamente decidono di partire insieme alla ricerca del mostro.Si mettono in cammino e nella notte scorgono Lo Yao Guai. Mulan, ferita, affida a Belle il compito di uccidere la bestia. Attira il mostro nel villaggio che con un getto d’acqua si spegne,si accascia a terra agonizzante e incide con gli artigli parole di aiuto. Belle getta la polvere di fata sull’animale, che si trasforma in umano, spezzando un sortilegio. L’uomo non è altro che il principe Filippo,trasformato da Malefica in un mostro per tenerlo lontano dall’amata Aurora. Assieme così tornano da Mulan, che incontra il principe. Belle, sulla strada del ritorno per il castello di Tremotino (Robert Carlyle), si imbatte in Regina (Lana Parrilla) che la cattura e la conduce al suo castello, dove verrà tenuta prigioniera per ventotto anni.
Gold trova un modo per oltrepassare il confine di Storybrooke senza perdere la memoria: basta attraversarlo insieme al proprio oggetto più caro bagnato da una pozione.Usando il mantello di Bealfire come amuleto, partirà per ritrovare il figlio. Uncino riesce però a rubare il mantello, dopo aver allontanato Gold dal negozio. Belle ,decisa a riprendere il mantello di Bae, raggiunge Uncino alla sua nave e libera Archie. Qui la donna viene attaccata dal pirata ma sopraggiunge Gold che la salva. Archie ritorna in città ed Emma capisce che Regina è stata incastrata da Cora. La sera Belle e Gold si dirigono al limite della città, pronti a salutarsi: all’improvviso un colpo di pistola sparato da Uncino (Colin O’Donoghue), ferisce Belle che cade oltre il confine: ora non ricorda nulla. Uncino si prepara a essere colpito dalla furia di Gold quando un’auto sconosciuta piomba a tutta velocità all’entrata della città, investendo Uncino. Un estraneo è giunto a Storybrooke.
IL GIOCO DEL GRILLO
Cora e Uncino (Colin O’Donoghue) sono giunti a Storybrooke, ma, discutendo con un pescatore (subito trasformato dalla donna in un pesce), comprendono che a Storybrooke esiste la magia, per cui i loro piani saranno più difficili del previsto. Nel frattempo, nella locanda della Nonna, si tiene una festa per il ritorno di Emma (Jennifer Morrison) e Mary Margaret, a cui è stata invitata, da parte di Emma su conferma di Archie, anche Regina (Lana Parrilla), che, inizialmente accolta con riserbo, abbandona presto la festa. Emma cerca di farla tornare dentro, perché le farebbe bene, come confermato da Archie, dato che si è convinta a cambiare comportamento. Appena però scopre che Archie ha informato Emma dei suoi cambiamenti, si allontana turbata. Al mattino, mentre il dottor Hopper è a passeggio, Regina lo ferma e lo accusa di aver rivelato informazioni personali delle sue sedute, ma lui asserisce che ha mantenuto il riserbo, dando solo suggerimenti. La sera, Ruby, mentre chiude il locale, osserva Regina recarsi allo studio di Archibald: questa viene accolta dal dottore, ma improvvisamente lo attacca, soffocandolo, mentre il dalmata del dottore viene immobilizzato magicamente. Regina si allontana poi indifferente dallo studio di Archie, e in strada si trasforma nella persona che è realmente, Cora. Al mattino, Emma, mentre sta accompagnando Henry a scuola, trova il cane del dottore a girovagare da solo: Ruby, davanti alla locanda con loro, intuisce che qualcosa non va, e appena accorrono nello studio del dottore lo trovano morto a terra. Ruby informa Emma dei fatti della sera prima, per cui i sospetti cadono su Regina, che viene portata immediatamente alla stazione dello sceriffo ed interrogata. Tuttavia, si dimostra sorpresa