Pubblicato il 03/04/2013, 15:35 | Scritto da La Redazione

“ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO”, QUANDO IL TALENT INVERTE I FATTORI

Alla conferenza stampa del nuovo programma di Milly Carlucci, al via sabato prossimo su Rai1, i Vip e i loro insegnanti ragazzini fanno da padroni di casa. Solo l’amministratore delegato di Magnolia fa un cenno al format originale.

Attilio Romita si aggira con aria affranta: «Mi hanno appena svaligiato casa, sono disperato, mi hanno portato via tutto». Gianfranco Vissani, in pantaloni bianchi e scarpe rosse, sorride, fuma e si chiede: «Ma chi me l’ha fatto fare». Pablo Espinosa, il ventenne fidanzato della Violetta televisiva, saluta tutti educatamente con il suo hola quotidiano. Nicoletta Romanoff, fasciata nei suoi jeans, concede interviste e sorrisi. Maria Grazia Cucinotta saluta il direttore di Rai1, Giancarlo Leone. Milly Carlucci, tutta di jeans vestita, sorride e raduna tutti, perché tra un po’ si comincia.

La confusione regna sovrana all’Auditorium del Foro Italico, dove va in scena la conferenza stampa di Altrimenti ci arrabbiamo, il talent al via sabato prossimo su Rai1. Tra scatti fotografici, presentazioni e qualche domanda, l’unica a fare un cenno al programma originale Born to shine (di cui avevamo parlato noi di TVZOOM), è Ilaria Dallatana, amministratore delegato di Magnolia, che ricorda: «Il format originale inglese era molto diverso, era più breve ed erano serate fatte per lo più per beneficenza, che duravano poco. Non c’era questo tipo di spettacolo. Ma Milly ha visto il potenziale di passione che poteva avere il programma, così è venuta da noi e ne abbiamo parlato. Sono molto felice di vedere dove è arrivato ora il programma». Le quattro puntate del talent in cui bambini abili in diverse specialità insegnano a dieci vip la loro arte, prendono il via sabato prossimo e sul loro cammino troveranno subito una Maria De Filippi con ospite un Matteo Renzi in chiodo nero. Ma da Giancarlo Leone, alla stessa conduttrice, la parola d’ordine è una sola: inutile parlare di concorrenza. «Non possiamo misurarci con un programma noto che andrà certamente bene, la nostra è una novità, la testeremo e ne valuteremo tutti gli aspetti, sperando che diventi un altro titolo importante della library di Rai1». Stesso discorso nelle parole della Carlucci: «Il nostro è un esperimento, duriamo quattro puntate, solitamente i talent vanno avanti almeno dieci settimane. Amici va in onda da dodici anni, è un super programma che ha investimenti alla Sanremo. Ma noi facciamo il nostro con molta passione, dobbiamo far sorridere le persone a casa, se ci riusciamo abbiamo vinto».

Nel cast di questo talent al contrario, dove sono i giovani a insegnare ai “vecchi”, c’è una svariata umanità, composta da attori, giornalisti, conduttori, sportivi e l’immancabile chef. Così la tuffatrice Tania Cagnotto imparerà l’arte della break dance, con l’aiuto di Mattia Vanin, Nino Frassica sarà alle prese con la batteria, coadiuvato da Alessandro Cavalieri, Amadeus sarà edotto nella tecnica della beat boxe da Pietro Iossa, Simone Corrente imparerà il rap con Rayan Ramfar. E poi ancora, Nicoletta Romanoff si cimenterà con la ginnastica artistica con la giovane Lara Paolini, Gianfranco Vissani ballerà in punta di tip tap grazie alla piccola Aurora Giammarioli, Maria Grazia Cucinotta farà scuola di rock con la Baby Rock Band, Pablo Espinosa sarà alle prese con l’hip hop con l’aiuto dei Funkyds, Attilio Romita se la vedrà con la tecnica delle percussioni con i Bungt Bangt & Friends e Gabriele Rossi dovrà portare a termine gli allenamenti di Wushu con la sua insegnante Noemi Franco.

A giudicarli saranno Cristina Parodi, Ricky Tognazzi e Teresa Mannino. «Finalmente Milly Carlucci torna su Rai1 – sottolinea Leone – E non sarà il suo unico ritorno. In questo programma si inverte l’onere della prova, non sono i ragazzi a essere giudicati, ma sono loro a insegnare ai grandi un’arte. È un bell’elemento etico e un aspetto totalmente nuovo in un talent».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Milly Carlucci)