Pubblicato il 22/05/2013, 09:34 | Scritto da La Redazione

MINOLI ALL’ATTACCO: «IN RAI È PIENO DI PENSIONATI, MA CACCIANO SOLO ME»

MINOLI ALL’ATTACCO: «IN RAI È PIENO DI PENSIONATI, MA CACCIANO SOLO ME»
Secondo round tra Luigi Gubitosi e Giovanni Minoli. Ieri i due si sono incrociati, al termine della presentazione del programma economico «2Next» di RaiDue. Non si sono parlati, e hanno affidato ai giornalisti presenti le loro posizioni: attendista Gubitosi, più votata all’attacco quella di Minoli. Intanto il direttore di Rai2 Teodoli conferma sulla sua rete, Pechino […]


Secondo round tra Luigi Gubitosi e Giovanni Minoli. Ieri i due si sono incrociati, al termine della presentazione del programma economico «2Next» di RaiDue. Non si sono parlati, e hanno affidato ai giornalisti presenti le loro posizioni: attendista Gubitosi, più votata all’attacco quella di Minoli. Intanto il direttore di Rai2 Teodoli conferma sulla sua rete, Pechino Express, Un minuto per vincere, il programma di Porro e anche la Balivo nel daytime.

Rassegna Stampa: Libero, pagina 31 di Francesca D’Angelo.

La querelle su «La storia siamo noi».
Minoli all’attacco: «In Rai è pieno di pensionati, ma cacciano solo me»

ROMA. Secondo round tra Luigi Gubitosi e Giovanni Minoli. Ieri i due si sono incrociati, a distanza di sicurezza, al termine della presentazione del nuovo programma economico «2Next» di RaiDue, in onda da stasera alle 23.25 per otto puntate. Non si sono parlati, preferendo affidare ai giornalisti presenti le loro posizioni: attendista quella del direttore generale Rai Luigi Gubitosi, decisamente più votata all’attacco quella di Minoli. Il primo, infatti, dichiara di «non voler fare polemiche» e rimanda le sorti de «La storia siamo noi» alla presentazione dei palinsesti autunnali. Ben più battagliero invece Minoli, che non ci pensa nemmeno a sottrarsi alle domande della stampa. «Il dg ha tutto il diritto di scegliere chi e cosa vuole, a patto però che non usi argomentazioni laterali», dichiara Minoli. «Può anche dire: “Minoli mi fa schifo”, basta che non dica falsità». Al giornalista non va giù che, alla base della sospensione de «La storia siamo noi», sia stata data come motivazione il suo pensionamento: «Non c’entra niente. L’unico contratto in scadenza (al 31 maggio 2013, ndr) è quello da direttore: quello di autore e conduttore del programma è un’altra storia», spiega. «E in Rai esistono parecchi pensionati che firmano programmi». Rispedita al mittente anche l’argomentazione che coinvolge «Rai Storia»: com’è noto, il dg Gubitosi ha dichiarato che, con il termine delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, tutto torna sotto il cappello di «RaiStoria», canale tematico appartenente a «RaiEducational» e diretto da Silvia Calandrelli. «Invece La storia siamo noi è sempre appartenuta alle reti: da 12 anni va in onda su Rai Due e Rai Tre, e solo in replica su «RaiStoria», critica Minoli. «Se davvero tutto deve andare sotto RaiStoria, allora questo deve valere anche per gli altri titoli storici, come Lagrande storia e Correva l’anno» Al giornalista comunque non ha intenzione di adire le vie legali contro la Rai. Quindi almeno questa gatta da pelare verrà risparmiata a Gubitosi, che ha già il suo bel d’affare giudiziario con il reintegro di Mauro Mazza. Il tribunale del lavoro di Roma ha infatti accolto il ricorso dell’ex direttore di RaiUno, disponendone il reintegro in una posizione equivalente. «Stiamo analizzando
il provvedimento del giudice, che è abbastanza inusuale», commenta il dg. «Le nostre proposte avanzate a Mazza erano state redatte alla luce dell’articolo 11. Ma secondo il giudice, l’articolo 11 è applicabile solo ai direttori e vicedirettori di testate, non di reti. Dobbiamo quindi ristudiare il caso». In questo clima di tensioni, l’unico soddisfatto sembra essere il direttore di RaiDue Angelo Teodoli: «Con il debutto di 2Next si aggiunge un altro tassello che rende RaiDue ancora più ricca, vivace e dall’offerta sfaccettata». Quanto alle principali novità della stagione 2013/2014 di RaiDue, Teodoli conferma a «Libero» che tre prime time autunnali saranno rispettivamente occupati dal reality «Pechino Express», dal game show«Un minuto per vincere», condotto da Nicola Savino, e dal programma di informazione di Nicola Porro, il giovedì sera. Il talent «The Voice of Italy» torna invece nel 2014. In day time, confermata Caterina Balivo con «Detto, fatto».