dell’accaduto, e seppur David e Mary Margaret siano convinti della sua colpevolezza, Emma non lo è, e la rilascia. I sospetti cadono allora sul signor Gold. I tre si dirigono nel negozio di pegni, e interrompono un pranzo tra il signor Gold e Belle. Emma lo accusa, ma lui nega qualche relazione, e anzi le fornisce un testimone: Pongo, il cane del dottore. Affinché sappiano che lui non li stia ingannando, Gold rivela che Emma ha della magia in sé e la può usare per vedere i ricordi del cane: con un acchiappasogni incantato Gold cattura i ricordi del cane, e Emma li visualizza, mostrando tutta la dinamica dell’omicidio. Non ci sono più dubbi: Emma, David e Mary Margaret si recano a casa di Regina e le riferiscono le sue azioni, incolpandola. Regina però si ribella, e riesce a fermare un attacco di polvere di fata della Madre Superiora che doveva privarla momentaneamente dei poteri (si erano tutti accordati poco prima). Non riescono però a fermarla, e lei sparisce. Ora Emma deve avvisare Henry delle azioni della madre adottiva: appena scende dall’autobus, Emma gli riferisce tutto, e Regina, in auto, osserva in lacrime la scena: ha perso Henry. Quella stessa sera, Cora ritorna al molo dove l’attende Uncino: Regina ha perso tutto quello che aveva, sarà più debole, e anche Tremotino lo sarà, per il piacere di Uncino. Cora rivela il suo vero piano: nella stiva della nave, nascosta con un particolare incantesimo, è rinchiuso il dottor Hopper; con lui, Cora ed Uncino potranno avere accesso ai segreti degli abitanti di Storybrooke…
REGINA DI CUORI
Un uomo incappucciato si dirige verso una cella nel palazzo di Regina (Lana Parrilla), combatte con le guardie ed entra: Uncino (Colin O’Donoghue) è venuto a salvare Belle (Emilie De Ravin), tenuta in prigionia da Regina dopo che era fuggita dal palazzo di Tremotino (Robert Carlyle). Vuole liberarla affinché gli dica come uccidere Tremotino, ma Belle, consapevole che il Signore oscuro ha anche un lato buono, non vuole riferire nulla, per cui Uncino la stordisce ed è pronto ad ucciderla se non fosse per la comparsa di Regina, la quale vuole ingaggiarlo per un’impresa.
La donna rivela al pirata che è pronta a lanciare un sortilegio sul Mondo delle Fiabe, ma teme che una persona a lei sgradita possa venire con lei nel nuovo mondo: Uncino avrà il compito di uccidere tale persona, che Regina rivela essere la madre Cora, spedita anni prima in un mondo parallelo. Uncino dovrà trovarla e ucciderla, strappandole il cuore con il suo uncino (incantato appositamente da Regina): così parte con il cappello del Cappellaio, diretto verso il Paese delle Meraviglie. Qui si fa ricevere dalla Regina di Cuori, rivelando l’intenzione di trovare una donna chiamata Cora. La Regina svela immediatamente la sua identità: Cora stessa. Uncino si scaglia a strapparle il cuore, ma non riesce a farlo: la donna l’ha posto in un luogo sicuro. Cora si appresta a prendere brutalmente il cuore del pirata, ma comprende il piano della figlia, e decide di sfruttarlo come alleato. Così, Uncino fa ritorno nella Foresta incantata, con il corpo di una Cora (celatamente) morta.
Regina, da sola con il corpo della madre, rivela che in realtà la ama, ma il suo amore per lei è una debolezza, come le aveva insegnato. Una volta soli, Cora annuncia ad Uncino un cambio di programma: rimarranno nel Mondo delle Fiabe, fino a che, dopo 28 anni, non verrà spezzato l’incantesimo e potranno giungere nel nuovo mondo. Cora lancia un incantesimo su un pezzo di terra, che sopravviverà al sortilegio di Regina.
