Pubblicato il 01/06/2013, 09:31 | Scritto da La Redazione

CI SARÀ IL FAZIO BIS A SANREMO. VENIER SI RIPRENDE LA DOMENICA

CI SARÀ IL FAZIO BIS A SANREMO. VENIER SI RIPRENDE LA DOMENICA
Grandi manovre in attesa della presentazione dei palinsesti Rai previsti per metà giugno. Ma anche in casa La7 c’è aria di rivoluzione. Rassegna stampa: La Repubblica, pagina 44, di Silvia Fumarola. Ci sarà il Fazio bis a Sanremo. Venier si riprende la domenica Le novità dell’autunno Rai, slitta la presentazione. Le grandi manovre sono cominciate, […]

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Grandi manovre in attesa della presentazione dei palinsesti Rai previsti per metà giugno. Ma anche in casa La7 c’è aria di rivoluzione.

Rassegna stampa: La Repubblica, pagina 44, di Silvia Fumarola.

Ci sarà il Fazio bis a Sanremo. Venier si riprende la domenica

Le novità dell’autunno Rai, slitta la presentazione.

Le grandi manovre sono cominciate, anche se quest’anno è la crisi a fare i palinsesti. La Rai è impegnata a far quadrare i conti, e si rimescolano le carte per la prossima stagione. Un risiko delicato per Viale Mazzini: non a caso l’approvazione dei palinsesti autunnali in Cda è slittata al 6 e la presentazione dell’offerta agli investitori pubblicitari della Sipra è stata fissata a metà giugno. Ma qualche certezza c’è. RaiUno, dopo il grande successo dello scorso anno, punta ancora su Fabio Fazio per la prossima edizione del Festival di Sanremo. Festa in grande stile, tra innovazione e come eravamo, visto che coincide con i 60 anni della nascita della tv.

A Domenica in torna Mara Venier (già protagonista del programma dal ‘93 al ‘97), per Lorella Cuccarini, candidata a interpretare una fiction, si studia anche un programma in prime time. A La vita in diretta, il rotocalco pomeridiano della Venier, approda Paola Perego. Il direttore di RaiUno Giancarlo Leone, presentando i Wind Music Awards (in diretta lunedì su RaiUno dal Foro Italico di Roma), spiega che l’obiettivo è sperimentare nuovi format per l’intrattenimento. «Nel momento in cui The Voice è il prodotto forte di RaiDue, noi dovremo trovare un altro talent musicale per RaiUno. Non sarà facile, i talent con marchi forti sono pochi. Va inventato qualcosa di nuovo». Impresa disperata visto il deserto di idee.

Se la fiction è stata la salvezza in questa stagione e Carlo Conti è un punto fermo («Se non fosse così indispensabile per la rete» dice il direttore di RaiUno «avrebbe già condotto il festival Sanremo»), si lavora sull’intrattenimento. «RaiUno ha più o meno 100 collocazioni di intrattenimento in un anno», spiega Leone «più o meno 40 puntate sicure derivano da quattro format: Ballando con le stelle, Ti lascio una canzone, I migliori anni e Tale e quale show. Questo significa che le altre 60 vanno inventate. Quindi dovremo sperimentare». Anche la domenica di RaiDue cambia volto: a Quelli che il calcio al posto di Victoria Cabello (che sta valutando offerte nel prime time) arriva Nicola Savino, voce storica di Radio DeeJay, conduttore dell’Isola dei famosi e di Un minuto per vincere (che riproporrà anche quest’anno). Per l’informazione orfana di Michele Santoro scende in campo il vicedirettore de Il Giornale Nicola Porro che si è allenato su La7 con Luca Telese (duo scoppiettante di In onda). Porro debutta il3 luglio con Virus, il contagio delle idee in cui proverà a mescolare inchiesta e confronto in studio. Rodaggio estivo e poi da settembre, ogni mercoledì sera, avrà il compito di spiegare agli italiani cosa succede nella politica.

Ma la rete su cui sono puntati tutti gli occhi è La7 che, inevitabilmente, dopo l’arrivo di Urbano Cairo, è destinata a cambiare volto. Un imprenditore prestato alla tv: conti alla mano, spese e ricavi devono quadrare. Il suo interesse si concentra sulle prime serate (sparirà dal palinsesto Zeta, ancora incerto il futuro di Gad Lerner). E chissà come giocherà il suo risiko con Crozza, Bignardi, Gruber, Formigli, Santoro. Per ora il jolly è Enrico Mentana, che con la formula del faccia a faccia ha costruito al volo una prima serata economica, seguita (più di Sos tata) e non banale.