Pubblicato il 23/03/2013, 10:30 | Scritto da La Redazione

PER IL DUELLO GRASSO-TRAVAGLIO SI SCATENA QUELLO SANTORO-FORMIGLI SU LA7

PER IL DUELLO GRASSO-TRAVAGLIO SI SCATENA QUELLO SANTORO-FORMIGLI SU LA7
La resa dei conti tra il giornalista e il Presidente del Senato è contesa da “Servizio Pubblico” e “Piazza Pulita”. Rassegna stampa: La Stampa, pagina 9, di Francesco Grignetti. Grasso-Travaglio a La7. Formigli si fa avanti ma Santoro non ci sta Marco Travaglio lo provoca, Piero Grasso risponde a tono. E così la trasmissione televisiva […]

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La resa dei conti tra il giornalista e il Presidente del Senato è contesa da “Servizio Pubblico” e “Piazza Pulita”.

Rassegna stampa: La Stampa, pagina 9, di Francesco Grignetti.

Grasso-Travaglio a La7. Formigli si fa avanti ma Santoro non ci sta

Marco Travaglio lo provoca, Piero Grasso risponde a tono. E così la trasmissione televisiva del giovedì di Michele Santoro termina con una telefonata brusca tra i due. Ma non finisce qui. Dato che il neopresidente del Senato si dice pronto a un confronto con Travaglio «carte alla mano», ecco che tra tutti i conduttori de La7 parte la gara a ospitare il duello. Il più lesto è Corrado Formigli, che con uno scambio velocissimo via Twitter si accaparra il prestigioso ospite. Appuntamento lunedì sera su «Piazza pulita», allora? Non è detto. Perché sono poi Travaglio e Santoro a non voler perdere l’occasione. Prima uno, poi l’altro dettano le loro condizioni: il confronto dovrà essere ospite dello studio del giovedì. E a questo punto il confronto è in forse. La guerra tra conduttori, con Formigli che implora Travaglio di ripensarci e andare lunedì a incontrare Grasso, e con Santoro che cerca qualche soluzione inedita (apprestare le scenografie al lunedì, e anche, al limite, dare la ribalta a Enrico Mentana, ma purché il faccia-a-faccia sia inquadrato nel contesto di «Servizio pubblico») con il passare delle ore diventa una grana per la rete, al punto che verrà emesso un comunicato ufficiale: «La7 precisa di aver dato immediata disponibilità ad ospitare tale dibattito all’interno dei programmi di informazione in onda sulla Rete. Avendo il Presidente del Senato accettato stamattina l’invito a partecipare al programma Piazza pulita, in onda il lunedì, La7 conferma che il palinsesto del week end non subirà nessuna variazione».

Ma è il merito della polemica che merita attenzione. Il giornalista giovedì ha sostenuto che l’ex magistrato non sia poi quel campione dell’Antimafia che sostiene di essere. Il presidente del Senato ha risposto a tono: «Invito Travaglio, che ha rivolto contro di me accuse infamanti, ad un confronto tv con tanto di carte alla mano. Per rispondere soprattutto all’accusa che ha lanciato riguardo alla mia nomina di capo antimafia». Ed ecco la controrisposta di Travaglio: «L’ideale sarebbe un duello allargato a qualche testimone dei fatti. Alla Procura di Palermo c’è la fila dei pm che non vedono l’ora di raccontare le imprese del loro ex capo…». Ci si riferisce a una leggina “ad personam” del centrodestra, poi cassata dalla Corte costituzionale, che bruciò le ambizioni di Gian Carlo Caselli di dirigere la Procura antimafia, ma anche alle scelte sul processo a Totò Cuffaro. «Accuse infamanti», dice Grasso.