Emma (Jennifer Morrison), Mary Margaret, Mulan e Aurora giungono nella cella in cui era rinchiuso Tremotino, e cercano la boccetta d’inchiostro magico per fermare Cora, ma trovano solo una pergamena completamente scritta dal nome di Emma e la boccetta vuota. Pronte ad allontanarsi, Aurora, controllata da Cora, fa cadere la grata incantata e si ritrovano prigioniere. Cora compare improvvisamente con Uncino, mostrando orgogliosa il cuore della principessa, e strappa la bussola ad Emma. Poi i due spariscono: sono diretti verso il lago Nostos, il lago della sirena visitato più volte dal principe James. Inizialmente lo trovano prosciugato, così come si era mostrato a James l’ultima volta, ma in realtà l’acqua è ancora presente, per cui Cora apre uno squarcio nel terreno da cui fuoriesce un getto d’acqua, in cui getta le ceneri della teca magica: sono pronti ad arrivare a Storybrooke. Nel frattempo, le quattro donne si trovano imprigionate: Emma capisce che il fatto che Tremotino avesse già saputo il suo nome e la possibilità di fuggire in ogni momento rivela che tutto era stato pianificato dall’Oscuro. Proprio quando Emma e Mary Margaret perdono le speranze, Mary Margaret comprende: l’inchiostro usato per scrivere il nome della figlia sulla pergamena è l’inchiostro incantato. Ci soffia sopra e questo apre la gabbia. Si dirigono tutte (tranne Aurora, che si fa legare per non essere d’intralcio) dietro a Cora, e la bloccano poco prima che si getti con Uncino nel vortice d’acqua: dopo una lotta, Mulan riesce a prendere il cuore di Aurora e saluta le nuove amiche (diretta verso la principessa a cui restitusce il cuore), mentre Emma e Mary Margaret sconfiggono Cora (che aveva tentato all’ultimo di prendere il cuore di Emma, ma magicamente non ci era riuscita, venendo respinta da quella forza che lei riteneva una debolezza, l’amore) e Uncino, e si tuffano con la bussola nel vortice. Cora e Uncino osservano delusi il portale richiuso, consci della sconfitta. Ma Uncino mostra di avere un’arma nascosta: un secco fagiolo magico, che potrà riprendere i suoi poteri se bagnato delle acque magiche.
Regina e Mr. Gold valutano la possibilità che Cora e Uncino possano sopraffare Emma e Mary Margaret e giungere così a Storybrooke: questo non possono permetterlo, e devono agire. Regina, per fare ciò, mente ad Henry, rassicurandolo che le due donne arriveranno presto, e poi si allontana con il signor Gold. Giungono nelle cave in cui i Nani avevano trovato i diamanti, necessari per la polvere di fata, e con la bacchetta della fata madrina assorbono i diamanti e il loro potere, che viene trasferito alla bacchetta. Poi arrivano al pozzo dei desideri, che recupera ciò che è stato perduto, il portale attraverso cui si giunge a Storybrooke, e l’acqua ribolle: nuovi visitatori stanno giungendo. Il sigonr Gold con la magia della bacchetta crea uno scudo all’apertura del pozzo, che uccide chiunque lo attraversi impedendogli di arrivare nel Mondo reale. Appena lanciato l’incantesimo, compare Henry: i Nani avevano scoperto la sparizione dei diamanti, lo avevano riferito ad Henry, che aveva capito come Regina lo avesse ingannato. Gold tenta di fermarlo, e Regina cerca di convincerlo che è la cosa migliore, ma lui è fiducioso che saranno Emma e Mary Margaret a tornare. Regina, per dimostrare che è veramente cambiata e sicura della sensazione del ragazzo, assorbe lo scudo: in quel momento ritornano Emma e Mary Margaret, sbucando a fatica dal pozzo. Dopo i convenevoli, tutti si precipitano nel negozio del signor Gold a svegliare David, e tutti riuniti possono godersi una cena da Nonna. Henry ora si fida di Regina, e la abbraccia con sincera ammirazione e considerazione. Mentre tutti sono felici, al largo, in lontananza, compare la sagoma di una nave: alla guida ci sono Uncino e Cora, e osservano con il cannocchiale la costa di Storybrooke.
L’INCANTESIMO DEL SONNO
Uncino (Colin O’Donoghue) viene liberato dal gigante, e può ritornare a terra. Ritornato, alla base della pianta di fagioli incontra Cora, a cui annuncia la sua sconfitta. Cora, tuttavia, non lo uccide, e decide di non portarlo con lei una volta che avrà avuto la bussola e sarà andata a Storybrooke: così Uncino non potrà attuare la sua vendetta su Tremotino.
