ELIO: «DAI, FATECI CONDURRE UNO SHOW MUSICALE TV»
Hanno presentato il loro nuovo Album Biango, il cui titolo evoca l’albume dell’uovo. All’interno, collaborazioni con Nek, Finardi, Area e molti altri. Intanto Elio nega di aver già firmato per il prossimo X Factor. «No, i giochi non sono ancora fatti – spiega – anche se so che Sky pensa che il sottoscritto vada ancora bene».
Rassegna Stampa: La Stampa, pagina 39, di Luca Dondoni.
Elio: dai, fateci condurre uno show musicale tv
Nel nuovo “Album Biango” collaborazioni con Nek, Finardi, Area: titolo? Evoca l’albume dell’uovo”.
MILANO. Alla presentazione del nuovo Album Biango degli Elio e le Storie Tese non c’è Rocco Tanica (all’anagrafe Sergio Conforti) e non c’era nemmeno al Concertone del Primo Maggio. L’assenza si è notata e Elio è pronto a risolvere gli eventuali interrogativi. «Per caso dice – ironico – ho qui una lettera di Rocco: “Ciao a tutti per motivi familiari non ero a Roma e non mi vedete neanche oggi. Ho anche da fare con un’altra band che ha chiesto la mia collaborazione: i Rolling Stones».
Perché un titolo come Album Biango? «Così, perché ci andava e poi ricorda l’albume dell’uovo cotto. Questo è un disco molto ponderato perché ci sono voluti cinque anni per finirlo. Non facciamo musica, come si dice a Milano, alla carlona. Ogni canzone è studiata nei minimi particolari».
Ci sono collaborazioni importanti con Nek, «registrava negli studi di fianco al nostro e lo abbiamo tirato dentro», gli Area, Eugenio Finardi, Demo Morselli, Vittorio Cosma, Fabio Treves. «Non sta a noi magnificare musicisti come quelli che ci hanno fatto l’onore di collaborare alle registrazioni. Stiamo parlando dell’eccellenza».
Oltre a Dannati forever e La canzone mononota conosciute a Sanremo o la più recente Complesso del Primo Maggio ci sono pezzi che fanno sbellicare dalle risate come Enlarge (your penis) Lampo. Una vocazione, quella per la comicità con uso di note, che è poi la cifra autorale degli Elii. «Ne siamo consapevoli – ammette – lui ed è la nostra forza. Ogni anno tocca inventarsi qualcosa per andare avanti. Peccato che non ci abbiano ancora proposto quello che per noi rimane un sogno: la conduzione di un programma musicale in tv. Un po’ come lo show Cordialmente che facciamo a Radio Deejay e in questi giorni compie vent’anni». Intanto Elio nega di aver già firmato per il prossimo X Factor. «No, i giochi non sono ancora fatti – spiega – anche se so che Sky pensa che il sottoscritto vada ancora bene».