Pubblicato il 03/04/2013, 14:36 | Scritto da La Redazione

“AMERICAN HORROR STORY 2: ASYLUM” – FOX – EPISODIO DEL 3 APRILE

“AMERICAN HORROR STORY 2: ASYLUM” – FOX – EPISODIO DEL 3 APRILE
Nuove terrificanti rivelazioni animeranno la puntata odierna della serie horror, in onda stasera in seconda serata su Fox (canale 111 Sky). IL RITORNOJohnny Morgan (Dylan McDermott) chiede l’aiuto di una terapeuta, la dottoressa Gardner, che è specializzata nel trattare disturbi compulsivi con l’ipnosi. Morgan le racconta di quando scuoiava gatti, da bambino  e soprattutto di […]

Nuove terrificanti rivelazioni animeranno la puntata odierna della serie horror, in onda stasera in seconda serata su Fox (canale 111 Sky).

IL RITORNO
Johnny Morgan (Dylan McDermott) chiede l’aiuto di una terapeuta, la dottoressa Gardner, che è specializzata nel trattare disturbi compulsivi con l’ipnosi. Morgan le racconta di quando scuoiava gatti, da bambino  e soprattutto di come questo “gioco” si sia poi trasformato nell’ossessione di uccidere e scuoiare fanciulle indifese. Prima di uccidere la dottoressa, Johnny aggiunge che ha scoperto chi erano i suoi genitori e che da quando ha preso in affitto la casa in cui aveva vissuto suo padre, le voci nella sua testa lo istigano a uccidere. Il suo vero nome infatti non è Morgan, ma Thredson e lui è il figlio di Bloodyface.
Dopodiché si torna nel 1964 per accompagnare Lana (Sarah Paulson) nello studio di Suor Mary Eunice, che le conferma che è incinta.
Nel frattempo, al Briarcliff, un’altra ospite sostiene di aver subito un tentativo di stupro: Suor Jude (Jessica Lange), che un tempo guidava l’istituto, ormai è solo una paziente come tante, e quelli che erano stati i suoi collaboratori, adesso provano soddisfazione a riservarle lo stesso trattamento riservato a tutti gli ospiti. Jude insiste di aver ucciso Emerson (il serial killer “natalizio” dello scorso episodio) perché questi voleva stuprarla, ma Emerson è vivo e sostiene che in realtà Jude ha ucciso Frank, la guardia…
LO SPIRITO DEL NATALE
E’ arrivato il Natale al Briarcliff e la posseduta Mary Eunice ha deciso di organizzare una festa, nonostante sorella Jude (Jessica Lange) abbia proibito ogni festeggiamento dai tempi dei tragici eventi dell’anno prima in cui Ian MacShane, finito al Briarcliff per aver massacrato intere famiglie la notte di Natale vestito da Santa Claus, ha aggredito una guardia uccidendola a morsi. Per l’occasione sister Mary Eunice decide invece di far uscire la versione killer di Santa Claus dall’isolamento per portare un po’ di scompiglio nel manicomio e per festeggiare il ritorno di sister Jude al Briarcliff.
Jude, a sua insaputa, è vittima di un doppio gioco ordito da Mary Eunice e dal dottor Arden che pugnala alle spalle la suora più anziana per chiuderla in una stanza sola con l’assassino vestito da Babbo Natale, come prova di eterna devozione nei confronti della sorella/demonio Mary Eunice.
Lana (Sarah Paulson), risvegliatasi al Briarcliff, è preda di nausee sospette che potrebbero indicare che è incinta di Bloody Face…
L’ANGELO OSCURO
Arriva a Briarcliff l’angelo oscuro della morte (Frances Conroy), una sorta di dark cousin di sorella Mary Eunice.
Aggirandosi per il manicomio, l’angelo nero incontra proprio sorella Mary Eunice che viene riconosciuta come altra forma sovrannaturale presente nel luogo di cui vuole essere l’unica padrona. L’incontro permetterà al Demonio di lasciare la presa sulla suora e di farne riaffiorare la coscienza sopita (che inevitabilmente chiederà la liberazione tramite l’intervento della Signora). Il Demonio riesce quasi subito a riprendere in mano le vesti del corpo di cui si serve e l’Angelo della Morte si trova “costretto” a far visita a un’altra persona: Grace.
Intanto, Kit (Evan Peter) fa ritorno a Briarcliff, mentre Lana (Sarah Paulson) si ritrova ancora una volta imprigionata nella struttura.
Sorella Jude (Jessica Lange) si trova a invocare la liberazione da una colpa che, di fatto, scopriamo non ha mai commesso.
LE ORIGINI DEL MALE