Prima che Uncino possa reagire, Cora sparisce, e si materializza nella sua capanna al rifugio dei superstiti. Qui, per non fare il lavoro sporco, anima i cadaveri delle persone che aveva ucciso, e incarica loro di inseguire Emma e il suo gruppo e riprendersi la bussola. Nel frattempo, Aurora racconta a Emma (Lana Parrilla) e a Mary Margaret ciò che ha visto nel suo “sogno”, e Mary Margaret comprende: quello è veramente Henry, in quanto anche lui, essendo stato colpito dall’incantesimo del sonno quando aveva mangiato la torta di mele, può viaggiare con l’anima in quel mondo infernale. E questo risulta l’unico modo che hanno per comunicare con lui e i loro amici a Storybrooke. Decidono un piano, e Aurora si riaddormenta: nel sonno, parla una seconda volta con Henry, informandolo dei piani di Cora per raggiunger il mondo reale.
Henry si sveglia, e riporta a Regina e David ciò che Aurora gli ha detto. Regina e David comprendono la necessità di trovare un piano per fermarli, ma hanno bisogno di aiuto. Regina si rivolge così al signor Gold, intento in un piacevole pranzo con Belle da Nonna: Regina lo informa, ma Mr. Gold sembra non interessarsi.
Solo quando ella gli fa comprendere le conseguenze che l’arrivo della madre (desiderosa di vendetta su di lei, e lui stesso) può causare, decide di collaborare. Così, nel suo negozio, riunisce Regina, David e Henry, e gli indica il piano d’azione: anni prima, Cenerentola e il principe l’avevano immobilizzato con una piuma d’oca incantata; il merito di quell’incanto non era dovuto alla penna in sé, ma all’inchiostro di un particolare pesce degli oceani del Mondo incantato, e lui ne ha tenuta una piccola boccetta nella cella in cui era stato tenuto prigioniero. Henry si addormenta, pronto a riferirlo alla principessa.
Mulan (Jamie Chung), Emma, Mary Margaret e Aurora si accampano momentaneamente. Aurora si riaddormenta, e nel sonno incontra Henry. Tuttavia, non riescono a comunicare, in quanto le fiamme si fanno molto fitte e prima che Henry possa riferire ancora una volta il piano, Aurora è trascinata via da un vortice grigio. Aurora si desta improvvisamente, scossa da Mulan: il campo è sotto attacco da parte dei morti viventi di Cora. Mentre Emma e Mary Margaret combattono, Mulan si allontana con Aurora, mal disposta ad abbandonare quelle amiche, ma mentre fuggono, in un momento di distrazione di Mulan, Aurora viene catturata.
Henry si sveglia, e riferisce l’esito infruttuoso dell’incontro. Mostra anche ulteriori bruciature sul braccio, e Regina e David sono visibilmente preoccupati per la sua salute.
Cora tiene prigioniera Aurora, e seppur cerchi di convincerla a collaborare, lei rifiuta. Così, non avendo altra maniera per ottenere la bussola, invia un corvo a Mary Margaret, che annuncia le intenzioni dello scambio: avranno poche ore per scambiare Aurora con la bussola. Mulan, ritrovata precedentemente, è decisa a scambiare senza compromessi la bussola, ma Emma e Mary Margaret vogliono avere un po’ di tempo per riflettere su un piano d’azione. Senza più Aurora, non potranno comunicare con Henry e avere le informazioni richieste, ma Mary Margaret ha un’idea: anche lei è caduta vittima dell’Incantesimo del sonno, e seppur abbia sviluppato difese per evitare che la sua anima torni nel mondo della stanza di fuoco, in un sonno profondo può ritornarci. Per questo motivo, ha bisogno della polvere soporifera di Mulan, la quale ne è però sprovvista. Lei conosce un posto dove è possibile trovare dei papaveri particolari da cui si ricava la polvere. Si recano verso quella zona della foresta, Mulan riesce a ricavare la polvere e fa cadere Mary Margaret nel sonno.
