DON CIOTTI AD “AMICI”: «IL TALENTO VI RENDE FORTI, CONDIVIDETELO CON TUTTI»

Sul quotidiano “La Stampa” Luca Dondoni anticipa alcuni stralci del monologo di Don Ciotti nella puntata di questa sera del talent show di Maria De Filippi.

Rassegna stampa: La Stampa, pagina 32, di Luca Dondoni.

Don Ciotti ad “Amici”: «Il talento vi rende forti condividetelo con tutti»

De Filippi, il nuovo corso: «Dopo Renzi abbiamo voluto un’altra personalità che arricchisca i ragazzi».

Dopo dodici anni sono cambiata e con me doveva cambiare il programma». Maria De Filippi ha ben chiara la «mission» del suo Amici, il fortunatissimo talent show made in Italy che come nessun altro sa parlare senza snobismi ai ragazzi di tutta Italia. «Molto più dell’Auditel oggi conta quanto un programma è credibile. Quest’anno ho fortemente voluto inserire la presenza di personaggi che potessero dire la loro sulla società in cui viviamo ma che, prima di tutto, fossero credibili. I ragazzi, non solo quelli che frequentano la scuola di “Amici”, sono bombardati da telegiornali, talk-show, commentatori di qualsiasi specie che spesso non fanno altro che creare una grande confusione. Credo che invece in Italia ci siano persone di buon senso, in campi come la politica, la religione, l’arte, il giornalismo, l’imprenditoria che quando parlano sono chiari, sinceri, intelligenti nelle loro disamine. Invitarli in prima serata è quasi un dovere per chi fa un programma come il mio e apre alle giovani generazioni una porta sul mondo dello spettacolo».

E così, per regalare parole di speranza ai ragazzi della scuola e ai tantissimi che guardano il programma in tv, dopo l’exploit di Matteo Renzi nella prima puntata questa sera (Canale 5, 21.10) sarà la volta di Don Ciotti nel cui intervento, registrato qualche giorno fa, ha esordito: «Vi confesso che sono molto emozionato perché siete belli da vedere. Avete trovato un modo, e tu (rivolto a Maria; ndr) lo hai costruito, per esprimere le vostre emozioni, quelle più profonde, i vostri dubbi, i vostri entusiasmi. Ho sempre pensato che l’arte sia più grande dell’Io. L’arte è offerta e dono del proprio talento, non esibizione di sé ma un dono che fate con i vostri talenti. Non dimenticatelo mai. Vi auguro di essere persone curiose, informate, non vivete di sentito dire, di un sapere di seconda mano e soprattutto non chiudetevi nei vostri recinti. Tenete sempre spalancate le finestre del cuore e della mente. Coraggio, trasformiamo í nostri no, dei no necessari come no alla mafia, no alla corruzione, no all’illegalità, no alla violenza, no alla povertà; quello che è successo alcuni giorni fa nelle Marche, quei due fratelli che si sono uccisi perché ridotti in povertà, in una condizione difficile, deve farci riflettere. Dobbiamo trasformare i nostri no in “Noi” perché il cambiamento ha bisogno di ciascuno di noi. L’augurio che vi faccio è: innamoratevi della vita. E soprattutto, dobbiamo essere sempre più capaci di dimostrare che sul palcoscenico della vita, il bello e il bene danzano e cantano insieme».

Dopo queste parole gli applausi e l’emozione hanno lasciato spazio alla gara fra i ragazzi capitanati da Emma e Miguel Bosè; una competizione tornata centrale in questa edizione. Fiorella Mannoia e i Modà saranno gli ospiti musicali che avranno il compito di duettare con alcuni dei partecipanti. «Siamo felici del regolamento di quest’anno hanno detto gli allievi ci permette di essere sempre in vista e ci ‘dà modo di lavorare a fianco di Big che. fino ad oggi abbiamo visto solo in televisione o ascoltato sui cd». Sabato scorso il programma ha superato il 20% e 5 milioni e 500 mila telespettatori di media. Per il capitolo ospiti dopo Harríson Ford vedremo, nella veste di supergiudice, un’altra star hollywoodiana qual è Michael Douglas mentre Luciana Littizzetto si occuperà della parentesi comica. Lucianina aveva già preso parte all’edizione 2012 e il suo monologo ha fatto sbellicare dalla risate il pubblico presente. L’unico momento d’impasse, che non ha permesso all’attrice torinese di fare una delle sue battute a effetto è successo quando la vittima del sarcasmo è stata Emma Marrone. Visto che la Litti stava parlando di corna , la caposquadra dei bianchi se ne uscita con un: «beh, se si tratta di corna guarda che me ne intendo»! Boato e applausi per l’autoironia.