Pubblicato il 20/04/2013, 11:32 | Scritto da La Redazione

FRANCESCO FACCHINETTI: «IO E LA TV? NON VOGLIO PIÙ SBAGLIARE»

FRANCESCO FACCHINETTI: «IO E LA TV? NON VOGLIO PIÙ SBAGLIARE»
Il conduttore racconta la sua astinenza dalla televisione: la vita da papà e l’attività di scouting di nuovi talenti. Rassegna stampa: Libero, pagina 30, di Antonella Luppoli. Facchinetti in pista: «Io e la tv? Non voglio più sbagliare» Francesco è in pausa di riflessione: «Faccio il papà e lancio nuovi talenti. Ma tornerò». Una terrazza […]

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Il conduttore racconta la sua astinenza dalla televisione: la vita da papà e l’attività di scouting di nuovi talenti.

Rassegna stampa: Libero, pagina 30, di Antonella Luppoli.

Facchinetti in pista: «Io e la tv? Non voglio più sbagliare»

Francesco è in pausa di riflessione: «Faccio il papà e lancio nuovi talenti. Ma tornerò».

Una terrazza con un panorama mozzafiato – Milano dall’alto, che col sole ha il suo perché – un boccale di Bacardi Oakheart il nuovo rum dal gusto morbido e speziato e la compagnia di Francesco Facchinetti, Clemente Russo e Entics. L’azienda leader nella produzione e distribuzione di alcolici sta lanciando sul mercato un nuovo prodotto e per questo ha organizzato la Oakheart Cup, «una competizione web basata su azione, proattività e gioco di squadra. È un vero e proprio campionato (simile a quello di calcio) in cui gruppi di 3 o 4 persone si scontrano in prove virtuali guadagnandosi, in caso di vittoria, allettanti premi» spiega il signor Bacardi.

I tre «famosi» saranno giudici della gara e nella fase finale sfideranno i vincitori. Francesco Facchinetti ci racconta la sua esperienza in questa competizione. E non solo.

Quanto si diverte a essere parte attiva dell’iniziativa lanciata dalla Bacardi?

«Molto. È veramente piacevole stare in mezzo ai ragazzi, conoscerli e interagire con loro. Mi incontrano all’ingresso dei locali e diventano tutti miei amici. Mi piace molto stare con loro, e perché no se possibile aiutarli. Con il mio team composto da tantissimi giovani abbiamo in ballo tantissime iniziative molte delle quali su Intemet. Per esempio, mi viene in mente Chiara Di Biase che ha fatto del web il suo lavoro. Fa la blogger e guadagna bene. O anche Frank Matano, che grazie ai video su Youtube è diventato famoso e adesso fa Le Iene. Anche lui è parte della mia squadra di lavoro, a breve dovrebbe uscire con un video in cui fa le puzzette sui politici. Questo è un messaggio per tutti i giovani. Il lavoro si può creare, anzi in un periodo del genere, si deve creare».

Lei è uno di quelli che «twitta», «instagramma» e «feisbucchizza» qualsiasi cosa.

«Sì, ho un buonissimo rapporto con i social network e con il mondo virtuale in generale. Mi piace e ritengo sia necessario nella società moderna stare al passo con i tempi. Sei aggiornato in tempo reale. È la svolta. Non è semplicissimo stare dietro a tutto. Rispondere alle tantissime e-mail o più semplicemente ai commenti dei post. Ma ci proviamo. Anche dormendo poco la notte».

Lanciatissimo sul web, ha chiuso con la televisione?

«No, assolutamente. Rimane parte integrante del mio lavoro. Ma questo è un periodo di stallo, in cui sono fermo, ci sono in ballo un po’ di cose, ma dopo aver fatto tutto quello che ho fatto in tv da prodotti di valore a delle vere e proprie cavolate preferisco non prendere decisioni avventate e valutare bene. Non voglio fare errori».

L’insuccesso di RaiBoh è stato archiviato insomma, potrebbe tornare con un programma musicale? D’altronde la musica è un po’ il suo primo amore.

«RaiBoh è stata un’esperienza, in ogni senso. È finita. E come le dicevo adesso aspetto la cosa che più mi piace e mi corrisponde. Tornare in tv con un programma musicale. Non so, mi sembra che il settore sia già abbastanza saturo».

Insomma, a quanto pare non rientra nella rivoluzione promossa in Rai dal direttore Giancarlo Leone.

«Non sapevo neanche ci fosse una rivoluzione in Viale Mazzini. Beh, allora no non ci rientro, ma perché io sono Toro e non Leone. Anche se il mio ascendente dovrebbe essere Leone, dice che neppure questo potrebbe servire? (scherza, ndr)».

In questo periodo di astinenza dal piccolo schermo, farà il papà a tempo pieno?

«Sì, ma lo faccio già. Provo a esserci in ogni momento importante per la vita di mia figlia. L’ho vista camminare e dire “papà” per la prima volta. Da un anno e mezzo mi riempie la vita. Non è facile essere genitore. Se alla fine riesco a essere un bravo padre o meno non so dirglielo, ma mi impegno al massimo».

Quanto l’aiuta in questo la sua ex compagna Alessia Marcuzzi?

«Moltissimo. Proviamo a non far mancare nulla a nostra figlia, anche se non stiamo più insieme».

Prima diceva del nuovo video di Frank Matano. Ma se fosse in lui, su quale politico farebbe una puzzetta?

«(Silenzio, ndr). Su Berlusconi. Ma solo perché non se la prenderebbe. Sono certo che riderebbe molto».