Regina e David si rifiutano categoricamente di mandare nuovamente Henry come messaggero, ma non hanno nessun altro che sia stato colpito dall’Incantesimo del sonno che possa andare per lui. David però ha la stessa idea di Mary Margaret, così decide di andarci lui, con l’intenzione di venir baciato da lei una volta ritrovatisi e svegliarsi in seguito. Regina prepara l’incantesimo (sotto forma di pozione) e David si fa volontariamente colpire. Tuttavia, come annunciata dal signor Gold, l’impresa sarà più dura: egli non troverà subito la stanza in fiamme, essendo per la prima volta vittima dell’incanto, per cui dovrà trovarla rapidamente. David si ritrova così in un mondo buio, delimitato da specchi, ma sente che il pavimento è rovente: con la sua torcia lo spacca e cade all’interno della stanza rovente. Qui incontra la sposa, stupita dell’incontro, ma che capisce subito che cosa egli ha fatto. David comunica il piano, ma prima che possa baciarla, scopre che lei si sta dissolvendo, pronta a svegliarsi. Mary Margaret si desta, e riferisce a Emma quello che è successo; ma scoprono anche che Mulan, e la bussola, sono sparite. Aurora viene svegliata da Uncino, che la libera, e le riferisce di volerle aiutare, se le altre lo porteranno con loro verso Storybrooke. Emma e Mary Margaret riescono a raggiungere Mulan. Cora viene a sapere della fuga di Aurora, trovando Uncino nella cella, e carica di vendetta vuole ucciderlo, quando lui le dice di osservare cosa ha portato per lei. All’improvviso, mentre Mulan, Mary Margaret e Emma sono intente in una animata discussione, tra la sterpaglia spunta Aurora, che riferisce le intenzioni di Uncino. In realtà non è lei a parlare: Cora tiene fra le mani il suo cuore, strappato da Uncino mentre lei dormiva, e parla al posto suo: in questo modo, si fideranno di lui quando tornerà. Le altre le credono, per cui si allontano tutte assieme, decise a ritornare a casa e salvare anche David, che si ritrova così imprigionato nel sonno.
Henry è preoccupato: il nonno sembra non svegliarsi più. Dietro di lui, Regina e Gold si guardano dubbiosi.
FIGLIA DELLA LUNA
Grazie a Brontolo, i nani riescono a trovare un giacimento di diamanti magici, dai quali potranno ottenere la polvere di fata, necessaria alla Fata Turchina per ridare la magia al cappello del Cappellaio. David (Joshua Dallas) e i nani festeggiano la vittoria da Granny’s, dove David nota che la Nonna sta isolando la cella frigorifera: la prima notte di Luna piena dopo la rottura del Sortilegio è imminente, e Ruby (Meghan Ory), potrebbe aver difficoltà a controllarsi sotto forma di lupo. La notte, Henry continua ad avere l’incubo della stanza che brucia, e Regina lo sveglia spaventata: Henry ha un’ustione sulla mano. Viene così chiamato il signor Gold: spiega che è un tipico sintomo di chi è stato colpito dall’incantesimo del sonno. Come rimedio, Gold fornisce a Henry una collana che gli permetterà di controllarsi mentre si trova nella dimensione onirica. Nel frattempo, Nonna trova la cella vuota: Ruby è scappata durante la notte. Con l’aiuto di David la ritrovano nel bosco. L’uccisione di un certo Billy mette in grande apprensione Ruby, che si rende conto di non controllare il potere del lupo e vuole essere rinchiusa. David la chiude così nella cella alla stazione dello sceriffo: Spencer vuole Ruby giustiziata per il crimine, ma David non demorde e nasconde Ruby nella biblioteca, in custodia da Belle. Mentre lo sceriffo e la Nonna vanno a fermare Spencer e la folla inferocita, Ruby scappa, lasciando Belle legata alle sue catene; si mette a vagare per la città sotto forma di lupo, ululando e attirando la folla. Nel frattempo, David e Nonna trovano nell’auto di Spencer un’accetta (usata per uccidere Billy) e il mantello rosso magico di Cappuccetto Rosso: smascherato Spencer, Ruby ritorna umana, una volta indossato il mantello. Ma Spencer fugge e inseguito da David e Ruby getta il cappello di Jefferson (sequestrato dall’ufficio alla centrale) tra le fiamme. È ormai troppo tardi per riprenderlo, e David è conscio che dovrà trovare un altro modo, se esiste, per riportare a casa Emma e Mary Margaret.