Una donna si reca al Briarcliff per far ricoverare sua figlia, che lei teme sia profondamente disturbata, ma Sorella Jude (Jessica Lange) rifiuta il caso poichè la clinica non ha un’ala per i bambini. Il cacciatore di taglie comunica a Sorella Jude che ha trovato le prove che incriminano il dottor Arden come criminale nazista, l’ultima cosa di cui ha bisogno sono le sue impronte. Il Monsignore si reca in ospedale dove è ricoverata Shelly per darle gli ultimi riti, ma una volta sul posto la uccide per impedirle di parlare. Sorella Mary Eunice elimina il problema del cacciatore di taglie. Nel frattempo Thredson racconta a Lana (Sarah Paulson) cosa lo spinge a uccidere e perchè l’ha scelta.
IO SONO ANNA FRANK (PARTE 2)
Sorella Jude (Jessica Lange) assume un investigatore per scoprire la verità sul Dottor Arden. Il Dr. Thredson convince Kit (Evan Peter) a rilasciare una confessione sorprendente. Intanto a Briarcliff arriva Jim Brown, il marito di Charlotte, la paziente convinta di essere Anna Frank. L’uomo decide di portarla a casa, ma dopo poco tempo torna sui suoi passi poiché la moglie è diventata pericolosa per il loro bambino. Il Dottor Arden parla con il marito di un metodo per aiutare Charlotte a guarire, una lobotomia. Lana (Sarah Paulson) riesce a scappare da Briarcliff grazie all’aiuto del Dottor Thredson, ma arrivata a casa scopre che l’uomo in realtà è Bloody Face.
IO SONO ANNA FRANK (PARTE 1)
Una nuova paziente, che afferma di essere Anne Frank, accusa il Dottor Arden di essere un criminale di guerra nazista e Sorella Jude (Jessica Lange) comincia ad avere i suoi sospetti quando due detective della omicidi si presentano per interrogare Arden in merito all’aggressione subita dalla prostituta. Kit scopre perchè Grace è stata internata al Briarcliff Manor e comincia a dubitare della sua sanità mentale. Lana decide di fare l’impossibile per “guarire” e uscire dal manicomio.
NOTTE DI TEMPESTA
Suor Mary Eunice inizia a seminare il male all’interno dell’istituto. Posseduta dal demonio la donna uccide una paziente, cerca di sedurre il Dottor Arden, e guida Sorella Jude (Jessica Lange) verso una strada di tentazioni.
Grace, Kit (Evan Peter) e Lana (Sarah Paulson) intanto cercano di fuggire durante la tempesta, ma sono costretti a tornare indietro inseguiti dalle creature generate dal Dottor Arden.
L’ESORCISMO
È la vigilia di Halloween, e Wendy si decide tirar fuori Lana (Sarah Paulson) da Briarcliff, ma questa stessa notte riceve un’inaspettata – e terrificante – visita.
A Briarcliff, l’esperienza di Lana è appena iniziata quando una riluttante suor Jude si rivolge al Dr. Arden per gestire la cocciuta giornalista. Nel frattempo, Kit (Evan Peter), rispettando le istruzioni del tribunale, inizia la sua prima sessione con lo psichiatra Olver Thresdon (Zachary Quinto); il suo giudizio sulla sanità mentale di Kit deciderà la sua condanna di fronte alla corte o il resto della sua vita a Briarcliff. Intanto, una coppia porta il suo figlio diciassettenne all’istituto: il ragazzo, solitamente tranquillo, ha cominciato di recente a soffrire di allucinazioni, e sembra posseduto. Di fronte all’orrore del Dr. Thresdon, suor Jude (Jessica Lange) prescrive un esorcismo.
Mentre Lana chiede aiuto a Grace per una tentata fuga e il Dr. Arden ospita un personaggio poco raccomandabile per cena, l’esorcismo va per il verso sbagliato, portando a galla il passato di suor Jude.
BENVENUTI A BRIARCLIFF
Ai giorni d’oggi, una coppia di sposini, Teresa e Leo, esplora l’ormai abbandonato Briarcliff. Un flashback ci porta al 1964 quando Kit Walker viene accusato di essere il famigerato serial killer “Bloody Face”. Kit finisce nel manicomio di Briarcliff perché sostiene di essere stato vittima di abduction da parte degli alieni che lo hanno portato a uccidere sua moglie e a decapitare tre donne. Lana Winters è una giornalista inviata dal suo giornale per trovare uno scoop sul serial killer più pericoloso degli ultimi tempi. Durante le sue indagini, Lana, conosce Sorella Jude, la direttrice del manicomio, e il monsignor Timothy Howard. La donna spinta dalla sua grande ambizione si introduce incautamente nell’istituto di notte. Sorella Jude infastidita dalle continue intrusioni della giornalista, costringe la compagna, Wendy, una maestra elementare, a firmare un documento che la autorizza a trattenere Lana in ospedale, con la minaccia di rivelare a tutti la natura omosessuale del loro rapporto. Nel frattempo Kit incontra i detenuti dell’istituto, tra cui una ninfomane di nome Shelley e una ragazza all’apparenza sana di nome Grace.

 

Gabriele Gambini

(Nella foto una scena della serie)