Pubblicato il 19/04/2013, 06:00 | Scritto da La Redazione

SONDAGGIO: FABRI FIBRA DOVEVA CANTARE AL PRIMO MAGGIO?

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Tanto rumore e poi niente: Fabri Fibra (nella foto) non suonerà al concertone del Primo maggio. Questo rito un po’ ritrito tanto voluto dai sindacati ha prima invitato e poi escluso il rapper, accusato di misoginia. Doveva invece salire sul quel palco? La sua è un’esclusione retrograda e miope? Vota[sondaggio]!

Tanto rumore e poi niente: Fabri Fibra (nella foto) non suonerà al concertone del Primo maggio. Questo rito un po’ ritrito tanto voluto dai sindacati, che riempie ogni anno piazza San Giovanni a Roma di artisti che cantano e giovani e meno giovani che ballano, è finito sulle pagine dei giornali per la discussa e ventilata partecipazione di Fabri Fibra, poi bloccata dai sindacati. Pare che la prima a non volerlo sia stata proprio Susanna Camusso (Cgil) in primis. Fabri Fibra è infatti stato accusato di misoginia e violenza (verbale) sulle donne, a causa dei testi di alcune sue canzoni. Lui su Facebook ieri si è sfogato: “Nemmeno quest’anno sarò su quel palco. Mi sembrava strano. In effetti, l’invito entusiasta da parte di Marco Godano mi aveva sorpreso, era una bella novità. Invece poi non sono gli organizzatori che decidono chi suona in piazza. Nei miei testi forse non tutti ci leggono l’impegno politico o sociale necessario per eventi del genere. Nel 2013, per alcuni, il rap e i suoi meccanismi artistici sono ancora da interpretare e da capire fino in fondo”. Hanno sbagliato i sindacati a non volerlo? O invece è giusto il giudizio di misoginia e quindi la sua esclusione da un concerto per i lavoratori, per la pace e per il lavoro? Vota!

 

Ilaria Siri

 

(Nella foto Fabri Fibra)