Nel racconto in flashback, Cappuccetto Rosso e Biancaneve sono in fuga dalle guardie di Regina, ma nella fuga il mantello rosso si strappa lievemente. Credendo che abbia perso i suoi poteri, Cappuccetto Rosso decide di passare da sola la notte, e decide di ritrovarsi al torrente con Neve il giorno seguente. Il mantello però funziona ancora, e Cappuccetto si risveglia tranquilla. Ma un uomo le trafuga il mantello e la ragazza scopre che anche lui è un lupo mannaro: l’uomo si chiama Quinn e la vuole portare in un luogo sicuro, un antico castello sotterraneo, dove si nascondono altri lupi mannari. Con sorpresa Cappuccetto ritrova la madre, guida della comunità: la Nonna ha mentito circa la sua morte. Grazie alla madre, Cappuccetto riesce a comprendere come domare il lupo, accettando se stessa e la sua natura. Il giorno seguente, nel nascondiglio, arriva Biancaneve, che aveva seguito le impronte di lupo: vedendo come Cappuccetto sia felice con la madre e i suoi simili, decide di lasciarla, ma improvvisamente irrompono alcune guardie di Regina (Lana Parrilla), che l’avevano seguita: uccidono Quinn, ma vengono fermate dagli altri. Siccome la madre di Cappuccetto ritiene Neve responsabile della morte del suo compagno, è intenzionata ad ucciderla, ma Cappuccetto, per salvare l’amica, interviene ed uccide la madre. Così, lei ha salvato la sua vera famiglia, ed è decisa a riprendere il viaggio con l’amica.
La principessa Aurora continua ad avere quell’incubo ricorrente, ma una sera è diverso: trova un ragazzo che riesce a domare le fiamme, e le parla. Emma e Mary Margaret la destano, e questa racconta loro di aver parlato con un giovane di nome Henry. Emma e Mary Margaret si guardano stupite.
TALLAHASEE
Emma (Lana Parrilla), Mary Margaret, Mulan (Jamie Chung), la principessa Aurora e Uncino (Colin O’Donoghue) raggiungono la base della pianta di fagioli. Prima di arrampicarsi, Uncino racconta la vera storia dei fagioli magici: erano stati creati dai giganti, che li coltivavano nelle loro terre oltre le nuvole, per attraversare i vari mondi e accumulare ricchezze immense, Jack (il famoso protagonista dell’omonima fiaba) li aveva combattuti ed erano stati tutti sconfitti, tutti tranne uno, il quale ancora abitava la terra dei giganti, e la bussola che stanno cercando, facente parte del patrimonio di ricchezze, serviva per trovare i diversi mondi. Per questo Emma e Mary Margaret ne hanno bisogno per trovare il mondo reale, per tornare a Storybrooke. La pianta è protetta però da un incantesimo, per cui nessuno può toccarla: solo Uncino ha due bracciali incantati, che sarebbero serviti per lui e Cora, ma sarebbe disposto ad aiutare le donne se queste lo portassero con loro a Storybrooke. Viene scelta Emma (che prima di partire incarica Mulan di tagliare la pianta qualora tornasse entro alcune ore), che assieme a Uncino si arrampica sulla pianta. Emma sembra tuttavia essere affascinata da Uncino, il quale, dal carattere esuberante, galante, intraprendente, sbruffone, le ricorda una persona cara, il suo primo, e unico, amore.
Riescono a raggiungere la sommità della pianta, ben oltre le nubi, e trovano un castello immenso, il cui giardino è disseminato di scheletri, resti della battaglia tra umani e giganti. Per riuscire ad entrare, Uncino richiama il gigante e mentre questo è distratto, Emma gli lancia addosso una polvere storditrice (fornitale da Mulan) che lo fa cadere addormentato. Entrati nel castello, vagano tra le enormi sale straripanti di gioielli, monete, pietre preziose, calici, corone, alla ricerca della tanto famosa bussola. Tuttavia, a un certo punto, il pavimento trema, e nella sala irrompe arrabbiato il gigante. Uncino viene bloccato da dei massi caduti dal soffitto, ma Emma viene afferrata dal gigante, intenzionato a ucciderla, ma riesce a divincolarsi e nella fuga a fargli cadere addosso una gabbia, che lo blocca al suolo. Imprigionato, racconta la storia vera della sorte dei giganti (minacciato da Emma con la spada di Jack l’ammazzagiganti): sono stati gli uomini ad appropriarsi dei fagioli, usandoli per i loro interessi, uccidendo tutti i giganti. Il gigante dà a Emma la bussola, e si allontana quando l’altro gigante si libera, ma, poiché non l’ha ucciso, l’aiuta ad andarsene. Lei chiede però un altro favore. La donna riesce a liberare Uncino, ma lo incatena: sarà il gigante, dopo alcune ore, a liberarlo, per dare vantaggio al gruppo. Mary Margaret, Aurora (tormentata da un incubo ricorrente appena si addormenta, tipico, come le confessa Mary Margaret, di chi è stato soggetto all’incantesimo del sonno) e Mulan sono in apprensione, quando scende Emma (Mulan era pronta a tagliare la pianta) con la bussola, pronte ad appropriarsi delle ceneri della teca magica in possesso di Cora e a tornare a casa.
11 anni prima. Emma ha 18 anni, è una ladruncola che ha appena rubato un Maggiolino giallo quando scopre che dentro vi era il proprietario, un giovane uomo, Neal Cassidy, che ha simpatia per Emma. Sembra essere amore a prima vista. Così, i due, per procurarsi da vivere, rapinano negozi, entrano di soppiatto nei motel per lavarsi e girovagano sul Maggiolino giallo (che si scopre essere stato rubato dall’uomo stesso). Tuttavia, vogliono avere una sistemazione fissa, e la città scelta da Emma è Tallahassee, negli Stati Uniti meridionali. Il passato di Neal, però, sembra non abbandonarlo: racconta a Emma che anni prima, mentre lavorava in una gioielleria, ha rubato alcuni orologi di gran valore, li ha nascosti in un armadietto della stazione, e non li ha più ripresi (per paura di essere arrestato dopo che le videocamere del negozio lo avevano ripreso). Basterebbero per sistemarli definitivamente. Perciò Emma preleva la sacca con la refurtiva dall’armadietto della stazione, e attende che Neal li venda al ricettatore.
Mentre si allontana dall’auto, però, è seguito da un uomo, che riesce a bloccarlo: è August, il quale consiglia, per il bene di Emma, e per il suo destino, di lasciarla. Neal non gli crede, e dopo che August gli mostra una cosa custodita nella scatola di legno sulla sua moto (scatola in cui sarà contenuta la sua macchina da scrivere), ascolta la sua storia. Mentre Emma attende il ritorno di Neal, un agente la ferma e la arresta: ha ricevuto una soffiata per possesso di merce rubata. Mentre Emma è in prigione, August e Neal si incontrano a Vancouver, e si scambiano una promessa: August darà l’auto e dei soldi (frutto della vendita degli orologi rubati) a Emma, quando sarà uscita dal carcere, ma dovrà inviare una cartolina a Neal, informandolo che Emma ha compiuto il suo destino, una volta che sarà riuscita nella sua missione.
Emma è in cella, dove deve rimanere per 11 mesi, quando riceve una busta, contenente delle chiavi d’auto (ma non i soldi, facendo quindi intendere che August se li è tenuti), proprio mentre il test di gravidanza eseguito risulta positivo.
A Storybrooke, Henry si sveglia di soprassalto. David accorre in soccorso del nipote, il quale gli dice di avere avuto un incubo, lo stesso della principessa Aurora: una stanza chiusa, senza porte e finestre, con le tende rosse in fiamme, lui rannicchiato in un angolo e due occhi che lo fissano.
IL DOTTORE
Tremotino (Robert Carlyle) insegna molti incantesimi a Regina (Lana Parrilla), che si dimostra ancora piuttosto emotiva e riluttante ad esercitare le pratiche più orribili (come strappare il cuore dal petto di un unicorno). Un giorno, mentre si trova nella torre/laboratorio di Tremotino, arriva Jefferson con materiale recuperato da altri mondi (grazie al suo cappello magico) per Tremotino, che, stufo delle resistenze della donna, decide di sospendere l’insegnamento, che Regina praticava solo per trovare un modo per riportare Daniel, il suo vero amore, in vita. Jefferson, incuriosito, decide di aiutare la sovrana. Così, le promette di farle incontrare un uomo ritenuto talmente abile che potrebbe riportare in vita Daniel.
Qualche giorno dopo, Jefferson organizza un incontro tra Regina, quest’uomo, e lui: l’uomo, o come vuole farsi chiamare, il Dottore, è il dottor Whale (così lo si conosce a Storybrooke), e proviene da un altro mondo parallelo. Si ritiene così esperto e dotato di un potere ben maggiore della magia da tentare di riportare in vita Daniel. Una volta che Regina gli ha mostrato il corpo, mantenuto tramite un incantesimo di congelamento da Regina, il Dottore informa Regina dell’esigenza di un cuore forte, per la riuscita dell’operazione. Regina decide di prelevare un cuore dalla collezione della madre Cora. Una volta scelto il cuore più forte, viene allestita l’operazione, cui solo il Dottore può partecipare. In una tenda in una sera ventosa viene compiuto l’esperimento, ma il Dottore non riesce nel processo: anche questa volta, i suoi esperimenti sono stati fallimentari. Senza più compiti da svolgere, il Dottore ritorna nel suo mondo, dopo aver proferito con Jefferson e Tremotino, e aver ricevuto il cuore che aveva richiesto: è stato un piano dell’Oscuro. Infatti, Regina torna all’apprendistato, cambiata, più oscura, malvagia, tanto che uccide un’altra strega allieva di Tremotino senza esitazioni. Il Dottore ritorna nel suo mondo, e nel suo laboratorio il suo assistente lo sta aspettando: Victor Frankenstein esegue nuovamente l’esperimento, con un cuore intriso di magia, e il suo mostro sembra essere vivo. La scienza ha prevalso sulla magia.
David, come fase ulteriore dell’addestramento di Henry (Jared Gilmore), vuole che egli impari a cavalcare, così gli procura un cavallo e gli insegna ad accudirlo. Nel frattempo, Regina, con rimorsi che l’attanagliano, si incontra spesso con Archibald, ma durante una seduta il dottor Whale (venuto a conoscenza da David che il Mondo delle Fiabe, e il suo, non erano stati distrutti dal sortilegio) irrompe nella stanza ordinando alla donna di farlo ritornare nel suo Mondo, ma lei nega tale possibilità. Stramente, poco dopo, Regina vede sulla strada del ritorno il suo amato Daniel: spaventata, si reca nel suo mausoleo e scopre che il corpo di Daniel, una delle poche cose che aveva portato con sé dalla Foresta incantata, è sparito. Così si reca nel laboratorio sotterraneo del dottor Whale, ma lo trova ferito ed incosciente. Una volta rinvenuto, le racconta che la sua operazione è stata eseguita con successo: Daniel è vivo, e sta vagando per Storybrooke. Ma la avverte che è cambiato, è un mostro e si sta dirigendo alle stalle, dove si trovava Henry ad accudire il suo destriero. Assieme a David, la donna si reca sul luogo, dove Daniel stava attaccando Henry. Regina non vuole usare i poteri, ma nota che l’uomo è cambiato, ed è costretta a quel punto ad ucciderlo, polverizzandolo con i suoi poteri. Il dottor Whale (che aveva riportato in vita lo stalliere solo per avere un debito con Regina), dimesso dall’ospedale, si reca dal signor Gold, il quale riattacca il braccio tagliato del dottore, solo quando questi ha ammesso l’inferiorità della sua scienza sul potere della magia.
Al loro ritorno, Emma (Jennifer Morrison), Mary Magaret, Mulan e la principessa Aurora, trovano l’accampamento distrutto e la gente uccisa. Scoprono che è stata Cora, ma tra i corpi ritrovano un superstite: Capitan Uncino, che si spaccia per un povero fabbro. Ma Emma intuisce che l’uomo sta mentendo, e riesce a fargli ammettere la sua vera identità e le sue intenzioni: assieme a Cora, vuole arrivare a Storybrooke per attuare la sua vendetta su Tremotino. Per farlo, Cora ha bisogno di altri strumenti per poter aprire un portale verso il mondo reale. Lei ha già la polvere della teca magica, ma le serve anche una bussola incantata. Se loro la trovano prima di Cora, potranno essere capaci di tornare a casa. Così Uncino le conduce verso il luogo dove l’oggetto è custodito: si ritrovano davanti ad un altissimo fusto, che si innalza fin oltre le nubi. La bussola è custodita dal gigante, e sarà necessario essere forti per sfidarlo.

 

Gabriele Gambini

(Nella foto una scena della serie)